Ipertricosi dovuta a cortisolo alto, come fare?

Da oramai 4 anni soffro di Ipertricosi sul collo e sulla faccia (la zona per me maggiormente fastidiosa) ma anche sulla pancia e sul fondo della schiena.
Ho fatto dei controlli ormai 3 anni fà, e ho scoperto di avere una esagerata produzione di cortisolo nel mio corpo.
Mi hanno spiegato che è quello che fa aumentare la peluria. Oggi come oggi sembra stabile, il boom l’ho avuto appunto 4 anni fa, all’età di 21 anni circa. Sono sempre stata un tipo molto “mediterraneo” ma questo sta iniziando a darmi un fastidio incredibile.

Vorrei sapere se c’è qualcosa che posso fare senza fare una cura ormonale. Eventualmente anche qualcosa di omeopatico.

Ovvio qualcosa di estetico sarebbe perfetto, ma non voglio spedere migliaia di euro per ritrovarmi tra 2 anni con lo stesso identico problema di nuovo.

Cosa mi consigliate? Grazie mille.
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Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente, non leggo, però nella sua richiesta e pertanto di conseguenza si fa fatica a rispondere, la causa dell'ipercortisolemia(ad esempio Sindrome di Cushing?Sindrome da ACTH ectopico?altro?).Questo per farle comprendere l'importanza di una diagnosi endocrinologica che è alla base di tutto e che condizionerebbe qualsiasi intervento.
Saluti

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Sicuramente si può fare qualcosa di serio:

Mi preme però significarle - ed anticipo il consiglio - che ogni SERIA terapia strumentale volta a ridurre in maniera significativa la perluria in eccesso (ed ad oggi è possibile farlo) NON può essere risolutiva, nè recare crangissimi benefici a lungo termine nei soggetti con un'alterata produzione di quegli ormoni che determinano l'Humus per lo sviluppo del follicolo pilo-sebaceo e di conseguenza del pelo terminale.

Pertnato, oltre al consiglio di rideterminarsi con il suo dermatologo per trattare il problema di base, le indico nella LUCE PULSATA con manipoli specifici per epilazione permanente (i quali saranno impostati nelle modalità emissive per il suo fototipo ed il tipo di pelo nonchè per la potenza espressa in Joule/cm2 : da qui è fondamentale comprendere come il ricorso all'utilizzo di macchinari medicali e soprattutto di mani esperte come quelle del DERMATOLOGO) la migliore terapia - a mio avviso (utilizzabile in alcune sedute con cadenza mensile) per migliorare il suo problema.

le indico, in alternativa le altre forme di luce LASER che possono essere utilizzate nel suo caso:

- Nd-YAG 1064 nm (perlli normali e chiare)
- Nd-YAG 1064 nm in modalità Q-SWITCHED (pelli scure)
- Laser alessandrite (Pelli chiare-chiarissime)

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it