Più o meno all'altezza del congiungimento tra glande e prepuzio
Buongiorno, sono un ragazzo di 30 anni.
Qualche settimana fa mi sono accorto di avere due puntini sporgenti nella parte inferiore del pene, più o meno all'altezza del congiungimento tra glande e prepuzio.
Ho pensato fossero normali brufoletti o cose simili.
Da 5-6 giorni, invece, è successa una cosa per me molto strana; un foruncoletto è rimasto, l'altro è sparito e c'è invece una protuberanza di 5-6 mm di lunghezza e 1 mm di altezza all'interno del cunicolo (non so il termine medico per definirlo) che sta tra la fine del glande e l'attacco del prepuzio. Questa protuberanza ha forma allungata e leggermente frastagliata e parte dal frenulo e "corre" lungo il "corridoio". Leggendo i vari messaggi del forum penso che potrebbe essere o una cresta del gallo oppure delle papule perlacee. Come faccio a distinguerle? Questa protuberanza non mi da fastidio nè prurito, però ne sono abbstanza spaventato. Devo andare subito ad un controllo? Posso tenerlo sotto controllo per qualche giorno/settimana e vederne l'eventuale evoluzione? Devo fare particolari lavaggi o utilizzara particolari pomate? Se fosse un condiloma non so come potrei averlo preso; faccio sesso solo con la mia ragazza (da 6 anni) e sempre col preservativo. L'unico episodio che mi viene in mente è che mi capita(va) ogni tanto di avere prurito in quella zona del glande e, senza pensarci più di tanto, grattavo in modo energico fino all'arrossamento della zona. Non vorrei magari aver rotto qualche capillare o irritato qualche ghiandola. Potreste essermi d'aiuto prima di andare da un dermatologo? Non ci sono mai andato prima per problemi del genere e me ne vergogno molto. Grazie.
Qualche settimana fa mi sono accorto di avere due puntini sporgenti nella parte inferiore del pene, più o meno all'altezza del congiungimento tra glande e prepuzio.
Ho pensato fossero normali brufoletti o cose simili.
Da 5-6 giorni, invece, è successa una cosa per me molto strana; un foruncoletto è rimasto, l'altro è sparito e c'è invece una protuberanza di 5-6 mm di lunghezza e 1 mm di altezza all'interno del cunicolo (non so il termine medico per definirlo) che sta tra la fine del glande e l'attacco del prepuzio. Questa protuberanza ha forma allungata e leggermente frastagliata e parte dal frenulo e "corre" lungo il "corridoio". Leggendo i vari messaggi del forum penso che potrebbe essere o una cresta del gallo oppure delle papule perlacee. Come faccio a distinguerle? Questa protuberanza non mi da fastidio nè prurito, però ne sono abbstanza spaventato. Devo andare subito ad un controllo? Posso tenerlo sotto controllo per qualche giorno/settimana e vederne l'eventuale evoluzione? Devo fare particolari lavaggi o utilizzara particolari pomate? Se fosse un condiloma non so come potrei averlo preso; faccio sesso solo con la mia ragazza (da 6 anni) e sempre col preservativo. L'unico episodio che mi viene in mente è che mi capita(va) ogni tanto di avere prurito in quella zona del glande e, senza pensarci più di tanto, grattavo in modo energico fino all'arrossamento della zona. Non vorrei magari aver rotto qualche capillare o irritato qualche ghiandola. Potreste essermi d'aiuto prima di andare da un dermatologo? Non ci sono mai andato prima per problemi del genere e me ne vergogno molto. Grazie.
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caro utente 5974,
la sua descrizione è precisa ma non può consentire una diagnosi certa in un argomento così delicato.
Non abbia timori, vada tranquillamente all'ambulatorio di dermatologia di uno degli ospedali veronesi e avrà la risposta corretta
cari saluti
la sua descrizione è precisa ma non può consentire una diagnosi certa in un argomento così delicato.
Non abbia timori, vada tranquillamente all'ambulatorio di dermatologia di uno degli ospedali veronesi e avrà la risposta corretta
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Gentile Utente,
Le assicuro che non c'è proprio nulla di cui Lei debba vergognarsi. Quello che per Lei è un problema generatore di tanta ansia, per lo specialista Dermatologo è assolutamente routine quotidiana. Non credo abbia senso passare anche solo alcuni giorni ad autovalutare la zona interessata, ben sapendo che ciò non potrà in alcun caso consentire una corretta diagnosi e tantomeno una adeguata terapia.
Quindi, coraggio, e senza ulteriori indugi si sottoponga ad una visita di controllo. Vedrà che è molto più facile di quanto possa sembrare.
Sinceri auguri per la risoluzione del Suo problema.
Prof. Giovanni MARTINO
Le assicuro che non c'è proprio nulla di cui Lei debba vergognarsi. Quello che per Lei è un problema generatore di tanta ansia, per lo specialista Dermatologo è assolutamente routine quotidiana. Non credo abbia senso passare anche solo alcuni giorni ad autovalutare la zona interessata, ben sapendo che ciò non potrà in alcun caso consentire una corretta diagnosi e tantomeno una adeguata terapia.
Quindi, coraggio, e senza ulteriori indugi si sottoponga ad una visita di controllo. Vedrà che è molto più facile di quanto possa sembrare.
Sinceri auguri per la risoluzione del Suo problema.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#3]
caro amico,
purtroppo la descrizione dettagliata che lei ha fatto non è sufficiente a formulare una diagnosi sicura.
non abbia alcun timore ad andare da un dermatologo ad esporrre il problema.lui ti consiglierà sul da farsi. senza nessun timore!
saluti
purtroppo la descrizione dettagliata che lei ha fatto non è sufficiente a formulare una diagnosi sicura.
non abbia alcun timore ad andare da un dermatologo ad esporrre il problema.lui ti consiglierà sul da farsi. senza nessun timore!
saluti
Dr Marcello Stante
STUDIO MEDICO DERMOESTETICO
V. Berardi 18 - Taranto
dottstante@tele2.it
www.reteimprese.it/9291
tel 339-3567228
[#4]
Utente
Ringrazio per i consigli che mi avete dato, al più presto andrò a fare un controllo.
Volevo intanto dirvi che in questi ultimi giorni la situazione è cambiato in positivo, infatti l'escrescenza si è notevolmente ridotta (circa della metà) ed il colore è meno sul rosso e più del colore circostante.
Ora sono più tranquillo, fosse stata una cosa virale penso si sarebbe propagata invece di diminuire.
Volevo intanto dirvi che in questi ultimi giorni la situazione è cambiato in positivo, infatti l'escrescenza si è notevolmente ridotta (circa della metà) ed il colore è meno sul rosso e più del colore circostante.
Ora sono più tranquillo, fosse stata una cosa virale penso si sarebbe propagata invece di diminuire.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.5k visite dal 02/06/2005.
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