Balanite e "Civatte"
A seguito di due visite dermatologiche il mio medico dermo-venereologo mi ha diagnosticato una Balanite con presenze cheratosiche superficiali e tra parentesi mi ha scritto (Civatte?)
15 giorni fà lo stesso dermovenereologo mi aveva prescritto una cura di:
Applicazione di IFENEC DERMOPOLVERE al mattino per 15 giorni;
Applicazione di UNGUENTO SALICIDICO 3% a sere alterne per 15 giorni;
Applicazione di SILAC P.A. PASTA a sere alterne per 15 giorni.
Ad oggi, fine del trattamento, il dermatologo ha asserito un netto miglioramento delle formazioni cheratosiche (in fase di appiattimento) e una riduzione del rossore.
Mi ha consigliato un intervento di bonifica della zona prepuziale, asserendo che ho un prepuzio molto stretto ed un eccesso di pelle che può aver favorito un'infezione e la formazione autoimmune di tali cheratosi...in quella sede mi ha consigliato di farmi una biopsia di tali placche cheratosiche per conoscerne la causa e poi procedere a bruciarle...
In attesa dell'intervento (che dovrei effettuare tra una settimana) mi ha detto di proseguire con il trattamento di IFENEC e ACIDO SALICILICO in unguento...
La diagnosi fatta dal mio medico, a vostro avviso, è curabile? posso aspettarmi una guarigione totale????
Grazie
15 giorni fà lo stesso dermovenereologo mi aveva prescritto una cura di:
Applicazione di IFENEC DERMOPOLVERE al mattino per 15 giorni;
Applicazione di UNGUENTO SALICIDICO 3% a sere alterne per 15 giorni;
Applicazione di SILAC P.A. PASTA a sere alterne per 15 giorni.
Ad oggi, fine del trattamento, il dermatologo ha asserito un netto miglioramento delle formazioni cheratosiche (in fase di appiattimento) e una riduzione del rossore.
Mi ha consigliato un intervento di bonifica della zona prepuziale, asserendo che ho un prepuzio molto stretto ed un eccesso di pelle che può aver favorito un'infezione e la formazione autoimmune di tali cheratosi...in quella sede mi ha consigliato di farmi una biopsia di tali placche cheratosiche per conoscerne la causa e poi procedere a bruciarle...
In attesa dell'intervento (che dovrei effettuare tra una settimana) mi ha detto di proseguire con il trattamento di IFENEC e ACIDO SALICILICO in unguento...
La diagnosi fatta dal mio medico, a vostro avviso, è curabile? posso aspettarmi una guarigione totale????
Grazie
[#1]
La balanite di Lortat Jacob e Civatte e' una entità nosologica che definisce un problema infiammatorio del glande che causa masse cheratosiche e pseudoepiteliomatose del glande
A mio avviso questa dicitura corretta deve ad oggi essere differenziata da forme di lichen scleroatrofico e sclerosus interconnesse fra loro.
Direi che lei può benissimo chiarirsi con il suo dermatologo. Nel frattempo può approfondire il tema se vuole su www.balanopostite.it o nei consulti di www.medicitalia.it
A mio avviso questa dicitura corretta deve ad oggi essere differenziata da forme di lichen scleroatrofico e sclerosus interconnesse fra loro.
Direi che lei può benissimo chiarirsi con il suo dermatologo. Nel frattempo può approfondire il tema se vuole su www.balanopostite.it o nei consulti di www.medicitalia.it
Dr.ssa Silvia Suetti, Dermatologo e Tricologo
www.tricologa.it
Segreteria 06.90213462
[#3]
Il Lichen scleroatrofico, se ha letto nel sito www.lichescleroatrofico.it è sicuramente curabile; per la balanite di lortat-jacob e civatte a mio avviso il tutto dipende dallo stato e dalle cause che l'hanno provocata.
saluti ancora
saluti ancora
[#4]
Utente
Grazie ancora per la risposta.
Le posso dire che le presenze cheratosiche sono comparse circa 20 giorni fa a seguito di (credo) un fenomeno irritativo presente sul glande...ora questo rossore non c'è più e, a seguito di 7 applicazioni in 15 giorni (una a sere alterne), le cheratosi si sono appiattite notevolmente.
Le macchie si sono ridotte ed il rossore schiarito, secondo il mio dermovenereologo, e mi riferisce che, dopo un prelievo bioptico incisionale del tessuto cheratosico, sarà possibile bruciarle...il miglioramento avuto con l'acido salicilico può essere di "buon auspicio" per una ripresa totale??
Grazie.
Le posso dire che le presenze cheratosiche sono comparse circa 20 giorni fa a seguito di (credo) un fenomeno irritativo presente sul glande...ora questo rossore non c'è più e, a seguito di 7 applicazioni in 15 giorni (una a sere alterne), le cheratosi si sono appiattite notevolmente.
Le macchie si sono ridotte ed il rossore schiarito, secondo il mio dermovenereologo, e mi riferisce che, dopo un prelievo bioptico incisionale del tessuto cheratosico, sarà possibile bruciarle...il miglioramento avuto con l'acido salicilico può essere di "buon auspicio" per una ripresa totale??
Grazie.
[#5]
non credo; deve considerare che topici cheratolitici e terapie cortisoniche possono in via temporanea migliorare i problemi di questo genere ma non risolversi se si è in presenza di lesioni proliferative.
Sono d'accordo con il suo dermatologo che le ha predisposto la biopsia, poichè in questi casi è bene avere un quadro istologico preventivo prima di ogni ulteriore approccio.
Consideri, ma il suo dermatologo già glielo avrà detto, che il prelievo bioptico deve essere effettuato lontano da applicazioni di creme cortisoniche o altri topici irritanti.
saluti cari
Sono d'accordo con il suo dermatologo che le ha predisposto la biopsia, poichè in questi casi è bene avere un quadro istologico preventivo prima di ogni ulteriore approccio.
Consideri, ma il suo dermatologo già glielo avrà detto, che il prelievo bioptico deve essere effettuato lontano da applicazioni di creme cortisoniche o altri topici irritanti.
saluti cari
[#6]
Utente
Ho effettuato il prelievo bioptico presso il mio chirurgo di fiducia martedì sera (sospendendo l'acido salicilico per 24 ore sotto indicazione dello stesso chirurgo) e ho consegnato il campione prelevato al centro diagnostico sabato mattina (il frammento è sotto formalina per cui dovrebbe aver mantenuto).
Avrò i risultati delle analisi mercoledì pomeriggio.
Il mio dermatologo mi ha dato un foglio in cui mi ha scritto le sue diagnosi possibili: condilomi o balanite di Civatte.
Volevo chiedervi delle informazioni:
1) se risultasse una condilomatosi, essa è manifestazione di HPV??
2) l'HPV è curabile nel maschio? (bruciando le formazioni smetterei di essere "contagioso"??)
3) se risultasse Balanite di Civatte essa porterà patologie ben più gravi con il passare degli anni oppure può essere tranquillamente controllata nel corso del tempo??
Grazie
Avrò i risultati delle analisi mercoledì pomeriggio.
Il mio dermatologo mi ha dato un foglio in cui mi ha scritto le sue diagnosi possibili: condilomi o balanite di Civatte.
Volevo chiedervi delle informazioni:
1) se risultasse una condilomatosi, essa è manifestazione di HPV??
2) l'HPV è curabile nel maschio? (bruciando le formazioni smetterei di essere "contagioso"??)
3) se risultasse Balanite di Civatte essa porterà patologie ben più gravi con il passare degli anni oppure può essere tranquillamente controllata nel corso del tempo??
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.5k visite dal 04/05/2012.
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