Candida o dermatite anale?
Gent.mi dottori
Sono mio malgrado un'assidua frequentatrice del Vostro utilissimo sito. Ho 49 anni in menopausa da 3, prendo Eutirox 75 mcgr die per un ipotiridismo post radioiodio trattato nel 2009. Ultimi esami ematochimici, ecografici, transvaginale, pap test, nella norma. Vengo ai miei disturbi. Da qualche tempo, ho dei fastidi anali, bruciori, punture di spillo, senzazzione di piccolissimi taglietti durante e dopo la defecazione, che mi hanno portato 1 mese fa, ad una visita proctologica presso il chirurgo che 6 anni fa mi curò con delle legature alcune emorroidi. Mi ha fatto la visita proctologica, inclusa la rettoscopia fini a 18 cm.con esiti di regolari legature elastiche delle emorroidi e negativa per altre patologie come recidive di emorroidi ragadi, condilomi, polipi. Consigliata colonscopia per screennig. Lo scorso fine settimana, ho avuto un improvviso attacco di candida vaginale, che ormai riconosco, perchè ogni 1 o 2 anni compare. Sono andata dalla guardia medica di turno che, dopo averli descritto il tipo di perdite che avevo bianche, abbondanti e con grumi caseosi, mi ha prescritto degli ovuli vaginali di nifurtel+nistatina con la relativa crema da mettere sui genitali esterni e nella zona perianale per 7 gg, dopo di che devo aspettare 1 settimana e fare un tampone vaginale. In questi ultimi gg, la situazione vaginale è migliorata, ma ho sempre gli stessi disturbi anali che sono addirittura peggiorati dopo l'applicazione della crema ed ho notato un rossore tra le pieghe dell'ano, che mi da fastidio anche se lavo la parte solo con acqua fresca. Ieri esasperata, ho richiamato il proctologo, che mi ha consigliato di fare dopo i canonici 7 gg dalla fine della terapia, una serie di tamponi che Vi elenco: tampone vaginale per ricerca candida, clamydia, mycoplasmi, tricomonas, tampone rettale e perianale per ricerca batteri, miceti, herpes, streptococco, tampone uretrale, esame chimico fisico e colturale feci per ricerca miceti, batteri, parassiti, ricerca elycobacter pylori , esame urine+urocoltura. Sono preoccupata, ho letto su internet del Lichen sclerosus ( non so se ho scritto giusto, perdonatemi...) che può colpire le persone come me che hanno avuto la tiroidite autoimmune....come avrete capito, sono molto ansiosa e il mio curante mi ha detto che potrei anche somatizzare o addirittura provocare con i miei continui stati ansiosi e di stress, molti di questi miei disturbi. Gentilmente, gradirei un Vostro parere. Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
Sono mio malgrado un'assidua frequentatrice del Vostro utilissimo sito. Ho 49 anni in menopausa da 3, prendo Eutirox 75 mcgr die per un ipotiridismo post radioiodio trattato nel 2009. Ultimi esami ematochimici, ecografici, transvaginale, pap test, nella norma. Vengo ai miei disturbi. Da qualche tempo, ho dei fastidi anali, bruciori, punture di spillo, senzazzione di piccolissimi taglietti durante e dopo la defecazione, che mi hanno portato 1 mese fa, ad una visita proctologica presso il chirurgo che 6 anni fa mi curò con delle legature alcune emorroidi. Mi ha fatto la visita proctologica, inclusa la rettoscopia fini a 18 cm.con esiti di regolari legature elastiche delle emorroidi e negativa per altre patologie come recidive di emorroidi ragadi, condilomi, polipi. Consigliata colonscopia per screennig. Lo scorso fine settimana, ho avuto un improvviso attacco di candida vaginale, che ormai riconosco, perchè ogni 1 o 2 anni compare. Sono andata dalla guardia medica di turno che, dopo averli descritto il tipo di perdite che avevo bianche, abbondanti e con grumi caseosi, mi ha prescritto degli ovuli vaginali di nifurtel+nistatina con la relativa crema da mettere sui genitali esterni e nella zona perianale per 7 gg, dopo di che devo aspettare 1 settimana e fare un tampone vaginale. In questi ultimi gg, la situazione vaginale è migliorata, ma ho sempre gli stessi disturbi anali che sono addirittura peggiorati dopo l'applicazione della crema ed ho notato un rossore tra le pieghe dell'ano, che mi da fastidio anche se lavo la parte solo con acqua fresca. Ieri esasperata, ho richiamato il proctologo, che mi ha consigliato di fare dopo i canonici 7 gg dalla fine della terapia, una serie di tamponi che Vi elenco: tampone vaginale per ricerca candida, clamydia, mycoplasmi, tricomonas, tampone rettale e perianale per ricerca batteri, miceti, herpes, streptococco, tampone uretrale, esame chimico fisico e colturale feci per ricerca miceti, batteri, parassiti, ricerca elycobacter pylori , esame urine+urocoltura. Sono preoccupata, ho letto su internet del Lichen sclerosus ( non so se ho scritto giusto, perdonatemi...) che può colpire le persone come me che hanno avuto la tiroidite autoimmune....come avrete capito, sono molto ansiosa e il mio curante mi ha detto che potrei anche somatizzare o addirittura provocare con i miei continui stati ansiosi e di stress, molti di questi miei disturbi. Gentilmente, gradirei un Vostro parere. Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
[#1]
Il lichen sclerosus (ha scritto bene) o scleroatrofico (veda se vuole e per approfondimenti www.lichenscleroatrofico.it ) può colpire anche la regione perianale: di conseguenza direi di sospendere le terapie e farsi valutare dall'esperto dermo-venereologo per l'esclusione di questa e altre condizioni.
Saluti cari
Saluti cari
Dr.ssa Silvia Suetti, Dermatologo e Tricologo
www.tricologa.it
Segreteria 06.90213462
[#2]
Ex utente
Gent.ma Dr.ssa Suetti
La ringrazio per la sua risposta. Ho visitato il sito da Lei indicato e fortunatamente, a parte la secchezza vaginale che il ginecologo imputa alla mia menopausa, non ho riscontro dei segni e sintomi elencati come macchie bianche o scure, rimpicciolimento o addirittura scomparsa delle piccole labbra, fissurazioni vaginali, macchie scure o mancanza di pigmentazione. Come le scrivevo, ho fatto circa 2 mesi fa la visita ginecologica con il pap test, ecografia transvaginale, le quali non hanno riscontrato niente di anormale, ma anzi, a detta del ginecologo, il mio quadro clinico è soddisfacente in relazione alla menopausa. C'è solo da valutare un'eventuale terapia ormonale sostitutiva locale, per evitare in futuro, problemi più fastidiosi da gestire. Idem dicasi per la visita proctologica e la rettoscopia, negative. Credo e sopratutto spero che i suoi colleghi si sarebbero accorti di un'eventuale Lichen Sclerosus.... comunque gentile dottoressa, per evitare ogni dubbio, ho preso al volo il suo consiglio ed ho già prenotato una visita dal dermatologo per lunedì pv. Se ha piacere le farò sapere l'esito sia della visita che dei numerosi tamponi che dovrò ahimè fare. La ringrazio ancora per la sua gentilezza.
Cordiali saluti
La ringrazio per la sua risposta. Ho visitato il sito da Lei indicato e fortunatamente, a parte la secchezza vaginale che il ginecologo imputa alla mia menopausa, non ho riscontro dei segni e sintomi elencati come macchie bianche o scure, rimpicciolimento o addirittura scomparsa delle piccole labbra, fissurazioni vaginali, macchie scure o mancanza di pigmentazione. Come le scrivevo, ho fatto circa 2 mesi fa la visita ginecologica con il pap test, ecografia transvaginale, le quali non hanno riscontrato niente di anormale, ma anzi, a detta del ginecologo, il mio quadro clinico è soddisfacente in relazione alla menopausa. C'è solo da valutare un'eventuale terapia ormonale sostitutiva locale, per evitare in futuro, problemi più fastidiosi da gestire. Idem dicasi per la visita proctologica e la rettoscopia, negative. Credo e sopratutto spero che i suoi colleghi si sarebbero accorti di un'eventuale Lichen Sclerosus.... comunque gentile dottoressa, per evitare ogni dubbio, ho preso al volo il suo consiglio ed ho già prenotato una visita dal dermatologo per lunedì pv. Se ha piacere le farò sapere l'esito sia della visita che dei numerosi tamponi che dovrò ahimè fare. La ringrazio ancora per la sua gentilezza.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 14.7k visite dal 03/05/2012.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.