Essendo risultati tutti negativi si decisero a farmi un prelievo di pelle che fu analizzato e mi
Buongiorno
all'età di 19 anni sono comparse sul mio corpo prima dei piccoli arrossamenti in viso, successivamente, nell'arco di pochissimi giorni, chiazze sulla totalità del corpo.
L'estensione e l'intensità era tale che zone molto delicate come le ascelle, le parti intime hanno cominciato a sviluppare infezioni batteriche a causa anche del sudore e della carne viva rendendomi difficile anche la quotidianità più banale (camminare, la minzione) per non parlare dell'impatto psicologico del vedere il mio viso diventato più simile a un rettile che a ad un uomo.
In seguito a questo sono stato immediatamente ricoverato nel reparto di dermatologia e venereologia. Il primario escluse in un primo momento la psoriasi come causa vista l'entità così estesa delle macchie (98% circa del corpo) e fui sottoposto a tutti gli esami possibili e immaginabili, dall'epatite fino ad arrivare all'hiv. Essendo risultati tutti negativi si decisero a farmi un prelievo di pelle che fu analizzato e mi fu perciò diagnosticata una forma di psoriasi guttata.
Mi trattarono con la ciclosporina (che all'epoca era somministrata in via del tutto eccezionale) e i sintomi sparirono in brevissimo tempo.
Ora ho 34 anni e di tanto in tanto, durante l'anno, soffro ancora di questi episodi ma mai in forma così violenta come allora. Mi sottopongo con prudenza ad esposizione agli ultravioletti e uso con parsimonia pomate cortisoniche. Regolarmente effettuo visite di controllo dermatologiche ma ottengo sempre la stessa risposta: lei è fortunato con ciò che le è successo, non si lamenti perché c'è chi sta peggio e vada avanti così perché si dovrà tenere questa malattia finché campa. Si rilassi, non si stressi e viva sereno....
Ora, capisco che ci siano casi molto più drammatici del mio ma vorrei sapere: esiste un qualche nuovo metodo per eliminare il problema definitivamente? E' possibile farsi prescrivere la ciclosporina o altro farmaco che non sia a base cortisonica? C'è anche una sola remota possibilità di poter buttare alle spalle questa spada di damocle?
Grazie mille per l'attenzione
all'età di 19 anni sono comparse sul mio corpo prima dei piccoli arrossamenti in viso, successivamente, nell'arco di pochissimi giorni, chiazze sulla totalità del corpo.
L'estensione e l'intensità era tale che zone molto delicate come le ascelle, le parti intime hanno cominciato a sviluppare infezioni batteriche a causa anche del sudore e della carne viva rendendomi difficile anche la quotidianità più banale (camminare, la minzione) per non parlare dell'impatto psicologico del vedere il mio viso diventato più simile a un rettile che a ad un uomo.
In seguito a questo sono stato immediatamente ricoverato nel reparto di dermatologia e venereologia. Il primario escluse in un primo momento la psoriasi come causa vista l'entità così estesa delle macchie (98% circa del corpo) e fui sottoposto a tutti gli esami possibili e immaginabili, dall'epatite fino ad arrivare all'hiv. Essendo risultati tutti negativi si decisero a farmi un prelievo di pelle che fu analizzato e mi fu perciò diagnosticata una forma di psoriasi guttata.
Mi trattarono con la ciclosporina (che all'epoca era somministrata in via del tutto eccezionale) e i sintomi sparirono in brevissimo tempo.
Ora ho 34 anni e di tanto in tanto, durante l'anno, soffro ancora di questi episodi ma mai in forma così violenta come allora. Mi sottopongo con prudenza ad esposizione agli ultravioletti e uso con parsimonia pomate cortisoniche. Regolarmente effettuo visite di controllo dermatologiche ma ottengo sempre la stessa risposta: lei è fortunato con ciò che le è successo, non si lamenti perché c'è chi sta peggio e vada avanti così perché si dovrà tenere questa malattia finché campa. Si rilassi, non si stressi e viva sereno....
Ora, capisco che ci siano casi molto più drammatici del mio ma vorrei sapere: esiste un qualche nuovo metodo per eliminare il problema definitivamente? E' possibile farsi prescrivere la ciclosporina o altro farmaco che non sia a base cortisonica? C'è anche una sola remota possibilità di poter buttare alle spalle questa spada di damocle?
Grazie mille per l'attenzione
[#1]
Gentile Utente per quanto riguarda la Psoriasi rientriamo tra le malattie cronico recidivanti su base genetica(questo per farle capire che come per il diabete chi ne è affetto non può liberarsene definitivamente,poiche entra in gioco la genetica),ciò però non vuol dire che non si può curare e che non ci siano periodi di remissione anche completa più o meno lunghi.Le terapie sono svariate e vanno sempre decise da chi ha sott'occhio la sua situazione anche di salute generale.
Saluti
Saluti
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
[#2]
Gentile utente,
La Psoriasi, in ogni sua forma o manifestazione (ne esistono come saprà di svariate tipologie) è legata imprescindibilmente alla genetica ed alla familiarità: è pertanto impossibile eradicare tale condizione dall'organismo.
La buona notizia, è che la Psoriasi che può affliggere un soggetto per anni, può allo stesso modo, per spinte endogene (legate soprattutto all'asse immuno-endocrino e/o al metabolismo corporeo, oltre che ad altre condizioni ancora non scientificamente dimostrate) regredire e divenire latente per anni.
E' utile da tal sede, sottolineare le parole di conforto che le sono state dette dai Colleghi che la tengono in cura, non per scherno o superficialità, ma per farle capire come il sistema psicologico può a volte divenire una delle armi più importanti contro queste forme patologiche, che sono notoriamente legate anche a fenomenologie stressogene negative.
stia pure su con il morale, anche se solo chi sostiene da anni questa patologia può sapere quanto essa sia incidente nella vita sociale; saprà che ad oggi di armi innovative ce ne sono diverse e tutte specifiche per ogni forma di malattia.
la ciclosporina è senza dubbio una valida alternativa prescrivibile dal suo terapeuta, se egli lo riterrà opportuno.
cari saluti
La Psoriasi, in ogni sua forma o manifestazione (ne esistono come saprà di svariate tipologie) è legata imprescindibilmente alla genetica ed alla familiarità: è pertanto impossibile eradicare tale condizione dall'organismo.
La buona notizia, è che la Psoriasi che può affliggere un soggetto per anni, può allo stesso modo, per spinte endogene (legate soprattutto all'asse immuno-endocrino e/o al metabolismo corporeo, oltre che ad altre condizioni ancora non scientificamente dimostrate) regredire e divenire latente per anni.
E' utile da tal sede, sottolineare le parole di conforto che le sono state dette dai Colleghi che la tengono in cura, non per scherno o superficialità, ma per farle capire come il sistema psicologico può a volte divenire una delle armi più importanti contro queste forme patologiche, che sono notoriamente legate anche a fenomenologie stressogene negative.
stia pure su con il morale, anche se solo chi sostiene da anni questa patologia può sapere quanto essa sia incidente nella vita sociale; saprà che ad oggi di armi innovative ce ne sono diverse e tutte specifiche per ogni forma di malattia.
la ciclosporina è senza dubbio una valida alternativa prescrivibile dal suo terapeuta, se egli lo riterrà opportuno.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.1k visite dal 09/02/2008.
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