Chiazzette più scure della pelle del pene
Gentili medici
Ho 29 anni, dall'età all'incirca di 14-15 anni ho delle chiazzette scurette che non sembrano al tatto essere nevi, sono totalmente sottocutanee e non danno alcuna sensazione neppure alla palpazione profonda, di queste macchioline ne ho diverse su tutta l'area ventrale dell'asta peniena, una di esse segue il decorso di una venuzza. Non ho mai notato da che ne ho memoria alcun cambiamento nelle stesse, tuttalpiù m'è parso quelle rare volte che ci ho badato, che ne sia apparsa qualcuna in più.
Codeste chiazzette si mimetizzano col colorito generalmente ben più scuro del mio pene rispetto al resto del corpo quando è in stato rilassato e quindi di modeste dimensioni, in fase di semi-erezione sembrano più evidenti mentre tornano ad amalgamarsi ad un colorito generalmente più chiaro in fase di erezione piena a pelle totalmente tesa.
Premetto che pratico la masturbazione relativamente spesso ed ho sempre pensato a microlesioni capillari, "ematomi" per così dire, ma non avendone mai notato il riassorbimento ho deposto per una comune melanosi, ma a distanza di molti anni, forse anche a causa della mia ipocondria esacerbata in questo ultimo periodo, mi sono deciso a chiedere un consulto
Vi chiedo dunque un parere sulle possibilità che possa trattarsi di un melanoma metastatizzato e silente da molti anni, tanto premesso che essendo io vergine non ho alcuna vita sessuale all'infuori dell'autoerotismo
Cordiali saluti
Ho 29 anni, dall'età all'incirca di 14-15 anni ho delle chiazzette scurette che non sembrano al tatto essere nevi, sono totalmente sottocutanee e non danno alcuna sensazione neppure alla palpazione profonda, di queste macchioline ne ho diverse su tutta l'area ventrale dell'asta peniena, una di esse segue il decorso di una venuzza. Non ho mai notato da che ne ho memoria alcun cambiamento nelle stesse, tuttalpiù m'è parso quelle rare volte che ci ho badato, che ne sia apparsa qualcuna in più.
Codeste chiazzette si mimetizzano col colorito generalmente ben più scuro del mio pene rispetto al resto del corpo quando è in stato rilassato e quindi di modeste dimensioni, in fase di semi-erezione sembrano più evidenti mentre tornano ad amalgamarsi ad un colorito generalmente più chiaro in fase di erezione piena a pelle totalmente tesa.
Premetto che pratico la masturbazione relativamente spesso ed ho sempre pensato a microlesioni capillari, "ematomi" per così dire, ma non avendone mai notato il riassorbimento ho deposto per una comune melanosi, ma a distanza di molti anni, forse anche a causa della mia ipocondria esacerbata in questo ultimo periodo, mi sono deciso a chiedere un consulto
Vi chiedo dunque un parere sulle possibilità che possa trattarsi di un melanoma metastatizzato e silente da molti anni, tanto premesso che essendo io vergine non ho alcuna vita sessuale all'infuori dell'autoerotismo
Cordiali saluti
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Melanoma metastatizzato? Non corra gentile utente, ma utilizzi questi dubbi a mio avviso lontani dalla realtà per effettuare la visita dermatologico venereologica e dare una risposta chiara (melanosi, altra situazione?)
Saluti
Saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.6k visite dal 04/03/2012.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).