Subito dopo mi è stata diagnosticata una prostatite da enterococcus faecalis,che spero di aver

salve,da tempo soffro di problemi ricorrenti e non riesco proprio a venirne a capo. ho notato alcuni sintomi un pò sospetti che mi inducono ad ipotizzare la presenza di un infezione a livello genitale.Per prima cosa un anno fa mi è stata diagnosticata,dopo un test una balanopostite da candida,infatti avevo sintomi classici quali puntini rossi sul glande,depositi biancastri,bruciore ecc.Dopo aver effettuato la cura con il fluconazolo preso più volte e a lungo,oltre al pevaryl e al sapone antimicotico e batterico(evitamicò),e ad altre pomate varie che mi erano state prescritte,oggi mi trovo ancora ad accusare gli stessi sintomi evidenti.Allora il mio sospetto si è esteso a qualcos'altro.Subito dopo mi è stata diagnosticata una prostatite da enterococcus faecalis,che spero di aver curato con la levofloxacina che mi è stata prescritta.Ho anche altri sintomi,quali problemi intestinali,e allo stomaco, dolori al basso ventre ,spossatezza continua,gonfiore dei linfonodi a livello inguinale,infiammazione dell'uretra,fastidio su un lato dello scroto,presenza di strani puntini in rilievo,disposti in fila sul glande visibili solo in erezione, infiammazione agli occhi e alle palpebre,.Ho avuto più volte la congiuntivite,e mi viene spesso da starnutire.Girando un pò per internet e consultando i sintomi delle varie malattie mi sono ritrovato nella clamidia.Tempo fa feci un test per verificarne la presenza nelle urine.premetto che quel giorno prima di effettuare le analisi mi ero lavato per bene i genitali con sapone antibatterico,e non so se questo possa averne alterato l'esito,infatti queste erano negative.Ora dovrei fidarmi di quelle vecchie analisi o magari fare un test sul sangue,e soprattutto quanto può essere veritiera l'ipotesi della clamidia dai sintomi da me descritti?Grazie