Rosacea Pustolosa
Ho 70 anni e da diversi anni ho un fastidioso problema di rosacea pustolosa al naso.
Ho fatto diverse cure e usato molte creme tra lequali varie e costose sedute di "fotocoagulazione per teleangectasie al naso".
Ho assunto Ambromicina cp 3 al giorno per 10 gg, poi 2 cp al giorno per 20 giorni, poi 1 cl al giorno pr 1 mese.
Ho utilizzato creme di vario tipo (tutte molto costose).
Tuttavia mi si continua a presentare il problea: postule al naso con foruncoli e pus. Brutti da vedere e da sopportare.
E' proprio impossibile guarire da questa malattia?
Cosa posso fare?
mi sembra una inutile spesa quella della fotocoagulazione.
Anche per le fasi acute come posso limitare i danni?
Che consigli mi potete dare; io credo di essere attento all'alimentazione.
Grazie della disponibilità e dei consigli che vorrete darmi.
Ho fatto diverse cure e usato molte creme tra lequali varie e costose sedute di "fotocoagulazione per teleangectasie al naso".
Ho assunto Ambromicina cp 3 al giorno per 10 gg, poi 2 cp al giorno per 20 giorni, poi 1 cl al giorno pr 1 mese.
Ho utilizzato creme di vario tipo (tutte molto costose).
Tuttavia mi si continua a presentare il problea: postule al naso con foruncoli e pus. Brutti da vedere e da sopportare.
E' proprio impossibile guarire da questa malattia?
Cosa posso fare?
mi sembra una inutile spesa quella della fotocoagulazione.
Anche per le fasi acute come posso limitare i danni?
Che consigli mi potete dare; io credo di essere attento all'alimentazione.
Grazie della disponibilità e dei consigli che vorrete darmi.
[#1]
La rosacea pustolosa non sempre è di facile gestione e talora si alternano fasi più o meno tranquille a fasi in cui l'infiammazione crea un vero e proprio disagio. Le terapie attualmente disponibili (es. antibiotici, vasoprotettori, fotoprotettori, laserterapia, etc) consentono nella maggior parte dei casi di tenere sotto controllo il problema, con risultati variabili da caso a caso. E' difficile poter fare una valutazione attendibile a distanza e i consigli rischiano di diventare troppo scontati e generici (es. evitare applicazione di creme cortisoniche, utilizzare fotoprotettori anche nei mesi freddi, etc). Il Suo dermatologo potrà darLe consigli molto più mirati basandosi sul tipo di manifestazioni cliniche ancora in atto, sull'esito di eventuali esami (es. ricerca helicobacter pylori) e sul tipo di risposta alle terapie finora praticate. Cordiali saluti e in bocca al lupo!
Dott. Antonio DEL SORBO
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Sito web: www.ildermatologorisponde.it
[#2]
Utente
Grazie della risposta.
In passato ho fatto la ricerca dell'helicobacter con un risultato positivo (la prima volta) e dopo la cura anltre due volte con esito negativo.
Purtroppo nelle varie esperienze ho cambiato 4 dermatologi e nessuno è riuscito a risolvere il problema, se non con esiti positivi per breve tempo.
L'ultima volta che ho utilizzato l'Ambromicina (unica cosa che fino ad ora mi ha dato un certo beneficio momentaneo) è stato ne mese di novembre.
Ritornare a fare questa cura in questo periodo e con questa frequenza è un a cosa da evitare?.
Grazie della disponibilità.
Cordiali saluti.
In passato ho fatto la ricerca dell'helicobacter con un risultato positivo (la prima volta) e dopo la cura anltre due volte con esito negativo.
Purtroppo nelle varie esperienze ho cambiato 4 dermatologi e nessuno è riuscito a risolvere il problema, se non con esiti positivi per breve tempo.
L'ultima volta che ho utilizzato l'Ambromicina (unica cosa che fino ad ora mi ha dato un certo beneficio momentaneo) è stato ne mese di novembre.
Ritornare a fare questa cura in questo periodo e con questa frequenza è un a cosa da evitare?.
Grazie della disponibilità.
Cordiali saluti.
[#3]
Una delle caratteristiche più noiose della rosacea è l'evoluzione cronico recidivante, con fasi tranquille che si possono talora alternare a fastidiose recidive. L'assunzione di farmaci per lunghi periodi, non è mai scevra da effetti collaterali e con il tempo la pelle può sviluppare un certo grado di resistenza vero lo stesso farmaco (cosiddetta assuefazione). Il Suo medico, potrà valutare al momento della prossima visita, come proseguire, vista la buona risposta con la tetraciclina finora utilizzata. Il farmaco da Lei indicato è un ottimo farmaco, ma come per tutti i farmaci, vanno evitate le “terapie fai da te”, sia per motivi riguardanti l'efficacia (es. assuefazione) che per motivi di sicurezza (effetti indesiderati dovuti a terapie prolungate oltre il periodo consigliato dal proprio medico). Il Suo dermatologo, potrà darLe al momento della prossima visita, consigli personalizzati su come gestire eventuali recidive anche nel lungo periodo, senza dover necessariamente ogni volta tornare a controllo. Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5k visite dal 21/02/2012.
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