Neo sospetto
Salve,
Scrivo in merito ad un problema che non riguarda personalmente me ma il mio ragazzo, che ha 21 anni.
Pochi giorni fa, si è recato presso il suo dermatologo di fiducia che gli ha diagnosticato, con una visita ad occhio nudo, un neo sospetto.
Questo neo si trova sotto al petto, il diametro è di all'incirca 6mm ed è molto scuro.
Gli è stato riferito che dovrà operarsi a metà marzo, dopo di che verrà anche esaminata, come da prassi, l'effettiva natura del neo.
Il problema è che sono molto preoccupata circa l'esito poiché da bambino ha già subito l'asportazione di un melanoma (fortunatamente preso in tempo), inoltre per motivi familiari il suo precedente controllo dei nei risale a due anni fa.
Volevo dunque chiedere, essendo a conoscenza dell'aggressività del melanoma, se potevo restare abbastanza tranquilla circa l'esito, in quanto temo che sia passato troppo tempo dalla sua ultima visita, calcolando anche che questo brutto neo lo tiene da un bel po'. Inoltre, non è troppo tardi l'operazione a distanza di un mese?
E se non chiedo troppo, qual è la velocità di sviluppo, d'infiltrazione in verticale di un melanoma?
Mi scuso per le troppe domande, ma sono in panico.. In più, queste informazioni non riesco a reperirle su internet!
Spero che qualcuno mi risponda
Un cordiale saluto
Scrivo in merito ad un problema che non riguarda personalmente me ma il mio ragazzo, che ha 21 anni.
Pochi giorni fa, si è recato presso il suo dermatologo di fiducia che gli ha diagnosticato, con una visita ad occhio nudo, un neo sospetto.
Questo neo si trova sotto al petto, il diametro è di all'incirca 6mm ed è molto scuro.
Gli è stato riferito che dovrà operarsi a metà marzo, dopo di che verrà anche esaminata, come da prassi, l'effettiva natura del neo.
Il problema è che sono molto preoccupata circa l'esito poiché da bambino ha già subito l'asportazione di un melanoma (fortunatamente preso in tempo), inoltre per motivi familiari il suo precedente controllo dei nei risale a due anni fa.
Volevo dunque chiedere, essendo a conoscenza dell'aggressività del melanoma, se potevo restare abbastanza tranquilla circa l'esito, in quanto temo che sia passato troppo tempo dalla sua ultima visita, calcolando anche che questo brutto neo lo tiene da un bel po'. Inoltre, non è troppo tardi l'operazione a distanza di un mese?
E se non chiedo troppo, qual è la velocità di sviluppo, d'infiltrazione in verticale di un melanoma?
Mi scuso per le troppe domande, ma sono in panico.. In più, queste informazioni non riesco a reperirle su internet!
Spero che qualcuno mi risponda
Un cordiale saluto
[#1]
Gentile Utente,
Rispondo prima alla sua domanda più immediata: un mese di tempo per l'asportazione di un nevo "sospetto" è un tempo più che buono. Tenga conto che parliamo di "neo sospetto": si tratta di un termine piuttosto sorpassato che ingenera ansia nell'utenza ma non esprime una reale situazione di fatto. Verosimilmente si tratterà di una lesione melanocitaria di difficile interpretazione e per la quale, visto il pregresso episodio di melanoma, si è consigliata l'exeresi per avere anche un conforto istologico. Percorso che è più che legittimo e giusto ma che deve essere affrontato con la dovuta tranquillità. Anche nell'ipotesi più malaugurata di un melanoma, questo è nella maggioranza dei casi un tumore a lenta invasività. A meno di forme particolari, quali quella nodulare, o di un elemento giá clinicamente avanzato: ma allora certamente il percorso che le avrebbero consigliato sarebbe stato differente. Saremo poi disponibili a fornire ulteriori delucidazioni riguardo all'esito dell'esame istologico.
Per quanto riguarda la sua frase " da bambino ha subito l'asportazione di un melanoma" la prendo come vera ma le richiederei di verificare bene questo dato guardando il referto istologico di quella lesione. I melanomi nei bambini sono evento straordinario e dubito fortemente che un soggetto che abbia avuto un melanoma da bambino non sia seguito da un centro specializzato nel melanoma cutaneo.
In attesa di vostre eventuali notizie i miei più cordiali saluti
Rispondo prima alla sua domanda più immediata: un mese di tempo per l'asportazione di un nevo "sospetto" è un tempo più che buono. Tenga conto che parliamo di "neo sospetto": si tratta di un termine piuttosto sorpassato che ingenera ansia nell'utenza ma non esprime una reale situazione di fatto. Verosimilmente si tratterà di una lesione melanocitaria di difficile interpretazione e per la quale, visto il pregresso episodio di melanoma, si è consigliata l'exeresi per avere anche un conforto istologico. Percorso che è più che legittimo e giusto ma che deve essere affrontato con la dovuta tranquillità. Anche nell'ipotesi più malaugurata di un melanoma, questo è nella maggioranza dei casi un tumore a lenta invasività. A meno di forme particolari, quali quella nodulare, o di un elemento giá clinicamente avanzato: ma allora certamente il percorso che le avrebbero consigliato sarebbe stato differente. Saremo poi disponibili a fornire ulteriori delucidazioni riguardo all'esito dell'esame istologico.
Per quanto riguarda la sua frase " da bambino ha subito l'asportazione di un melanoma" la prendo come vera ma le richiederei di verificare bene questo dato guardando il referto istologico di quella lesione. I melanomi nei bambini sono evento straordinario e dubito fortemente che un soggetto che abbia avuto un melanoma da bambino non sia seguito da un centro specializzato nel melanoma cutaneo.
In attesa di vostre eventuali notizie i miei più cordiali saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio infinitamente per la Sua disponibilità e per la Sua risposta che mi ha tranquillizzato molto.
Circa il pregresso episodio di neo asportato, non ne ho la certezza assoluta della sua natura, siccome non ho mai avuto modo di visualizzare il referto istologico: è stata sua madre a dirmi che si trattava, appunto, di melanoma. Ma sono consapevole che a volte si tende involontariamente ad ingigantire qualcosa quando si è stati troppo preoccupati. Dunque, me ne informerò senz'altro con precisione.
Comunque non so se il centro in cui si reca è specializzato o meno in melanomi ma so che è seguito da una primaria stessa in dermatologia e che ha sempre effettuato, sin da bambino, la visita ai nei una volta l'anno (tranne appunto questa volta che si è recato dopo 2 anni).
Per quanto riguarda invece il recente neo sospetto, ho soltanto un dubbio, originato purtroppo dalla mia grande ignoranza in materia:
Con la Sua citazione: "A meno di forme particolari, quali quella nodulare, o di un elemento giá clinicamente avanzato: ma allora certamente il percorso che le avrebbero consigliato sarebbe stato differente." intende che se si trattasse di melanoma in stadio avanzato o nodulare, il dermatologo se ne sarebbe accorto anche soltanto con la semplice visita oculare? Perché non ha effettuato l'epiluminescenza...
La ringrazio ancora per la Sua infinità disponibilità
Un Saluto
La ringrazio infinitamente per la Sua disponibilità e per la Sua risposta che mi ha tranquillizzato molto.
Circa il pregresso episodio di neo asportato, non ne ho la certezza assoluta della sua natura, siccome non ho mai avuto modo di visualizzare il referto istologico: è stata sua madre a dirmi che si trattava, appunto, di melanoma. Ma sono consapevole che a volte si tende involontariamente ad ingigantire qualcosa quando si è stati troppo preoccupati. Dunque, me ne informerò senz'altro con precisione.
Comunque non so se il centro in cui si reca è specializzato o meno in melanomi ma so che è seguito da una primaria stessa in dermatologia e che ha sempre effettuato, sin da bambino, la visita ai nei una volta l'anno (tranne appunto questa volta che si è recato dopo 2 anni).
Per quanto riguarda invece il recente neo sospetto, ho soltanto un dubbio, originato purtroppo dalla mia grande ignoranza in materia:
Con la Sua citazione: "A meno di forme particolari, quali quella nodulare, o di un elemento giá clinicamente avanzato: ma allora certamente il percorso che le avrebbero consigliato sarebbe stato differente." intende che se si trattasse di melanoma in stadio avanzato o nodulare, il dermatologo se ne sarebbe accorto anche soltanto con la semplice visita oculare? Perché non ha effettuato l'epiluminescenza...
La ringrazio ancora per la Sua infinità disponibilità
Un Saluto
[#3]
Sì è così. Di solito un dermatologo, anche appena specializzato, se vede una forma nodulare o una forma avanzata sceglie percorsi di urgenza. Su questo non ho dubbi. Non so perché non usi l'epiluminescenza: mi costa tanto dolore dire questo ma una visita di lesioni pigmentate senza la dermatoscopia, anche manuale, nel 2012..... Spero che altri colleghi del forum aggiungano giudizi, ma non è una visita.
Mi perdoni la franchezza, cordiali saluti
Mi perdoni la franchezza, cordiali saluti
[#4]
Utente
La ringrazio ancora per la risposta.
Comunque il mio ragazzo mi ha detto di esser stato visitato con una sorta di lente, penso a questo punto che si riferisse al dermatoscopio manuale da Lei citato, però non gli è stata posta alcuna sostanza liquida sul corpo. Per epiluminescenza s'intende anche questo tipo di visita? Se sì, mi scuso io per non essere stata precisa.
Poi dopo di ciò, la dottoressa gli aveva detto che sarebbe stato meglio rimuovere il suddetto nevo sospetto..
Un Saluto
Comunque il mio ragazzo mi ha detto di esser stato visitato con una sorta di lente, penso a questo punto che si riferisse al dermatoscopio manuale da Lei citato, però non gli è stata posta alcuna sostanza liquida sul corpo. Per epiluminescenza s'intende anche questo tipo di visita? Se sì, mi scuso io per non essere stata precisa.
Poi dopo di ciò, la dottoressa gli aveva detto che sarebbe stato meglio rimuovere il suddetto nevo sospetto..
Un Saluto
[#5]
Mi pareva :-)
Il dermatoscopio manuale è eccellente per la valutazione delle lesioni pigmentate. Certo quello computerizzato, con il monitor, è più comodo, ma la risoluzione ottica di quello manuale è ancora la migliore. Quindi è stata fatta una buona visita.
Cordiali saluti
Il dermatoscopio manuale è eccellente per la valutazione delle lesioni pigmentate. Certo quello computerizzato, con il monitor, è più comodo, ma la risoluzione ottica di quello manuale è ancora la migliore. Quindi è stata fatta una buona visita.
Cordiali saluti
[#6]
Utente
Dottore mi scusi un'ulteriore domanda.
Come mi ha già spiegato in precedenza, il melanoma ha una lenta invasività, ma è possibile stimare, almeno per sommi capi, la durata del solo sviluppo in orizzontale non invasivo?
Perché, calcolando che il mio ragazzo non aveva effettuato la visita da due anni, temo che comunque possa esser passato tanto tempo, in caso si tratti di melanoma. Inoltre non ne ha nemmeno seguito lo sviluppo, nel senso che non ricorda da quanto tempo si sia modificato: se da mesi, un anno, un anno e mezzo...
Già che ci sono, le fornisco dei particolari sul neo sospetto, al solo scopo informativo:
è simmetrico, di forma ovale, piano ma appena palpabile al tatto, mentre i bordi leggermente irregolari e non palpabili. Il diametro è di all'incirca 7mm.
Per quanto riguarda il colore, è marrone scuro, mentre i bordi sono di poco più chiari.
La ringrazio per la risposta
Ancora cordiali saluti
Come mi ha già spiegato in precedenza, il melanoma ha una lenta invasività, ma è possibile stimare, almeno per sommi capi, la durata del solo sviluppo in orizzontale non invasivo?
Perché, calcolando che il mio ragazzo non aveva effettuato la visita da due anni, temo che comunque possa esser passato tanto tempo, in caso si tratti di melanoma. Inoltre non ne ha nemmeno seguito lo sviluppo, nel senso che non ricorda da quanto tempo si sia modificato: se da mesi, un anno, un anno e mezzo...
Già che ci sono, le fornisco dei particolari sul neo sospetto, al solo scopo informativo:
è simmetrico, di forma ovale, piano ma appena palpabile al tatto, mentre i bordi leggermente irregolari e non palpabili. Il diametro è di all'incirca 7mm.
Per quanto riguarda il colore, è marrone scuro, mentre i bordi sono di poco più chiari.
La ringrazio per la risposta
Ancora cordiali saluti
[#8]
Utente
Gentile Dottore,
volevo comunicarle che il mio ragazzo ha effettuato l'asportazione del neo e che qualche giorno fa la dottoressa lo ha telefonato per comunicargli i risultati del referto istologico.
Premetto che è stata sua madre a parlarle al telefono, quindi io le riporto, per sommi capi, ciò che mi è stato detto.
In pratica, la dermatologa ha detto che sono state riscontrate cellule atipiche e quindi la settimana prossima deve recarsi nuovamente per riaprire la ferita, ripulire la zona del neo e aspettare un altro referto istologico.
Ha spiegato inoltre che è una misura di sicurezza, che non si tratta di melanoma e che possiamo stare tranquilli.
Volevo chiederle quindi se è possibile che nel riaprire la ferita possano trovare cellule maligne, perché se si tratta solo di una misura di sicurezza non mi spiego il perché di un secondo referto istologico.
Mi spiace di non poterle riportare con precisione ogni parola del referto ma i dati sono stati comunicati per telefono per questioni di lontananza dalla sede della clinica (abitiamo su un'isola).
La ringrazio per la sua risposta
cordiali saluti
volevo comunicarle che il mio ragazzo ha effettuato l'asportazione del neo e che qualche giorno fa la dottoressa lo ha telefonato per comunicargli i risultati del referto istologico.
Premetto che è stata sua madre a parlarle al telefono, quindi io le riporto, per sommi capi, ciò che mi è stato detto.
In pratica, la dermatologa ha detto che sono state riscontrate cellule atipiche e quindi la settimana prossima deve recarsi nuovamente per riaprire la ferita, ripulire la zona del neo e aspettare un altro referto istologico.
Ha spiegato inoltre che è una misura di sicurezza, che non si tratta di melanoma e che possiamo stare tranquilli.
Volevo chiederle quindi se è possibile che nel riaprire la ferita possano trovare cellule maligne, perché se si tratta solo di una misura di sicurezza non mi spiego il perché di un secondo referto istologico.
Mi spiace di non poterle riportare con precisione ogni parola del referto ma i dati sono stati comunicati per telefono per questioni di lontananza dalla sede della clinica (abitiamo su un'isola).
La ringrazio per la sua risposta
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 22.4k visite dal 11/02/2012.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).