33 anni
Salve, sono un uomo di 33 anni, soffro di IPERIDROSI facciale, cerco una soluzione al mio problema o qualche suggerimento. In momenti di difficoltà, emozione, disagio, inizio a sudare e dopo qualche minuto mi trovo sudatissimo nella zona facciale e schiena bassa. Vorrei trovare un rimedio a questo mio problema. Spero mi possa aiutare.
Grazie per l'attenzione.
Grazie per l'attenzione.
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Gentile utente,
ammettendo che soffra di una iperidrosi essenziale o idiopatica e cioè non correlata ad altre patologie ( tipo ipertiroidismo, obesità, etc) le soluzioni possono essere:
ANTITRASPIRANTI: la sostanza più efficace è il cloruro di alluminio. Questa sostanza è in grado di alleviare notevolmente il problema se l'ipersudorazione non è troppo eccessiva. Può però causare irritazione ed inoltre con il tempo porta ad una colorazione brunastra della pelle.
IONOFORESI : tecnica che consiste nel far passare una corrente di bassa intensità attraverso la cute nella parte del corpo interessata dall'iperidrosi. Si tratta di un metodo non invasivo utilizzato nelle persone che non sono riuscite ad ottenere un risultato soddisfacente con gli antitraspiranti.Prevede sedute multiple.
TOSSINA BOTULINICA: tossina del batterio Clostridium botulinum è in grado di bloccare la secrezione del sudore da parte della ghiandola sudoripara. Solo dopo alcuni mesi ( 5-8) , si ha la ripresa della sudorazione, all'inizio in modo lieve, aumentando poi molto lentamente; in molti casi anche dopo un anno non viene raggiunto il livello di iperidrosi iniziale.
Pertanto per la maggioranza dei pazienti è sufficiente un trattamento annuale, da ripetersi in genere prima della stagione estiva. La terapia viene effettuata mediante moltiplici iniezioni subdermiche in modo da coprire uniformemente la superficie interessata dall'eccessiva sudorazione.
Questo trattamento è di prima scelta per zone come ascelle, piedi e mani, al viso in alcuni casi può compromettere la mimica facciale e quindi bisogna rivolgersi a personale altamente qualificato.
Altro fattore da tenere presente è che questo tipo di terapia ha un costo abbastanza elevato è comunque però anche molto efficace.
Da considerare anche la psicoterapia, che può aiutare a gestire gli stati d'ansia e di emotività oppure la medicina alternativa.
Queste sono le possibile scelte, a questo punto le consiglio di parlarne con il suo dermatologo di fiducia, che tramite un esame diretto saprà indirizzarla al meglio.
Cordiali saluti
ammettendo che soffra di una iperidrosi essenziale o idiopatica e cioè non correlata ad altre patologie ( tipo ipertiroidismo, obesità, etc) le soluzioni possono essere:
ANTITRASPIRANTI: la sostanza più efficace è il cloruro di alluminio. Questa sostanza è in grado di alleviare notevolmente il problema se l'ipersudorazione non è troppo eccessiva. Può però causare irritazione ed inoltre con il tempo porta ad una colorazione brunastra della pelle.
IONOFORESI : tecnica che consiste nel far passare una corrente di bassa intensità attraverso la cute nella parte del corpo interessata dall'iperidrosi. Si tratta di un metodo non invasivo utilizzato nelle persone che non sono riuscite ad ottenere un risultato soddisfacente con gli antitraspiranti.Prevede sedute multiple.
TOSSINA BOTULINICA: tossina del batterio Clostridium botulinum è in grado di bloccare la secrezione del sudore da parte della ghiandola sudoripara. Solo dopo alcuni mesi ( 5-8) , si ha la ripresa della sudorazione, all'inizio in modo lieve, aumentando poi molto lentamente; in molti casi anche dopo un anno non viene raggiunto il livello di iperidrosi iniziale.
Pertanto per la maggioranza dei pazienti è sufficiente un trattamento annuale, da ripetersi in genere prima della stagione estiva. La terapia viene effettuata mediante moltiplici iniezioni subdermiche in modo da coprire uniformemente la superficie interessata dall'eccessiva sudorazione.
Questo trattamento è di prima scelta per zone come ascelle, piedi e mani, al viso in alcuni casi può compromettere la mimica facciale e quindi bisogna rivolgersi a personale altamente qualificato.
Altro fattore da tenere presente è che questo tipo di terapia ha un costo abbastanza elevato è comunque però anche molto efficace.
Da considerare anche la psicoterapia, che può aiutare a gestire gli stati d'ansia e di emotività oppure la medicina alternativa.
Queste sono le possibile scelte, a questo punto le consiglio di parlarne con il suo dermatologo di fiducia, che tramite un esame diretto saprà indirizzarla al meglio.
Cordiali saluti
Dott.ssa Serena Mazzieri
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 10/02/2012.
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