Alopecia areata

Salve a tutti, sono un ragazzo di 27 anni che da sempre soffre di diverse malattie della pelle con eruzioni cutanee di varia natura che si alternano nel tempo.
In modo particolare soffro di dermatite seborroica con cui oramai ho imparato a conviverci e che generalmente in estate non mi reca alcun fastidio.

Da quasi un anno, invece, soffro di alopecia areata in testa e nonostante abbia provato diverse cure non sono riuscito a trovare ancora una soluzione in grado almeno di attenuare il problema.
Essendo un soggetto ansioso che tende a somatizzare i suoi malesseri ho pensato che la cosa andasse via con il tempo e quindi per i primi mesi non ho dato grande peso alla cosa.
In seguito mi sono recato da un dermatologo della mia città (Napoli) il quale mi ha prescritto Olux e soluzione Kloma da mettere per più di un mese ma purtroppo senza nessun risultato.

Cosi mi sono recato all'Istituto Dermatologico dell'Immacolata di Roma dove sono stato visitato dal primario il quale, oltre a non avermi ascoltato (vizio purtroppo consolidato da molti vostri supponenti colleghi) mi ha prescritto una serie di integratori alimentari che non ho capito se avevano il compito di guarirmi dall'alopecia o di farmi partecipare al risanamento delle disastrate casse dell'Idi visto che i farmaci in questione erano prodotti stesso dall'Istituto e hanno prezzi a dir poco proibitivi.
Solo alcuni di questi comprati al Vaticano (che non si smentisce mai) mi sono costati quasi 200 euro!!!

Perdonate il piccolo sfogo ma veniamo alla cura che mi è stata prescritta
Integratori di zinco, Pantogar e Immugen tre volte al giorno nonchè una lozione vasodilatatoria da applicare sulla zona per circa tre mesi.
Dopo quasi due mesi di cura non ho visto il che benchè minimo risultato, la mia macchia resta li, con alcuni capelli bianchi che provano a ricrescere ma che avevo già prima delle cure.
La domanda che pongo è la seguente : questa cura ha una qualche validità accertata? Oppure siamo in presenza di una cura sperimentale come ho letto in giro? Conviene continuarla acquistando ancora onerose (inutili) pillole oppure questi soldi è meglio "rinvestirli" in qualche specialista con cui poter dialogare ed avere un visita decente??

Capisco che l'intento della mia dottoressa sia stata quello di evitare di sottopormi a cure di cortisone ma a questo punto non so che senso abbia avuto una cura simile.
Sono da una parte avvilito e dall'altra demotivato, uno stato d'animo che so bene non è l'ideale per superare questo tipo di malattia.

Chiedo quindi un parere su questa cura e se qualcuno sappia suggerirmene una differente o qualche valido specialista a cui possa rivolgermia a Napoli.

Spero in una risposta
Grazie mille