Geloni ai piedi
salve sono una ragazza di 20 anni. Ho delle simil vesciche pruriginose di colore rossastro violaceo sulle dita dei piedi, in particolare al piede sinistro. Credo proprio si tratti dei comunemente chiamati "geloni". Sono andata in farmacia e ho richiesto una crema adatta e mia hanno dato "gelonica crema" per prevenire e lenire i fastidiosi effetti del freddo. Oltre alla crema, c'è qualche altro rimedio efficace? Ho applicato la crema e il prurito è sensibilmente diminuito. Comunque desidererei sapere se ci sono altri rimedi utili.
grazie, attendo una risposta.
cordiali saluti.
grazie, attendo una risposta.
cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente,
quando fa freddo il corpo tende naturalmente a riversare più sangue verso gli organi interni, indispensabili al mantenimento delle funzioni principali e per fare ciò, richiama il sangue dalle zone periferiche ( x es.mani, piedi,) che in questo modo non essendo più alimentati in maniera adeguata, risultano deficitarie e soggette ai "geloni".
Per chi soffre di questo disturbo è fondamentale vestirsi in maniera appropriata utilizzando calze e calzature idonee, guanti, cappelli e sciarpe.
In questo modo si limita la dispersione del calore corporeo e, conseguentemente diminuisce il sequestro di sangue dalle estremità, un'altra accortezza per chi soffre di questo fastidioso disagio è quello di consumare quotidianamente cibi ricchi di betacarotene e vitamina C che migliorano la circolazione sanguigna come: spinaci, zucca, cavoli, broccoli e agrumi.
Se ciò non bastasse è consigliabile assumere integratori specifici per tutto il periodo invernale ed immergere la parte in un infuso tiepido di acqua e salvia per una decina di minuti al giorno fino a risoluzione del problema, eventualmente in associazione ad una crema cortisonica o antibiotica qual'ora vi fosse una sovrainfezione.
Sperando di esserle stata di aiuto la saluto cordialmente
quando fa freddo il corpo tende naturalmente a riversare più sangue verso gli organi interni, indispensabili al mantenimento delle funzioni principali e per fare ciò, richiama il sangue dalle zone periferiche ( x es.mani, piedi,) che in questo modo non essendo più alimentati in maniera adeguata, risultano deficitarie e soggette ai "geloni".
Per chi soffre di questo disturbo è fondamentale vestirsi in maniera appropriata utilizzando calze e calzature idonee, guanti, cappelli e sciarpe.
In questo modo si limita la dispersione del calore corporeo e, conseguentemente diminuisce il sequestro di sangue dalle estremità, un'altra accortezza per chi soffre di questo fastidioso disagio è quello di consumare quotidianamente cibi ricchi di betacarotene e vitamina C che migliorano la circolazione sanguigna come: spinaci, zucca, cavoli, broccoli e agrumi.
Se ciò non bastasse è consigliabile assumere integratori specifici per tutto il periodo invernale ed immergere la parte in un infuso tiepido di acqua e salvia per una decina di minuti al giorno fino a risoluzione del problema, eventualmente in associazione ad una crema cortisonica o antibiotica qual'ora vi fosse una sovrainfezione.
Sperando di esserle stata di aiuto la saluto cordialmente
Dott.ssa Serena Mazzieri
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.9k visite dal 02/02/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.