Allattamento

gentili dottori,
qualche anno fa mi hanno asportato un neo posto propio sul capezzolo.
ora sono all'ottavo mese di gravidanza e ho paura che dopo il parto non riuscirò ad allattare:
infatti il capezzolo si erge ma è piccolissimo e ho paura che in questa piccolissima zona non ci siano dotti che possano portare latte all'esterno.Praticamente rispetto all'altro capezzolo, questo piccolissimo mi sembra del tutto chiuso.
Cosa succederebbe in questo caso dopo il parto se il latte non riesce ad uscire? Cosa mi consigliate? Vi ringrazio per la vostra attenzione.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente,

perchè preoccuparsi di situazioni ancora solo ipotizzate?
i dotti da cui fuoriesce il latte sono molteplici e comunque i seni sono 2.

Diminuisca l'osservazione del capezzolo incriminato e si rilassi in attesa del lieto evento: parola di Specialista Medico allattato da bebè, in modo artificiale..e cresciuto bene (almeno credo..;)..come tanti milioni di altri soggetti..!!

cari saluti
Dott. Luigi Laino
Ricercatore Dermatologo, ROMA





Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Impossibile darle risposte non sapendo il tipo di asportazione chirurgica fatta.Comunque non si crei ansie,vedrà che andrà tutto bene
Saluti
Alessandro Benini

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

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Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Vi ringrazio per le vostre risposte e rassicurazioni.
Volevo però un chiarimento: nella vostra risposta c'e' scritto che i seni sono comunque 2 . Questo significa che posso allattare anche da un solo seno?
Grazie ancora per l'attenzione.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Il quantitativo di latte prodotto dal seno materno, può essere integrato con altro artificiale o completamente sostituito: ritengo però che le sue domande su questo tema, vadano riferite al suo ginecologo od altra sezione specifica ginecologica, fermo restando che la cosa migliore per lei è la tranquillità e l'attesa di verificare ciò che in tal senso e in tal sede è impossibile.
ancora saluti
Dott. LAINO, Roma