Consulto per il dottore Luigi Laino

I sintomi da lei descritti, a prescindere dalla negatività degli esami sierologici ultraspecifici (che ancora necessitano di un poco di tempo per divenire definitivi) direi - pur dalla limitante e non vincolante sede telematica - che sono piuttosto compatibili con una bella faringo - tonsillite che una sieroconversione HIV!

Saluti a lei

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

Dottore, la ringrazio per il consulto, stamattina ho notato un lieve miglioramento, senza sintomi febbrili, che erano presente nell'arco della giornata di ieri. Le placche tonsillari sono ancora presenti, ieri mi sono rivolto al medico di fiducia, il quale mi ha prescritto la tachipirina, e froben colluttorio. Mi ha indicato che in assenza di febbre sarebbe inutile assumere antibiotici, e se nel caso il problema persiste poi di ritornare a visita.
Dottore, dopo quanti giorni il test HIV è definitivo, ad un mese questo tipo di test è attendibile?
Cordiali Saluti.

dipende dalla sensibilità del test: ad oggi test del genoma virale sono sensibili dopo poche settimane, altri hanno una tempistica di circa 100 giorni

saluti ancora e curi la tonsillite!

Dottore, effettuerò un test a 60 e 100 giorni, per hiv, epatite C, e altri esami specifici, per fortuna i sintomi febbrili legati alla tonsillite sono spariti, tranne le placche. La terrò informata sull' esito dei test. Grazie per il tempo che mi ha dedicato, spero di risentirla nuovamente sul sito, con i risultati degli esami e delle buone notizie.
Cordiali Saluti

Siamo qui per voi.

saluti ancora

La ringrazio Dottore, come sempre gentile, stanotte c'e' stata una sudorazione notturna all'incirca verso la mattinata, e un dolore alla gola che risultava secca. Un altro episodio di sudorazione notturna piu' lieve è avvenuta 10 gg fa'. Spero che questi sintomi non siano dovuti all HIv. Magari alla tonsillite o ad uno stato d'ansia.
La ringrazio di cuore per l'attenzione, e per il tempo che mi offre per i consulti.
Cordiali Saluti

Ottime supposizioni le sue (quelle che esulano dall'HIV naturalmente..)!

Mi tenga pure aggiornato, se la fa star meglio.

La ringrazio Dottore, sarò sincero: il rapporto a rischio è stato, un rapporto orale passivo. Pero' a 20 giorni circa dall'esposizione, ho riscontrato problemi alla mucosa orale, continue afte e ulcerazioni, guarite spontaneamente, solo che ogni tanto si ripresentano sono recidive. Infatti si è formata come una pallina dura interno guancia all'altezza dei premolari superiori, presumo un rigonfiamento momentaneo, poichè dopo pochi minuti è diminuita il volume. Per evitare qualsiasi paranoia, a 100 giorni effettuero' tutti i test. Oltre che le MST piu' pericolose risultano epatite C e Hiv.
Certo che non capiterà più, una cosa del genere. La vita è un bene prezioso, ed è un male rovinarsela cosi. Ho letto il suo articolo sulle MST, e lo condivido pienamente, molti evidenziano il fatto che il rapporto orale passivo non è a rischio. Ma concordo con lei, che, anche se risulta un profilo a basso rischio, è possibile contagiarsi. Seppure ci sono pareri discordanti in merito, questo porta a maggior ragione, ad applicare una norma di prevenzione su tali rapporti per evitare di incorrere in patologie. La ringrazio nuovamente Dottore, e mi scusi se mi sono dilungato, spero di non averla annoiata, è stato un piccolo sfogo per un errore che ho commesso. Per i test le daro' conferma a breve allo scadere dei 60 e 100 giorni.

""Ho letto il suo articolo sulle MST, e lo condivido pienamente, molti evidenziano il fatto che il rapporto orale passivo non è a rischio. Ma concordo con lei, che, anche se risulta un profilo a basso rischio, è possibile contagiarsi. Seppure ci sono pareri discordanti in merito, questo porta a maggior ragione, ad applicare una norma di prevenzione su tali rapporti per evitare di incorrere in patologie"".

Difatti anche per questo scrviamo gli articoli in oggetto: il rapporto orale passivo espone a tutte le Malattie sessualmente trasmissibili, questo deve essere un dato chiaro.

Anche il sottoscritto ha letto in passato anche in portali di grossa caratura (esterni in medicitalia) che si sottovalutava ampiamente questo rischio, ma oggi sappiamo bene che non è così.

La cosa che dico sempre ai miei pazienti è quella di "ricordare questi momenti" poiché fintanto si ha "paura" del contagio o si è stressati nell'attesa di un responso, le parole sono sempre più o meno del tipo "non lo farò mai più in vita mia" ma mi creda, troppe volte ho visto (e curato) ragazzi, ragazze e adulti che "ricadevano nello stesso errore a distanza di qualche tempo"..

quindi...attenzione, sempre!

Sono sicuro che non accadrà più, tengo moltissimo alla mia vita, e non penso assolutamente che si verificherà di nuovo. Ora non mi resta che aspettare il risultato dei test. Un test a 30 giorni mi tranquillizza, anche se conta poco.
Dottore una domanda, ma il test a 100 giorni è definitivo, o sarebbe meglio riconfermare il tutto a 180 giorni?
Un' ultima cosa, anche se è un dato poco significativo, ha avuto pazienti risultati positivi dopo un rapporto orale, e sempre dopo 30 giorni.
Cordiali Saluti.

Non personalmente pazienti positi HIV per rapporti orali ma so bene che ci sono casi certi.
A 100 giorni e' sufficiente

La ringrazio Dottore, aspettero', con ansia i 100 giorni.
Solo che mi sono comparsi da poco, al di sotto sul frenulo dei puntini bianchi, sotto la cute, duri al tatto, tipo granuli, brufoletti. Successivamente piu' giu,' invece una cicatrice , ma questa era presente da moltissimo tempo.
La ringrazio cmq per l'attenzione, per quanto riguarda il mal di gola le placche persistono ancora, e sono passati 5 giorni. Mi rivolgo al medico di famiglia, visto che in 5 giorni anche assumendo la tachipirina, ma non ha sortito alcun effetto.

Si, diei che sia proprio il caso: cerchi di chiarire anche con esami specifici questa tonsillite; per il resto solo la visita dermatologica fa diangosi, ma non sembra - ciò che descrive a carico del suo organo genitale (e che potrebbe trattarsi di condizione anche fisiologica) assolutamente (in via telematica) nulla di associabile all'HIV.

ancora saluti

Gentile Dottore, nel pomeriggio sono stato dal medico curante, che mi ha consigliato un tampone faringeo, e successivamente nell'arco della giornata di ieri, ho avuto dei dolori alla schiena, a livello dell'osso sacro e una fitta quando camminavo all'inguine, in pratica il dolore si irradiava dalla schiena all'inguine, un dolore che si accentua molto quando effettuo dei piegamenti. Non voglio pensare ad un linfonodo, poichè domani andro' ad effettuare un tampone faringeo, a tal punto mi farò controllare anche i linfonodi, e il dolore alla schiena.
Spero presto che arrivino questi 100 giorni, sto accusando sintomi di vari, presumo sia lo stress e l'ansia.

E perché no..?!

L'ansia fa questo e altro..

Certo che questa sara' una delle lezioni piu' dure della mia vita. Dottore un consiglio, se effettuo un test in una struttura ospedaliera pubblica, a 60 giorni e poi 100, per un risultato definitivo. Verranno effettuati insieme al test Hiv, anche i test per tutte le malattie sessualmente trasmissibili, o mi conviene effettuarli a parte? Un consiglio in merito a quali test posso sottopormi a parte Hiv a 100 giorni e epatite C a 180 che hanno significativamente un periodo finestra piu' lungo, volevo chiederle se gentilmente puo' prescrivermi gli esami da effettuare per le altre MST e se a 60 giorni posso stare tranquillo per quanto riguarda il periodo finestra di quest'ultime.
Ps: per il dolore all'inguine destro "fitte", avviene solo quando faccio dei movimenti nel piegarmi, idem per la schiena
Dottore, cmq non so come ringraziarla per il tempo che mi sta dedicando, la ringrazio per tutto quello che sta facendo, le terrò informato su tutti gli esiti degli esami. Sperando che alla fine vada tutto per il meglio. La ringrazio nuovamente per tutto e le auguro una buona serata. :)

Gentile Dottore, sono sfortunato

Mi sono recato all' ospedale per un fortissimo dolore alla schiena. Ernia al disco... solo che l'infermiere senza guanti, con un cerotto al dito, pollice, prova a togliere il tappo al catetere con ago cannula, per somministrami un calmante per i dolori, il tappo non si svita, durante la somministrazione dell'antinfiammatorio quest'ultimo, contenuto in una siringa, gli gocciola sul cerotto e sul pollice. Da li, l' infermiere, prova a svitare il tappo, ma su di esso rimangono tracce di sangue, presumo che si sia sciolto con la sostanza antidolorifica caduta successivamente sul pollice. Dopo vari sforzi ci riesce, il sangue sul tappo, non so se è il suo o il mio... improbabile il suo avendo un cerotto....ma mai dire mai...poi riesce a svitarlo e mi somministra l'antidolorifico... per via endovenosa.. nel catetere.... e chiude il tappo, tutto questo senza guanti!!!!...Devo preoccuparmi, che in primis un infermiere non indossi i guanti.. e se per caso gli fosse uscito del sangue dalla ferita contatto diretto di sangue contenuto nel catetere, ci siano dei rischi per epatite C e Hiv.... uffa perchè tutte a me!!! In ultimo un elettrocardiogramma sempre da un infermiera che prende un utensile "lametta" per togliermi dei peli.. che era gia' li presumo non sterilizzata!!!

Sperando che lei no nsi sia recato presso "l'Ospedale più pazzo del mondo" (fantastico allegorico film anni '80..e prego non dica il nome della struttura..) direi che l'infermiere dovrebbe imparare le basilari norme igenico sanitarie e che comunque - anche stavolta - a meno di introduzioni di gocce di sangue del presunto infermiere untore HIV positivo, lei dovrebbe stare tranquillo.

Magari la prossima volta che si reca da personale sanitario di qualsiasi genere avverta di questa sua patofobia: cercheranno di tranquillizzarla da subito.

saluti

Gentile Dottore, mi scusi se la rispondo solamente ora, era per non essere invadente.
Le riporto le seguenti analisi fatte in laboratorio a 65 giorni.
H.I.V. 1-2- p24 NEGATIVO Negativo
E.L.F.A. Test di 4° generazione
TRANSAMINASI (GPT)(ALT) * 60,0 U/l < 45
Method I.F.C.G. a 37°
Anti - HCV 0,36
indice di cutoff < 0,9 Negativo
0,9 - 1,0 Dubbio
> 1,0 Positivo
Esame parassitologico delle feci
Parassita OXIURIS VERMICULARIS
TAMPONE FARINGEO
Streptococco di gruppo (G). PRESENTE
Dimenticavo la radiografia un Affastellamento Bronchiale perilare, bilaterale dovuto a bronchiti
Regolare il profilo degli emidiaframmi con sfondati pleurici normodiafani.
Dottor Luigi Laino, la ringrazio nuovamente per la disponibilità, e le gentilezza che ha dimostrato. Piu' che altro per la pazienza :)

beh, qualcosa c'è anche se nulla di grave (ossiuri e streptococco): porti le analisi al suo medico curante, anche per controllare se le bronchiti sono a posto!

Gentile Dottore, sono stato dal medico, che mi ha prescritto il Vermox 100 mg 4 compresse la giorno, da somministrare due al mattino e due la sera, per 3 giorni. Da ripetere il ciclo dopo 7 giorni e 21 giorni, sempre per tre giorni. In piu' l'antibiotico per 5 giorni per lo streptococco. Per quanto riguarda la bronchite non mi ha prescritto nulla, ha controllato solo il referto scritto, senza dare un'occhiate ai Rx

L'antibiotico è il levoxacin 500mg una compressa al giorn o per 5 giorni.

Ok. Tutto nella norma, ovviamente. Segua i dettami del suo medico.

Saluti

Gentile dottore, la ringrazio come sempre. Volevo un informazione in merito al tampone faringeo, se tale tampone risulta diagnostico, se ci fosse una possibile infezione da candida orale. Se cosi non fosse, quale esame dovrei effettuare? La ringrazio
Cordiali Saluti

Sufficiente il tampone specifico in questo senso. Non altro.

Saluti

Gentile Dottore, in questi giorni effettuerò' il test a 94 giorni dall'evento, volevo chiederle delle delucidazioni relative ad un problema che ho notato da un po' di tempo; sul prepuzio del pene, risultano macchie scure tipo lentigginose una decina. Esse sono simili a quelle riportate nel suo sito l'ultima immagine riportata in basso http://www.latuapelle.org/rubriche/art-33-il-lichen-sclerosus-o-scleroatrofico-una-patologia-da-diagnosticare-e-curare-in-tempo ed un'altra presente sul glande di un centimetro. Quelle relative al prepuzio sono aumentate sia di forma che di numero, e in piu' e' spuntato un neo circa 2mm nero scuro, con dei bordi ruvidi e irregolari. Il giorno 10 ho fissato una visita Dermo-venereologica. Sono un po' preoccupato dalla comparsa di queste macchie, non voglio pensare al melanoma.
Dimenticavo un particolare, all'interno coscia si è formata da tempo una cicatrice, simile ad una smagliatura, che delle volte raramente mi porta a dei bruciori.
La ringrazio come sempre per i suoi consulti e la disponibilità.

Faccia visionare tutto dal dermatologo: lesioni benigne pigmentarie sono molto frequenti anche a carico del pene, ma è bene chiarire tutto con lo specialista.

Non vedo nessi con ciò che descrive a carico della coscia, controllo anche lì.

saluti

Gentile dottore Laino, dopo una visita dal dermatologo, mi è stata riscontrata una lieve melanosi del pene. Ho chiesto al medico specialista, se era possibile effettuare un controllo dei nei, quest'ultimo ha effettuato un controllo molto superficiale di alcuni nei, non tutti, senza lo strumento per la mappatura dei nei "epiluminescenza".
Cio' mi ha lasciato un po' perplesso sulla professionalità. Presumo che la causa siano le molteplici visite, e che era impossibile portarle a termine tutte, durante l'arco della giornata. Non voglio criticare la categoria, ma alcuni, diversamente da lei, pensano piu' al fattore economico che alla salute del paziente.
Poi c'e' stato un altro intervento su alcune papule fibrose sul naso, congelato con azoto liquido e successivamente rimosse con uno strumento "bruciate".


Volevo chiedere sempre un info per quanto riguarda il test Hiv effettuato il giorno 6 aprile, per un totale di giorni complessivi 109:

H.I.V. 1-2- p24 NEGATIVO Negativo
E.L.F.A. Test di 4° generazione
MARKERS EPATITE VIRALE
HBsAg < 1,0 RapportoS/Co < 1 :Negativo
Chemiluminescenza > 1 : Postivo
Anti - HCV 0,44 indice di cutoff Legenda:
ImmunoAssay in ElettroChemiLuminescenza "ECLIA" < 0,9 Negativo
0,9 - 1,0 Dubbio

Adesso ho solo un leggero mal di gola, volevo sapere se posso star tranquillo, sulla negativita' dell'ultimo test effettuato. :)
la ringrazio come sempre per la sua gentilezza e disponibilita'.

Direi proprio di stare sereno!
Cari saluti

Gentile dottore, ho effettuato i seguenti esami:
HBsAg Negativo Negativo
Metodo: chemiluminescenza
HBsAb 330,8 mUI/ml <10 = ASSENTI
Metodo: chemiluminescenza
HBcAb Presenti assenti
Metodo: chemiluminescenza
HBeAg Negativo Negativo
Metodo: chemiluminescenza
HBeAb Assenti assenti
Metodo: chemiluminescenza
HCV Ab-test di 3ø generazione Assenti Assenti
Metodo: MEIA
Ab ANTI HIV Ag/Ab COMBO Assenti Assenti
a 136 giorni
Solo che ultimamente noto dei linfonodi gonfi ai lati del collo, ho effettuato un' ecografia e la struttura è nella norma, tranne alcuni di dimensioni maggiori, ma nulla di rilevante secondo il medico che ha effettuato l'ecografia. Poichè il dolore si irradia anche dietro al collo un senso di , in cui non è stata effettuata l'ecografia, mi conviene a tal punto effettuare delle analisi del sangue, con la formula emocromo completo??? Poichè ho altri dolori, localizzati in altre sedi del corpo. Presumo che quelli del collo siano dovuti ad una non corretta postura, cio' che mi insospettisce sono i linfonodi gonfi, situati un po' sotto le orecchie in entrambi i lati, mai avuti cosi gonfi. Voglio precisare anche un dolore addominale sotto la costola sinistra, lato vescica e testicolare, quest'ultimo "lato testicolare e ano è come una fitta" è sempre presente e si intensifica a vescica piena. La ringrazio per i consigli come sempre gentilissimo.
il dolore al collo risulta come un intorpidimento.

Si conviene a questo punto farsi seguire da un bravo medico, per la sua tranquillità.

Gentile dottore Laino, anche se è passato un po' di tempo, ho un problema serio, sono stato visitato da vari specialisti odontoiatrici e dermatologi, per una lesione del cavo orale: sono comparse delle macchie bilaterali bianche, le pelle risulta morbida e biancastra, anche ai lati della lingua entrambi per essere precisi. Gli specialisti sopracitati non hanno saputo dare una diagnosi certa, chi riscontrava una leucoplachia, altri una candida, e stomatite. La pelle risulta filamentosa tipo pelle morta, ho provato con una garza sterile a strofinare se ne viene solo una parte mentre la restante risulta attaccata, da un giorno all'altro aumenta e diminuisce specialmente ai lati della lingua, tende ad aumentare ai lati delle guance entrambe e alle zone basse della mandibola e alla fine dei denti del giudizio sempre entrambi i lati. Successivamente mi è comparsa sul pene sull'asta non il glande, una serie di lesioni, posso dire che avvertivo il bruciore durante i bagni effettuati a mare, tipo fossettine cicatrizzate forma come si suol dire piccoli crateri, non so se dipende dal mare o dal costume che ho indossato o da un eventuale Herpes, presumo sia quello. Pero' mi domando poiché non ho avuto rapporti sessuali, da cosa dipende quello che mi sta accadendo? Sto utilizzando il daktarin orale ma con scarsi risultati. Ho paura che il sistema immunitario non funzioni correttamente, vedersi spuntare un herpes senza averlo mai avuto senza mai un rapporto. La ringrazio e le auguro buone vacanze.

Utile sospendere tutto e far produrre una diagnosi CHIARA: da impronte dentali a line. Ruber planus a leucoplachie (meno probabile vista la bilateralità e la sua età) tutto e' possibe; scarterei candide e affini.. Pur da una sede non vincolante!
Saluti

Gentile dottore, purtroppo mi tocca aspettare a settembre poichè alcuni specialisti, anzi tutti sono in vacanza e mi ritrovo in questa situazione da circa un mese certo che aspettare non fa altro che alimentare la mia ansia, Pero' i tempi che mi hanno dettato sono quelli, le macchie sono diminuite, i test per candida sono risultati negativi con un tampone orale. Onestamente queste lacerazioni che avvengono all'interno della bocca aumentano e diminuiscono in base a dei giorni, in pratica la pelle si stacca e si riforma di nuovo. Posso chiedere la cortesia di contattarla in pvt. Le sarei grato.

Caro utente
Come vede la mia disponibilità a replicare e' piuttosto ampia e permane in tal sede.
I nostri dati identificativi sono tutti a vostra disposizione nelle pagine personali di medicitalia
Cari saluti ancora