Enterococco
Buongiorno Dott,
il 23/12 ho avuto un rapporto orale attivo non protetto (durato pochi secondi e senza eiaculazione) con un trans. Dopo una settimana circa accusavo, mal di gola sentivo la testa bollente e giorni dopo (4/5 per l'esatteza) perdite dal pene di colore bianco con arrossamento dei palmi delle mani e bruciore al glande. Sono andato da un dermatologo veneerologo che mi ha prescritto un tampone al prepuzio/urestrale e sono risultato positivo all'enterococco. Mi ha prescritto l'antibiotico bassado per 10 gg. Dopo 6 gg di terapia il bruciore e le le perdite sono scomparse a parte l'arrossamento dei palmi delle mani che non e' andato via del tutto ma pian piano sta andando via. La domanda che vorrei porle e' :<<sn a rischio di contagio hiv?>>: Grazie mille per la risposta e buona giornata
il 23/12 ho avuto un rapporto orale attivo non protetto (durato pochi secondi e senza eiaculazione) con un trans. Dopo una settimana circa accusavo, mal di gola sentivo la testa bollente e giorni dopo (4/5 per l'esatteza) perdite dal pene di colore bianco con arrossamento dei palmi delle mani e bruciore al glande. Sono andato da un dermatologo veneerologo che mi ha prescritto un tampone al prepuzio/urestrale e sono risultato positivo all'enterococco. Mi ha prescritto l'antibiotico bassado per 10 gg. Dopo 6 gg di terapia il bruciore e le le perdite sono scomparse a parte l'arrossamento dei palmi delle mani che non e' andato via del tutto ma pian piano sta andando via. La domanda che vorrei porle e' :<<sn a rischio di contagio hiv?>>: Grazie mille per la risposta e buona giornata
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Gentile Utente,
come abbiamo più volte scritto in casi come il suo, non è possibile dire che è completamente impossibile nonostante possa risultare improbabile basandosi sulla sua descrizione. Trattandosi di un rapporto ad alto rischio teorico in questi casi consigliamo pertanto di effettuare uno screening sierologico specifico che comprenda tutte le possibili malattie a trasmissione sessuale. Per la sua sicurezza si rivolga nuovamente allo specialista e chieda di prescriverlo.
Cordialissimi saluti
come abbiamo più volte scritto in casi come il suo, non è possibile dire che è completamente impossibile nonostante possa risultare improbabile basandosi sulla sua descrizione. Trattandosi di un rapporto ad alto rischio teorico in questi casi consigliamo pertanto di effettuare uno screening sierologico specifico che comprenda tutte le possibili malattie a trasmissione sessuale. Per la sua sicurezza si rivolga nuovamente allo specialista e chieda di prescriverlo.
Cordialissimi saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 20/01/2012.
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