Condilomi acuminati
Carissimi,
Chiedo un parere riguardo la mia sintomatologia.
Da circa 2 mesi a questa parte "combatto" contro una lieve infezione da HPV.
Ho dovuto affrontare 3 visite e circa 40 bruciature di condilomi posti sopra l'inguine sotto i peli, sopra lo scroto e nella zona dell'asta.. il tutto apparso in un mese circa.. successivamente si sono provocati arrossamenti dello scroto e papule poste ovunque "curate con uso di pomate cortisoniche" Ad oggi il dottore mi ha prescritto Aldara, questa posta ogni 3 giorni e successivo utilizzo di oziderm.
Il problema che mi si pone è il seguente:
Ho notato nel solco balano prepuziale un'escrescenza pensando fosse una ghiandola ingrossata sul lato sinistro"la stessa punge se pressata lateralmente". Ieri però ne ho notata un'altra nel lato opposto con le stesse problematiche..
Non riesco a visualizzare i condilomi poichè sono stati diagnosticati "in modo generico" nella zona del glande.
Le mie Paure sono le seguenti:
E' possibile che la cura di Aldara non faccia l'effetto desiderato? In quanto non so se quelle siano 2 ghiandole infiammate per uso di aldara oppure condilomi nuovi?..
Ho paura che pian piano aumentino ed entrino nella zona dell'uretra provocandomi seri danni..
Cosa fare? aspettare e rischiare dato che i dottori certe volte mi prendono per "pazzo" oppure devo cercare altri consulti al più presto? Non vorrei arrivare ad un punto di non ritorno...
Distinti Saluti
e grazie in anticipo!
Chiedo un parere riguardo la mia sintomatologia.
Da circa 2 mesi a questa parte "combatto" contro una lieve infezione da HPV.
Ho dovuto affrontare 3 visite e circa 40 bruciature di condilomi posti sopra l'inguine sotto i peli, sopra lo scroto e nella zona dell'asta.. il tutto apparso in un mese circa.. successivamente si sono provocati arrossamenti dello scroto e papule poste ovunque "curate con uso di pomate cortisoniche" Ad oggi il dottore mi ha prescritto Aldara, questa posta ogni 3 giorni e successivo utilizzo di oziderm.
Il problema che mi si pone è il seguente:
Ho notato nel solco balano prepuziale un'escrescenza pensando fosse una ghiandola ingrossata sul lato sinistro"la stessa punge se pressata lateralmente". Ieri però ne ho notata un'altra nel lato opposto con le stesse problematiche..
Non riesco a visualizzare i condilomi poichè sono stati diagnosticati "in modo generico" nella zona del glande.
Le mie Paure sono le seguenti:
E' possibile che la cura di Aldara non faccia l'effetto desiderato? In quanto non so se quelle siano 2 ghiandole infiammate per uso di aldara oppure condilomi nuovi?..
Ho paura che pian piano aumentino ed entrino nella zona dell'uretra provocandomi seri danni..
Cosa fare? aspettare e rischiare dato che i dottori certe volte mi prendono per "pazzo" oppure devo cercare altri consulti al più presto? Non vorrei arrivare ad un punto di non ritorno...
Distinti Saluti
e grazie in anticipo!
[#1]
Gentile utente
da questo suo racconto purtroppo evidenziamo un poco di confusione, che può coesistere ovviamente con il mezzo telematico.
Direi che prima di pensare a diagnosi e a fallimenti terapeutici sarebbe molto opportuno "resettare" tutta la situazione e comporre una precisa diangosi (o più di una) direttamente dall'esperto dermatologo venereologo.
Sarà poi lo stesso specialista a consigliarle, in caso di condilomi acuminati o altre lesioni infettive e non l'iter migliore da seguire.
Il mio parere per questo tipo di patologia da HPV è sempre quello di asportare fisicamente i condilomi (laserterapia, DTC) per poi far seguire una terapia anche immunologica preventiva anti-condilomi.
attenzione all'uso di cortisonici topici, poiché favoriscono la nuova insorgenza di condilomi, premettendo delle diminuzioni delle difese immunologiche
saluti cari
da questo suo racconto purtroppo evidenziamo un poco di confusione, che può coesistere ovviamente con il mezzo telematico.
Direi che prima di pensare a diagnosi e a fallimenti terapeutici sarebbe molto opportuno "resettare" tutta la situazione e comporre una precisa diangosi (o più di una) direttamente dall'esperto dermatologo venereologo.
Sarà poi lo stesso specialista a consigliarle, in caso di condilomi acuminati o altre lesioni infettive e non l'iter migliore da seguire.
Il mio parere per questo tipo di patologia da HPV è sempre quello di asportare fisicamente i condilomi (laserterapia, DTC) per poi far seguire una terapia anche immunologica preventiva anti-condilomi.
attenzione all'uso di cortisonici topici, poiché favoriscono la nuova insorgenza di condilomi, premettendo delle diminuzioni delle difese immunologiche
saluti cari
Dr.ssa Silvia Suetti, Dermatologo e Tricologo
www.tricologa.it
Segreteria 06.90213462
[#2]
Utente
La ringrazio per la celere risposta,
Sottolineo infatti che oltre la confusione che mi è stata creata visto che sembra tutto normale da come ne parlano mi porta a pensare, visti i vari sintomi a tanti altri malesseri.. Ultima cosa i condilomi mi sono stati bruciati con mezzo elettrico e non con il laser, forse l'insorgenza di questi nuovi è dovuto a questo? Perchè sto valutando di cambiare sede di cura in quanto il dottore sembra "schifato" anche se il lavoro che fa purtroppo lo porta anche a valutare queste problematiche..
Grazie Ancora!!
Sottolineo infatti che oltre la confusione che mi è stata creata visto che sembra tutto normale da come ne parlano mi porta a pensare, visti i vari sintomi a tanti altri malesseri.. Ultima cosa i condilomi mi sono stati bruciati con mezzo elettrico e non con il laser, forse l'insorgenza di questi nuovi è dovuto a questo? Perchè sto valutando di cambiare sede di cura in quanto il dottore sembra "schifato" anche se il lavoro che fa purtroppo lo porta anche a valutare queste problematiche..
Grazie Ancora!!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 22/12/2011.
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