Isotretinoina e problemi allo stomaco
Gentili dottori,
circa un mese fa mi è stata prescritta, dal mio dermatologo di fiducia, una terapia con isotretinoina per risolvere i miei problemi di acne al volto ed al tronco che persistono da parecchi anni. La dose prescritta è stata di 40mg al dì (20 al mattino e 20 la sera) per un periodo complessivi da valutare tra i 4/6 mesi. E' da premettere che io ho già assunto questo farmaco 8 anni fa con ottimi risultati e quasi nessun effetto collaterale, ma la guarigione non è stata definitiva perché il dosaggio era troppo basso e non ho portato a termine la terapia. Questa volta, dopo pochissimi giorni dall'assunzione del farmaco, ho iniziato ad avere forti bruciori all'esofago ed allo stomaco (anche un po' di dolore). E' da premettere che io soffro di reflusso gastrico, che tengo tranquillamente sotto controllo con l'assunzione ciclica di IPP, ma questa volta i sintomi sono stati molto più intensi del solito e mi hanno costretto ad interrompere il trattamento. A detta del mio dermatologo il farmaco in questione non è gastrolesivo e lui non crede che sia stata questa la causa scatenante della pirosi. A voi risulta che questa molecola, tra i tanti effetti indesiderati, possa anche dare problemi di stomaco?
Grazie mille per la vostra cortese risposta
Saluti
circa un mese fa mi è stata prescritta, dal mio dermatologo di fiducia, una terapia con isotretinoina per risolvere i miei problemi di acne al volto ed al tronco che persistono da parecchi anni. La dose prescritta è stata di 40mg al dì (20 al mattino e 20 la sera) per un periodo complessivi da valutare tra i 4/6 mesi. E' da premettere che io ho già assunto questo farmaco 8 anni fa con ottimi risultati e quasi nessun effetto collaterale, ma la guarigione non è stata definitiva perché il dosaggio era troppo basso e non ho portato a termine la terapia. Questa volta, dopo pochissimi giorni dall'assunzione del farmaco, ho iniziato ad avere forti bruciori all'esofago ed allo stomaco (anche un po' di dolore). E' da premettere che io soffro di reflusso gastrico, che tengo tranquillamente sotto controllo con l'assunzione ciclica di IPP, ma questa volta i sintomi sono stati molto più intensi del solito e mi hanno costretto ad interrompere il trattamento. A detta del mio dermatologo il farmaco in questione non è gastrolesivo e lui non crede che sia stata questa la causa scatenante della pirosi. A voi risulta che questa molecola, tra i tanti effetti indesiderati, possa anche dare problemi di stomaco?
Grazie mille per la vostra cortese risposta
Saluti
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Pienamente d'accordo con il suo medico.Nella mia ampiacasistica personale questo problema non è stato mai riportato.Punto più ad imputare i suoi pregressi problemi gastroesofagei.
Si ridetermini comunque con il suo medico per ev. accertamenti.
cordialità
Si ridetermini comunque con il suo medico per ev. accertamenti.
cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#2]
Utente
Gent.mo dr. Griselli,
per prima cosa la ringrazio della risposta.
In effetti, su consiglio del mio medico, ho provato a smettere la cura e vedere se i sintomi si attenuavano e poi a riprenderla e vedere come andava, ma il bruciore allo stomaco e all'esofago si è puntualmente ripresentato dopo 2-3 giorni di assunzione. Ho anche provato ad assumere l'isotretinoina con la protezione gastrica, ma il risultato è sempre lo stesso. Io penso che il rapporto di causalità sia ormai palese, è vero che io già da anni ho problemi di reflusso e, quindi, di pirosi ecc., ma ho sempre controllato i sintomi con gli IPP e, comunque, il bruciore non è mai stato così intenso come dopo le assunzioni del farmaco in questione.
Tra l'altro ho contattato anche il mio gastroenterologo che mi ha sconsigliato di prendere il farmaco e non ha escluso che sia questo la causa dell'intensificazione dei sintomi.
E' possibile che il mio stomaco, già debilitato, non tolleri un farmaco che di per sé non è gastrolesivo? Potrebbe essere un'intolleranza al principio attivo o a qualche eccipiente, anche se anni fa ho già assunto il farmaco senza problemi?
Io non so più che pensare e sono anche molto scoraggiato, visto che ho un acne molto persistente (ho 31 anni) ed ho già provato qualsiasi tipo di terapia alternativa.
Mi facebbe piacere conoscere anche il suo parere.
Grazie mille
per prima cosa la ringrazio della risposta.
In effetti, su consiglio del mio medico, ho provato a smettere la cura e vedere se i sintomi si attenuavano e poi a riprenderla e vedere come andava, ma il bruciore allo stomaco e all'esofago si è puntualmente ripresentato dopo 2-3 giorni di assunzione. Ho anche provato ad assumere l'isotretinoina con la protezione gastrica, ma il risultato è sempre lo stesso. Io penso che il rapporto di causalità sia ormai palese, è vero che io già da anni ho problemi di reflusso e, quindi, di pirosi ecc., ma ho sempre controllato i sintomi con gli IPP e, comunque, il bruciore non è mai stato così intenso come dopo le assunzioni del farmaco in questione.
Tra l'altro ho contattato anche il mio gastroenterologo che mi ha sconsigliato di prendere il farmaco e non ha escluso che sia questo la causa dell'intensificazione dei sintomi.
E' possibile che il mio stomaco, già debilitato, non tolleri un farmaco che di per sé non è gastrolesivo? Potrebbe essere un'intolleranza al principio attivo o a qualche eccipiente, anche se anni fa ho già assunto il farmaco senza problemi?
Io non so più che pensare e sono anche molto scoraggiato, visto che ho un acne molto persistente (ho 31 anni) ed ho già provato qualsiasi tipo di terapia alternativa.
Mi facebbe piacere conoscere anche il suo parere.
Grazie mille
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Penso che sarebbe il casodi verificare ,al limite con diagnostica appositaes.egds, la situazione gastrica, curarsi ,normalizzare la situazione e poi eventualmente riprovare la terapia con isotretinoina. Faccia riferimento ovviamente al suo curante. Cordialita'
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 15.1k visite dal 17/12/2011.
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