Tinea capitis
Salve ieri mi è stata diagnosticata una TINEA CAPITIS. Premetto ho 19 anni e fino ad ora non ho sofferto di alcun tipo di problema legato a cute o capelli. Sono alquanto preoccupato soprattutto per la caduta dei capelli che da una settimana a questa parte ho notato in maniera considerevole in alcuni punti del capo. Mi è stata prescritta una cura a base di aureomicina unguento 1 volta al giorno da applicare sulle parti interessate del capo, da lasciar agire per 3 ore per poi effettuare uno schampoo (restivoil antiforfora).I miei interrogativi sono vari: questa cura è adeguata al tipo di problema?? i capelli una volta guarito torneranno sani e ricresceranno come prima??quanto tempo ci vorrà per guarire??quali precauzioni devo utilizzare per non trasmetterla alla mia famiglia? essendo io un amante dei cani è possibile che mi sia stata trasmessa dal contatto con uno di questi animali? Grazie in anticipo.Spero in una risposta veloce essendo molto preoccupato soprattutto per la caduta dei capelli! Distinti saluti:
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Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464
Una tinea capitis da curare con auereomicina?
Non mi torna come terpaia cerchi di chiarirsi con il suo dermatologo di fiducia.
cari saluti
Non mi torna come terpaia cerchi di chiarirsi con il suo dermatologo di fiducia.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Utente
Mi scusi se la disturbo nuovamente il nome della diagnosi sulla ricetta è pseudotinea amiantacea e non tinea capitis.Mi è stato detto da mia madre (non medico) che sono la stessa malattia ma è la verita? se non sono la stessa malattia per questo tipo la cura che mi era stata prescritta era ragionevole? grazie e mi scusi nuovamente per le ripetute domande e rettificazioni.
[#3]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464
Assolutamente NO, sono 2 malattie completamente diverse: se legge bene il suffisso pseudo- sta a siginifcare qualcosa che SEMBRA, ma che NON è.
Direi quindi di rideterminarsi con il suo dermatologo, in virtù della aspecificità (ma ciascuno prescrive le terapie secondo scienza e coscienza e noi qui non possiamo né commentare, né sapere quale sia il suo reale quadro) della prescrizione
saluti
Direi quindi di rideterminarsi con il suo dermatologo, in virtù della aspecificità (ma ciascuno prescrive le terapie secondo scienza e coscienza e noi qui non possiamo né commentare, né sapere quale sia il suo reale quadro) della prescrizione
saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.4k visite dal 06/12/2011.
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