Acne al viso e ovaio policistico. nuova visita dermatologica?

Gentili Dottori,
sono una ragazza di 24 anni che non ha mai avuto problemi di acne in età adolescenziale. Purtroppo mi trovo ad affrontare il problema dell’acne adulta, concentrata sulle zone mandibolari del viso, dalla scorsa estate. I tempi di attesa per le visite e gli esami da effettuare sono stati purtroppo molto lunghi e hanno fatto sì che il problema, allora a uno stadio iniziale peggiorasse, almeno ai miei occhi, sempre più. Durante la prima visita dermatologica la dottoressa mi ha illustrato 2cure: pillola (per lei rigorosamente Diane) nel caso di ovaio policistico o cura antibiotica topica. Per il resto: lavare il viso con acqua calda! E nient’altro. L’ecografia ha effettivamente rivelato un ovaio policistico come credevo. Viste le mie preoccupazioni circa l’uso della pillola Diane, dopo aver letto molti pareri negativi da chi ne ha fatto uso, la ginecologa mi ha prescritto la Yasmin per 1anno di cura (che mi ha illustrato essere utile per il problema dell’acne e dell’irsutismo), di cui faccio uso da 2mesi. Dopo aver comunicato i risultati alla dermatologa questa mi ha liquidato malamente (cosa di cui non avevo bisogno visto lo sconforto che già mi dà un viso così deturpato) dicendomi che non vedrò alcun risultato (perché non assumo la Diane come voleva lei) e che dal punto di vista dermatologico non si può far nulla perché non si tratta di acne (???mi ha confusa). Dunque, la sua cura: pillola e acqua calda. “Le cicatrici se ne andranno con gli anni o rimarranno per sempre”. Io capisco che la cura dell’ovaio, che ne è la causa, può risolvere l’acne, ma sbaglio a pensare che si possa fare qualcosa anche dal lato dermatologico (non necessariamente cure antibiotiche)? Personalmente uso da un po’ dei prodotti Avene per la pulizia del viso, non credo che la sola acqua calda possa bastare. Vorrei prenotare una visita dermatologica seria, anche privata, faccio bene? Non vorrei spendere soldi inutilmente se poi l’unica soluzione è attendere i risultati della pillola, come afferma la mia dermatologa.
Attendo le vostre risposte. Grazie. V
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Non fa bene, gentile utente, fa benissimo:

se l'acne si curasse con gli impacchi caldi..beh staremmo..freschi..!

a parte le battute ovvie, le giovi sapere che ad oggi l'acne si cura e molto bene, ma per farlo occorre che il dermatologo inquadri il tipo e la gravità, per poi scegliere le migliori procedure terapeutiche che possono prevedre strumentazioni innovative (una volta curata la fase attiva dell'acne) in grado di migliorare e non poco i reliquati cicatriziali.

ad oggi ed a mio avviso le nuove frontiere per quest'ultimo problema sono la Luce pulsata IPL con manipolo ACNE ed il "needling" una nuova tecnica strumentale : entrambe le terapie hanno lo scopo di indurre la neo formazione di collagene (CIT : Collagen Induction Therapy), poichè l'esito acneico, si sappia essere sempre un processo cicatriziale molto profondo.

si affidi al dermatologo quindi.

cari saluti
dott. Luigi Laino
ricercatore dermatologo, Roma

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Utente
Utente
Grazie mille per la risposta Dott. Laino
Immagino che le terapie a cui si riferisce siano realizzabili solo su una pelle ormai priva di pustole e comedoni, cosa che purtroppo al momento non ho ancora. Anzi..spesso brufoli e pustoline si ripresentano su punti che sono già stati interessate e segnati precedentemente. Ma almeno posso farmi un'idea di queste nuove frontiere della medicina che mi ha suggerito. E' vero che vi sono operazioni del genere passate dalla mutua per casi come il mio? Devo ammettere che anche il lato finanziario della faccenda mi preoccupa non poco.
Crede comunque che sia possibile accompagnare una cura dermatologica topica all'assunzione della pillola? Non capisco come una dermatologa possa consigliare un semplice lavaggio di viso come soluzion?!. Solo che sono stata 2 volte in vita mia da un dermatologo ed entrambe le volte sono rimasta molto delusa nonchè senza una soluzione o consiglio, spero in bene per la prossima volta anche perchè immagino di aver incontrato due eccezioni, che vanno però ad alimentare la cattiva reputazione dei medici delle asl italiane.
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Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 312
Gent.le pz
sono ovviamente d'accordo nel deplorare questi casi di "maltrattamento" del pz (intendendo come "maltrattamento "il termine nella suo significato piu' ampio!).
La visita prevede una interazione con il pz da vari punti,anche psicologico,e dovrebbe coinvolgerlo nelle decisioni che di volta in volta il terapeuta decidera' di prendere.
Concordo con quanto gia' precedentemente detto dal collega;aggiungo solo a chiarimento ,piu' che altro a uso e consumo di noi medici che talvolta dobbiamo "scontrarci "con colleghi di diverse specialita' che variare una terapia suggerita (diane) con un'altra (Yasmine) non mi pare corretto. L'attivita' del Diane ,grazie al ciproterone acetato, e' enormemente superiore come antiandrogeno ,anche a livello periferico,mentre lo stesso non si puo' dire per lo yasmine,nettamente preferibile se si voleva un anticoncezionale (ma non era questo lo scopo!).Teniamo presente che non basta "bloccare "l'ovaio!
Cordialita'

Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)

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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
No, uno di questi, la luce pulsata con manipolo Acne è una terapia che serve - con modalità specifica - proprio anche per l'acne attiva (papulo pustolosa, o nodulo cistica) pertanto detiene proprio questa indicazione.

Dovevo aggiungerlo per completare la mia informazione.

Colgo l'occasione per salutare l'amico Griselli.

Dott. LAINO, Roma

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Utente
Utente
Innanzitutto vi rinnovo i miei ringraziamenti per le vostre risposte.
Oggi sono tornata dalla ginecologa per farle presente che la pillola che ho assunto fin'ora mi causa forti dolori durante la settimana di pausa e che purtroppo il mio viso non ha ancora mostrato miglioramenti. Anzi, ultimamente il lato del viso che sembrava meno colpito si è riempito di queste macchie rosse, papule e punti neri doloranti. E così da oggi inizierò a prendere la Diane, sperando di non dovermene pentire e di vedere finalmente dei miglioramenti. Ritenete che sia indifferente comprare la Visofid piuttosto che la Diane o è perfettamente uguale? Ancora grazie. Valentina
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Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente il Visofid è il nome generico del Diane (contengono pertanto i medesimi componenti)
Saluti
Alessandro Benini

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

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Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 312
Gent.le pz
aggiungerei inoltre che ,effetti collaterali a parte,sempre possibili anche se generalmente lievi, la azione terapeutica sara' evidente non prima del 3 mese ,in genere,e all'inizio potrebbe notare talvolta un lieve peggioramento ,del tutto transitorio
Cordialita'e saluti ai colleghi