Dermatite o acne ?

a distanza di oltre un mese dal mio ultimo post cerco di riassumere la situazione.
Riassumo la mia storia confidando in un Vs. aiuto perchè non ci sto capendo più nulla.
Ottobre 1994: amenorrea improvvisa. Importante acne del volto.
Gennaio 1995: su consiglio del dermatologo, visita ginecologica con esecuzione di dosaggi ormonali
LH 4.6 - 4.7
FSH 7.0 - 7.0
PRL 10 - 6
E2 46 45
PROG. 0,6 0,5
TEST. 50 53
ANDR. 3,7 3,4
DHEA-S 348 336
CORTISOLO 20.6 14.5
T3 1.12-1.05
T4 75-77
TSH 1,34-0,96
Diagnosi: oligomenorrea
e prescrizione di Diane.

Marzo 1995: compare peluria al volto. Prescrizione di Androcur 50 per qualche mese (1 compressa primi 10 gg. del ciclo).
I problemi di acne e irsutismo si risolvono.
L’assunzione di Diane continua senza interruzione fino al giugno 2001.
Giugno 2001 su consiglio del ginecologo, interrompo l’assunzione. Non ci sono mestruazioni. Eseguo controlli ormonali prescritti dal ginecologo
TSH 1,97 MCU/ML
FT3 2,50 PG/ML
FT4 0,95 NG/DL
LH 14 MUI/ML
FSH 11 MUI/ML
PROLATTINA 17,40 NG/ML
17 BETA E2 165 PMOL/L
TESTOSTERONE 1.10 NMOL/l
CORTISOLO 548 NMO/L
All’esito mi vengono prescritte iniezioni di progesterone per tre mesi.
Settembre 2001: l’acne ritorna.
Ottobre 2001: riassumo Diane con aggiunta da novembre di Androcur 50 (1 compressa primi 10 gg. del ciclo).
Dicembre 2001: ricompare anche l’irsutismo. Mi reco allora da un endocrinologo, che mi riduce l’Androcur 50 a mezza compressa al gg. per i primi dieci giorni del ciclo. L'endocrinologo sostiene che dagli esami ormonali del 1995 si evince una sindrome da policistosi ovarica che il ginecologo aveva sempre escluso.
Marzo 2002: problema acne risolto e molto migliorato l’irsutismo che gradualmente scompare.
Marzo 2002-novembre 2007: assunzione continua di Diane.
marzo e aprile 2007 ho assunto il farmaco generico Visofid in sostituzione del Diane ma mi dava problemi (pelle più grassa e dolori al seno). Interpello il dott. Pagani che mi consiglia di tornare al Diane.
Maggio 2007 torno al Diane ma da lì la situazione peggiora sempre. Iniziano brufoletti sparsi anche se la pelle è comunque in buone condizioni e non seborroica.
Ripeto i controlli ormonali
FSH < 0,1
TSH 1,18
CORTISOLO 54,9
PROLATTINA 23,2
FT3 3,40 PG/ML
5,23 PMOL/L
FT4 1,25 NG/DL
16,12 PMOL/L
17 OH-P 1,09
DELTA 4 ANDROSTENEDIONE 199
ACA
ACA LG.G 4,3 GPL
ACA LG.M 8 MPL
FIBRINOGENO 249
ANTITROMBINA III FUNZIONALE 104
DEA-S 171
ACTH 14,8
SHBG 436
E2 <10
LH 0,1

Fine agosto inizia una forte seborrea al volto e alla cute. Mi reco dall'endocrinologo che mi prescrive Androcur 50 mezza compressa primi 10 gg. del ciclo. Inizio a settembre. Possibile che nonostante la terapia antiandrogena il quadro clinico continui a peggiorare?
Sono normopeso (1,68 per kg. 50).
Attualmente la pelle è orrenda. Ogni brufolo che spunta regredisce un poco ma non scompare mai del tutto, resta "attivo" nonostante il regolar eutilizzo di Dalacin T lozione. Un dermatologo dice che c'è un po' di dermatite seborroica (anche se non mi desquamo, piuttosto rimane un po' secca intorno alla bocca e al naso nonostante la idrati con clean ac di Avene), un altro dice che è solo seborrea. Non so. E' arrossata sempre, specie sul contorno mento/bocca e verso il pomeriggio assume un colorito asfittico oppure rosso cupo. E' difficilissimo da spiegare. Ho un po' di forfora e di arrossamento anche a livello dell'attaccatura dei capelli ma il tutto non migliora nemeno utilizzando i prodotti per la dermatite seborroica che mi hanno prescritto. La peluria è aumentata sul volto e non è eliminabile con laser o luce pulsata perchè è superficiale e relativamente chiara.
Nel frattempo ho avuto gli esiti dei test ormonali:
test ACTH:
17 OH-P basale 0,78 ng/ml
dopo 30' 2,24
dopo 60' 5,30

glucosio 54 mg/dl
cloruro 105 mMol/L
sodio 137 mMol/L
potassio 5,5 mMol/L

Cortisolo
basale 38,6 mcg/dl
dopo 30' 40,8
dopo 60' 50,6

Ormone somatotropo 0,33 ng/ml
S-IGF-1 163 ng/mL

TSH (dopo TRH)
basale 1,13 mcU/ml
dopo 30' 11,40
dopo 60' 7,76

prolattina
basale 15,6 ng/ml
dopo 30' 55,6
dopo 60' 39,8

anticorpi anti tireoperossidasi 22 UI/ml
anticorpi anti tireoglobulina 4 UI/ml

catecolamine
adrenalina 5,4 mcg/24h
noradrenalina 35,1
dopamina 221

Considerato che da anni assumo Diane (fino a questa estate con risultati strepitosi sia su acne che peluria), che da settembre assumo anche androcur (mezza compressa 50mg primi 10 gg. del ciclo), l'endocrinologo ha ritenuto di prescrivermi:
decadron per tre mesi per un presunto ipersurrenalismo
aumentare androcur : 1/2 compressa da 50 mg primi dieci gg. e dall'11° al 21° giorno 1/4 di compressa). Mi ha fatto capire che altre armi non ne abbiamo.
Io sono sconsolata. Possibile che dopo mesi di visite, esami, pillole, creme e cremine non si riesca a capire cosa può essere successo al mio fisico?
Scusate il disturbo e lo sfogo ma sono davvero tanto stanca e demotivata. Non ho più voglia di curarmi.
Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti.




[#1]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente
La sua lunga storia e l'ultimo approccio avuto, cioè l'endocrinologo le fa capire che la risoluzione di ciò che vede esternamente va di pari passo con la risoluzione dell'endocrinopatia.In questo momento è importante anche non sconsolarsi poichè la pelle è anche specchio della nostra anima.Ciò per dirle che in questa sua difficile situazione , un sicuro aiuto potrebbe arrivare anche da un supporto psicologico al quale io personalmente non rinuncierei.
Vedrà che poi le cose inizieranno a prendere una piega diversa.
Cari saluti

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la cortese attenzione. Ho tralasciato di dire che sono stata anche da una psicologa che, tuttavia, non mi è stata di grande aiuto nel senso che ha diagnosticato la mia quale "ansia reattiva" allo stato fisico. Sostanzialmente il mio animo non guarisce se la mia condizione non migliora.
Considerato che invece di migliorare con le cure non faccio che peggiorare, il tutto si complica.
Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente,

ad oggi ogni tipo di acne si cura con successo, ma in modo differente in base al tipo ed alla gravità: no nriesco quidni a comprendere come nonostante la sua tenacia non abbia trovato un riferimento adatto a chiarire ed elucidare la sua situazione.

Importante una nuova visita specialistica, a mio avviso.

cari saluti
Dott. Luigi Laino
Ricercatore Dermatologo, ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#4]
Utente
Utente
Non saprei più davvero a chi rivolgermi dott. Laino. So che non potete suggerire nominativi e non Le chiedo di farlo, ma ho girato in lungo e in largo e le risposte che mi danno sono sempre le stesse:
- incredibile che torni l'acne nonostante il Diane mai interrotto
- incredibile che non migliori con Androcur (5 mesi di assunzione)
- incredibile che peggiori nonostante quanto sopra, uso di Differin e Dalacin T regolarmente.
A forza di sentirmi dire "incredibile" inizio a sentirmi un caso raro.
Pare che la mia acne sia particolarmente "ribelle" ma non così grave (almeno, non ancora, a giudizio dei medici) da giustificare roaccutan/aisoskin. Più di quanto sto facendo, francamente, non credo sia possibile fare. Forse, come dice mio marito, dovrei rassegnarmi, mollare ogni terapia e accettare quanto è successo. E' altrettanto vero che ho speso più soldi in cure in questi mesi che in tutta la mia esistenza e senza esito alcuno e, francamente, non vorrei buttarne altri al vento.
Però a 32 anni è dura pensare di convivere con questo disturbo in eterno.
Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti
[#5]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Le credo e sicuramente comprendo il suo stato:

solo chi ha l'acne e chi la cura sa quanto questa patologia vada ad inficiare la vita sociale e relazionale di chi ne soffre.

per tale ragione, da questa sede, mi corre sempre l'obbligo di significare a chi ci pone quesiti come il suo (lei è tutt'altro che un caso raro, purtroppo) che esistono diversi approcci terapeutici anche non invasivi come l'isotretinoina in grado di porre una parola decisa su questo problema.

la cosa più importante da fare è comprendere il motivo (e ce ne sempre uno, o più d'uno) in grado di autoamplificare, esacerbare, o produrre l'acne.

Le terapie strumentali che ad oggi consiglio di approcciare, in associazione alla terapia di base è indubbiamente la Luce pulsata medicale con manipolo acne, in grado di sposare perfettamente pressochè quasi tutte le terapie ed in grado di impattare significativamente questa patologia.

Forse può essere di qualche ausilio, sapere che l'acne ad oggi si cura anche con impostazioni più avanzate e terapie specifiche, anche se di esperenza ne ha già accumulata; ma non si arrenda.

cari saluti
Dott. LAINO, Roma

[#6]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gentile utente,

una volta giunta alla diagnosi di ansia reattiva, la psicologa avrebbe dovuto inviarla ad uno psichiatra per un trattamento specifico.
Infatti, l'ansia reattiva deve essere trattata come sintomi principalmente con una prescrizione farmacologica specifica.

Il trattamento dermatologico deve essere invece trattato come indicato dai colleghi che mi hanno preceduto.

Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#7]
Utente
Utente
Ringrazio sia il dott. Ruggiero che il dott. Laino e preciso che ho visitato anche uno psichiatra e che per un certo periodo ho seguito terapia farmacologica (En gocce e stilnox ) ma che ora dormo senza bisogno di ricorrere a farmaci e non ho più attacchi di ansia.
Al dott. Laino dico che nessun medico nella mia città fa utilizzo della Luce Pulsata per l'acne. Non sono il tipo che si arrende, quindi ho il sospetto che mi recherò a trascorrere una giornata nella capitale...peraltro città stupenda in cui torno sempre volentieri.
Euro più , euro meno, ci sono collegamenti aerei giornalieri che mi consentono di andare e tornare con facilità nello stesso giorno. Quindi, se Lei, dott. Laino è d'accordo, vorrei sottoporLe il mio caso. Non so se le regole del forum lo consentono. In caso, può contattarmi sulla mail privata che dovrebbe comparire.
Avrà presto mie notizie, spero potrà aiutarmi.
Cordiali saluti

[#8]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gentile utente,

il trattamento con En e Stilnox non e' risolutivo nel disturbo diagnosticato, nella ipotesi di giustezza di diagnosi.

Credo sia opportuno rivolgersi ad uno psichiatra per la probabile presenza di sintomi depressivi secondari alla sua attuale condizione dermatologica.


Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it
[#9]
Utente
Utente
Ringrazio il dott. Ruggiero ma non credo che mi rivolgerò ad uno psichiatra. Sto già assumendo un sacco di farmaci e se posso fare a meno di antidepressivi preferisco. Intanto penso di resistere.
Attendo il dott. Laino.
Grazie ancora.
[#10]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Attende risposta in merito alla IPL gliela fornisco:
tale trattamento richiede più sedute piuttosto ravvicinate, pertanto al paziente conviene (solitamente) cercare uno specialista nella sua zona di residenza.

Se Bergamo è privo di tali figure (ma personalmente credo invece che ci siano) Milano è la sede di predilezione, per vicinanza ed eccellenza ed addirittura credo (ma dovrebbe indagare presso le pricipali strutture dermatologiche) che esita un alternativa convenzionata.

non per scoraggiarla a venire nella capitale, ci mancherebbe (se "Parigi val bene una Messa"..Roma vale anche di più..e non certo per noi..!), ma perchè da questa sede partono solo e soltanto quello che noi riteniamo i consigli più utili e pratici per i nostri utenti.

Faccia le sue richerche nella sua bella Città Orobica e troverà la profesisonalità e l'attenzione che cerca.

cari saluti
Dott. Luigi Laino, Roma


[#11]
Utente
Utente
In questi mesi ho girato tutti i principali studi dermatologici della mia città, nessuno escluso con i risultati già esposti. Alcuni dei medici orobici sono gli stessi che operano nelle cliniche dermatologiche di Milano, quindi non mi aspetto risultati diversi.
Vorrei semplicemente avere un Suo parere. Se, a seguito del Suo parere, la luce pulsata sarà il trattamento adeguato (o uno dei trattamenti adeguati) verificherò poi la possibilità di farli a Milano.
Può essere che io mi sbagli ma Lei (che ho avuto modo anche di seguire in alcune interviste) mi dà fiducia e questo è importante nel rapporto medico - paziente.
Peraltro, i costi del volo aereo, se prenotato con discreto anticipo, sono contenutissimi. E Milano tra collegementi autostradali e ferroviari non è molto più comoda, mi creda.
Se anche Lei dovesse concludere con un "è incredibile" vorrà dire che mi rassegnerò alla mia condizione. Ma almeno non avrò lasciato nulla di intentato.
Sempre se Lei è disponibile, per carità.
Cordiali saluti.
[#12]
Utente
Utente
Egr. dott. Laino, ho fatto di testa mia. Biglietto aereo preso e appuntamento con la Sua segreteria fissato. Tentiamo con la capitale. Insomma, Roma è o non è "caput mundi"? Capisco che forse non è razionale, ma se non lo faccio mi sembra di aver lasciato qualcosa di intentato e non sono il tipo.
Cordiali saluti e un ringraziamento a tutti i medici del forum. E' un servizio davvero prezioso.
Dermatite

La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.

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