Pelle, acne e ciclo
Buongiorno, mi chiamo Elena ed ho quasi trent'anni.
Da svariati anni ormai soffro di acne quasi eslusivamente sul viso, solo sporadicamente su spalle e collo e sono stata curata con Diane + farmaci topici per qualche anno (dai 19 ai 23 anni circa)con buoni risultati, poi nel 2000 dopo un peggioramento dovuto credo alla sospensione della pillolaho provato il Roaccutan che mi ha dato grossi effetti collaterali (agitazione, attacchi di panico, anoressia...). Appurato che la causa era questo farmaco, ho interrotto la terapia e ho provato con farmaci topici + una pillola anticoncezionale blanda alternata con Diane. Nel 2002 ho smesso la pillola (troppi farmaci!)e sono andata avanti fino ad oggi, alternando diversi preparati topici e antibiotici orali come Tetralysal o Miocamen che mi hanno permesso una vita sociale abbastanza normale, anche se ci sono stati momenti un po' piu' "pesanti". L' anno scorso dopo aver notato un'aggravarsi della situazione ho fatto una ecografia (per escludere ovaio policistico)e un dosaggio ormonale al 4° giorno del ciclo (anche se, usando la pillola, ho fatto le analisi tutti gli anni compresi i dosaggi ed e' sempre stato tutto perfetto). Tutti i parametri sono risultati normali e il dermatologo mi ha prescritto una cura di diversi mesi con Isotrex gel, poi Mecloderm schiuma durante l'estate e in autunno Mecloderm alternato con una crema ad alta concentrazione di acido glicolico.
Ad oggi la situazione e' questa: a periodi alterni la mia acne si aggrava (di solito gennaio/aprile, proprio questo periodo, infatti sto prendendo il Miocamen ma senza grossi risultati)e in generale non ho mai la pelle pulita e da un periodo di circa 2/3 mesi, 10 giorni circa prima dell'inizio delle mestruazioni si presentano delle perdite ematiche non rilevanti ma di colore scuro. Di solito il mio ciclo e' abbastanza regolare ed e' di circa 30 giorni, ma ho sempre avuto delle perdite prima delle mestruazioni anche se duravano solo 2 o 3 giorni e la ginecologa mi ha detto di non preoccuparmi.
Alla luce di queste considerazioni, non potrebbe darsi che la mia acne sia causata da uno squilibrio ormonale durante il periodo dell'ovulazione?
Eventualmente mi potreste consigliare quali esami fare e in quale periodo del ciclo?
Sono una persona molto nervosa e sono sicura che parte della causa e' anche questa, ma vorrei una cura che finalmente mi dia un qualche risultato...
Grazie!
Da svariati anni ormai soffro di acne quasi eslusivamente sul viso, solo sporadicamente su spalle e collo e sono stata curata con Diane + farmaci topici per qualche anno (dai 19 ai 23 anni circa)con buoni risultati, poi nel 2000 dopo un peggioramento dovuto credo alla sospensione della pillolaho provato il Roaccutan che mi ha dato grossi effetti collaterali (agitazione, attacchi di panico, anoressia...). Appurato che la causa era questo farmaco, ho interrotto la terapia e ho provato con farmaci topici + una pillola anticoncezionale blanda alternata con Diane. Nel 2002 ho smesso la pillola (troppi farmaci!)e sono andata avanti fino ad oggi, alternando diversi preparati topici e antibiotici orali come Tetralysal o Miocamen che mi hanno permesso una vita sociale abbastanza normale, anche se ci sono stati momenti un po' piu' "pesanti". L' anno scorso dopo aver notato un'aggravarsi della situazione ho fatto una ecografia (per escludere ovaio policistico)e un dosaggio ormonale al 4° giorno del ciclo (anche se, usando la pillola, ho fatto le analisi tutti gli anni compresi i dosaggi ed e' sempre stato tutto perfetto). Tutti i parametri sono risultati normali e il dermatologo mi ha prescritto una cura di diversi mesi con Isotrex gel, poi Mecloderm schiuma durante l'estate e in autunno Mecloderm alternato con una crema ad alta concentrazione di acido glicolico.
Ad oggi la situazione e' questa: a periodi alterni la mia acne si aggrava (di solito gennaio/aprile, proprio questo periodo, infatti sto prendendo il Miocamen ma senza grossi risultati)e in generale non ho mai la pelle pulita e da un periodo di circa 2/3 mesi, 10 giorni circa prima dell'inizio delle mestruazioni si presentano delle perdite ematiche non rilevanti ma di colore scuro. Di solito il mio ciclo e' abbastanza regolare ed e' di circa 30 giorni, ma ho sempre avuto delle perdite prima delle mestruazioni anche se duravano solo 2 o 3 giorni e la ginecologa mi ha detto di non preoccuparmi.
Alla luce di queste considerazioni, non potrebbe darsi che la mia acne sia causata da uno squilibrio ormonale durante il periodo dell'ovulazione?
Eventualmente mi potreste consigliare quali esami fare e in quale periodo del ciclo?
Sono una persona molto nervosa e sono sicura che parte della causa e' anche questa, ma vorrei una cura che finalmente mi dia un qualche risultato...
Grazie!
[#1]
cara Elena,
capisco il tuo problema e mi rendo conto che la cosa possa provocarti ansia, ma devistare assolutamente tranquilla perchè il tuo problema è risolvibile con un pò di pazienza.
anzitutto dovresti sottoporti ad una serie di esami quali:
emocromo con formula
dosaggio FSH, LH, Progesterone (dal 3° al 5° giorno dall'inizio del ciclo)
se tali valori sono aumentati una eco pelvica forse potrebbe rivelare un ovaio policistico.
inoltre , per completezza ti consiglio:
Testosterone libero dosaggio ematico, deidroepiandrosterone solfato (DHEA-S), Delta 4 Androstenedione e 17OH Progesterone, Prolattina.
una alterazione di tali valori identificherebbe un deficit enzimatico facilmente trattabile.
dopo tali esami ti consiglio una visita da un dermatologo il quale instauri con te un percorso terapeutico che ti consenta di risolvere il tuo problema.
coraggio e tranquillità , mi raccomando.
per ogni tua necessità sono a tua disposizione
tanti cari saluti
Dr Marcello Stante
dermatologo venereologo
FIRENZE, via dello Statuto 7, II piano
tel dalle 18 alle 20 (339-3567228)
capisco il tuo problema e mi rendo conto che la cosa possa provocarti ansia, ma devistare assolutamente tranquilla perchè il tuo problema è risolvibile con un pò di pazienza.
anzitutto dovresti sottoporti ad una serie di esami quali:
emocromo con formula
dosaggio FSH, LH, Progesterone (dal 3° al 5° giorno dall'inizio del ciclo)
se tali valori sono aumentati una eco pelvica forse potrebbe rivelare un ovaio policistico.
inoltre , per completezza ti consiglio:
Testosterone libero dosaggio ematico, deidroepiandrosterone solfato (DHEA-S), Delta 4 Androstenedione e 17OH Progesterone, Prolattina.
una alterazione di tali valori identificherebbe un deficit enzimatico facilmente trattabile.
dopo tali esami ti consiglio una visita da un dermatologo il quale instauri con te un percorso terapeutico che ti consenta di risolvere il tuo problema.
coraggio e tranquillità , mi raccomando.
per ogni tua necessità sono a tua disposizione
tanti cari saluti
Dr Marcello Stante
dermatologo venereologo
FIRENZE, via dello Statuto 7, II piano
tel dalle 18 alle 20 (339-3567228)
Dr Marcello Stante
STUDIO MEDICO DERMOESTETICO
V. Berardi 18 - Taranto
dottstante@tele2.it
www.reteimprese.it/9291
tel 339-3567228
[#2]
Cara Sig.na Elena,
il Suo problema è abbastanza comune nelle giovani donne. Fino ai 14-15 anni di età, si dice in genere che si tratta di un'acne cosiddetta "giovanile" e che passerà un pò con l'età e un pò con le terapie. Quando poi si arriva all'età adulta e l'acne persiste... allora arriva lo sconforto e si comincia ad indagare sul profilo ormonale per escludere che ci siano disturbi. In accordo con il collega di Firenze, mi permetto però di insistere sulle indagini ormonali, nonostante Lei afferma di aver effettuato un corretto screening ormonale periodicamente. Oltre all'ecografia pelvica eseguita al 5° giorno del ciclo, esistono degli esami che vanno praticati in diverse fasi del ciclo (al 7°, 14° e 21° giorno). Mi rendo conto che sono ormai anni che ha girato dermatologi, endocrinologi e ginecologi... ma quando si tratta di un'acne importante, non è facile arrivare subito alla conclusione. La terapia ROACCUTAN + contraccettivo è oggi la migliore soluzione per i cosiddetti casi "disperati"... ma purtroppo non tutti la tollerano. I fortunati che tollerano la terapia... dopo circa 16 settimane (4 mesi) riescono ad ottenere degli ottimi risultati, qualche volta anche definitivi. Il fatto che di carattere è un pò nervosa... non ci spiega l'acne. Viviamo in una società dove siamo veramente tutti fin troppo nervosi... e se fosse lo "stress" la causa dell'acne... dovremmo averla tutti... e sa bene che non è così. Spesso noi medici per difetto... quando non riusciamo ad accontentare subito la paziente... spostiamo la sua attenzione sullo stress... quasi a volerci lavarne le mani... ma oggi giorno... chi non è stressato? Pur non essendo però lo stress, causa di acne... stare nervosi... sicuramente non aiuta a stare meglio. Il mio consiglio è quello di rivolgersi ad un Dermatologo della Sua zona, il quale valuterà la Sua situazione clinica e magari programmare un nuovo ciclo di terapia con Roaccutan + contraccettivo... a mio parere terapia migliore. Creme e cremine varie, la faranno migliorare per un pò... per poi ritornare purtroppo al punto di partenza. Per quanto riguarda gli esami... i consigli del collega fiorentino (Dott. Marcello Stante) li prenderei seriamente in considerazione, con particolare attenzione alla prolattina e agli esami tiroidei. La cosa importante però... evitiamo terapie "fai da te"... i farmaci per curare forme di acne "importanti"... sono a loro volta farmaci "importanti"... e con effetti collaterali "importanti". In bocca al lupo.
Dott. Antonio DEL SORBO
Medico Chirurgo - Specialista in Dermatologia
Studio Dermatologico Santa Rita - Via Di Vittorio, 76 - Giugliano (NA)
Studio Dermatologico Santa Rita - Corso Nazionale, 139 - Scafati (SA)
Telefono Studio: 081/8502377 - Cell. 338/6422985 - Email: antoniodelsorbo@libero.it
il Suo problema è abbastanza comune nelle giovani donne. Fino ai 14-15 anni di età, si dice in genere che si tratta di un'acne cosiddetta "giovanile" e che passerà un pò con l'età e un pò con le terapie. Quando poi si arriva all'età adulta e l'acne persiste... allora arriva lo sconforto e si comincia ad indagare sul profilo ormonale per escludere che ci siano disturbi. In accordo con il collega di Firenze, mi permetto però di insistere sulle indagini ormonali, nonostante Lei afferma di aver effettuato un corretto screening ormonale periodicamente. Oltre all'ecografia pelvica eseguita al 5° giorno del ciclo, esistono degli esami che vanno praticati in diverse fasi del ciclo (al 7°, 14° e 21° giorno). Mi rendo conto che sono ormai anni che ha girato dermatologi, endocrinologi e ginecologi... ma quando si tratta di un'acne importante, non è facile arrivare subito alla conclusione. La terapia ROACCUTAN + contraccettivo è oggi la migliore soluzione per i cosiddetti casi "disperati"... ma purtroppo non tutti la tollerano. I fortunati che tollerano la terapia... dopo circa 16 settimane (4 mesi) riescono ad ottenere degli ottimi risultati, qualche volta anche definitivi. Il fatto che di carattere è un pò nervosa... non ci spiega l'acne. Viviamo in una società dove siamo veramente tutti fin troppo nervosi... e se fosse lo "stress" la causa dell'acne... dovremmo averla tutti... e sa bene che non è così. Spesso noi medici per difetto... quando non riusciamo ad accontentare subito la paziente... spostiamo la sua attenzione sullo stress... quasi a volerci lavarne le mani... ma oggi giorno... chi non è stressato? Pur non essendo però lo stress, causa di acne... stare nervosi... sicuramente non aiuta a stare meglio. Il mio consiglio è quello di rivolgersi ad un Dermatologo della Sua zona, il quale valuterà la Sua situazione clinica e magari programmare un nuovo ciclo di terapia con Roaccutan + contraccettivo... a mio parere terapia migliore. Creme e cremine varie, la faranno migliorare per un pò... per poi ritornare purtroppo al punto di partenza. Per quanto riguarda gli esami... i consigli del collega fiorentino (Dott. Marcello Stante) li prenderei seriamente in considerazione, con particolare attenzione alla prolattina e agli esami tiroidei. La cosa importante però... evitiamo terapie "fai da te"... i farmaci per curare forme di acne "importanti"... sono a loro volta farmaci "importanti"... e con effetti collaterali "importanti". In bocca al lupo.
Dott. Antonio DEL SORBO
Medico Chirurgo - Specialista in Dermatologia
Studio Dermatologico Santa Rita - Via Di Vittorio, 76 - Giugliano (NA)
Studio Dermatologico Santa Rita - Corso Nazionale, 139 - Scafati (SA)
Telefono Studio: 081/8502377 - Cell. 338/6422985 - Email: antoniodelsorbo@libero.it
Dott. Antonio DEL SORBO
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Sito web: www.ildermatologorisponde.it
[#3]
Utente
Vi ringrazio tantissimo per le vostre risposte, faro' gli esami che mi avete consigliato nei giorni indicati. Vi ringrazio anche per gli incoraggiamenti e per la sincerita'.
Per questo vi chiedo: e' possibile che il roaccutan provochi danni al cuore (uno dei miei sintomi era una forte tachicardia) e danni "permanenti"?
Ho sentito di persone che hanno avuto disturbi visivi e cose del genere e mi sono molto spaventata, anche per questo a suo tempo non continuai con la cura.
Inoltre durante quel periodo non riuscivo a mangiare, ma se devo essere sincera, ero gia' in cura per problemi di depressione e ansia. Anche per questo vi chiedo aiuto, ho paura che per curare una cosa che anche se fastidiosa e' pur sempre "estetica" io possa rientrare in quella spirale terribile o fare qualche danno al mio organismo...
Tra l'altro il mio dermatologo mi ha detto che si tratterebbe di 2-3 mesi massimo...
Veramente non so cosa fare, ultimamente ho anche letto un'articolo nel quale erano indicati i farmaci a rischio, e saprete gia' cosa si dice del roaccutan...
Grazie ancora!
Per questo vi chiedo: e' possibile che il roaccutan provochi danni al cuore (uno dei miei sintomi era una forte tachicardia) e danni "permanenti"?
Ho sentito di persone che hanno avuto disturbi visivi e cose del genere e mi sono molto spaventata, anche per questo a suo tempo non continuai con la cura.
Inoltre durante quel periodo non riuscivo a mangiare, ma se devo essere sincera, ero gia' in cura per problemi di depressione e ansia. Anche per questo vi chiedo aiuto, ho paura che per curare una cosa che anche se fastidiosa e' pur sempre "estetica" io possa rientrare in quella spirale terribile o fare qualche danno al mio organismo...
Tra l'altro il mio dermatologo mi ha detto che si tratterebbe di 2-3 mesi massimo...
Veramente non so cosa fare, ultimamente ho anche letto un'articolo nel quale erano indicati i farmaci a rischio, e saprete gia' cosa si dice del roaccutan...
Grazie ancora!
[#4]
Cara Sig.na Elena... Attenzione... il mio messaggio non è stato: "Roaccutan a tutti i costi"... ma "dermatologo a tutti i costi" senza prendere o sospendere un farmaco solo perchè detto dall'amica del cuore, letto sul giornale o peggio ancora su internet. E' sempre lo Specialista che valuta se utilizzare o meno una terapia "importante" soprattutto tenendo conto del fatto che il Roaccutan è un farmaco con tantissimi effetti collaterali e se non gestito dal Dermatologo si rivela poco maneggevole anche per i problemi di depressione a cui Lei si riferisce. Quindi, stia tranquilla... concordo con lei che l'acne è pur sempre un qualcosa di solo estetico... ed il tipo di terapia va concordato con lo Specialista, trovando insieme una giusta via di mezzo tra le aspettative di una terapia e i suoi effetti collaterali. Cordiali saluti.
Dott. Antonio DEL SORBO
Medico Chirurgo - Specialista in Dermatologia
Studio Dermatologico Santa Rita - Via Di Vittorio, 76 - Giugliano (NA)
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Telefono Studio: 081/8502377 - Cell. 338/6422985 - Email: antoniodelsorbo@libero.it
Dott. Antonio DEL SORBO
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Studio Dermatologico Santa Rita - Corso Nazionale, 139 - Scafati (SA)
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[#5]
cara amica,
leggo tra le righe, la mprego mi corregga se sbaglio, un vissuto piuttosto "pesante" rispetto a quello che la malattia presenterebbe di per sè. spero di essere stato chiaro, le decisioni si prendono sempre in due, medico e paziente sono un connubbio dal quale non bisogna mai prescindere. si tratta di una alleanza stretta e molto forte con la quale si può superare ogni ostacolo , anche quelli apparentemente insormontabili.
abbia veramente fiducia perchè siamo davvero solo e soltanto dalla sua parte.
detto questo si affidi ad un dermatologo che possa anche sostenerla con un buon consulente psicologo, e vedrà che si troverà bene.
le auguro di stare bene . la saluto molto caramente
Dr Marcello Stante
Firenze
drstante@aliceposta.it
Via dello statuto 7, II piano
tel dalle 18 alle 20 (339-3567228)
leggo tra le righe, la mprego mi corregga se sbaglio, un vissuto piuttosto "pesante" rispetto a quello che la malattia presenterebbe di per sè. spero di essere stato chiaro, le decisioni si prendono sempre in due, medico e paziente sono un connubbio dal quale non bisogna mai prescindere. si tratta di una alleanza stretta e molto forte con la quale si può superare ogni ostacolo , anche quelli apparentemente insormontabili.
abbia veramente fiducia perchè siamo davvero solo e soltanto dalla sua parte.
detto questo si affidi ad un dermatologo che possa anche sostenerla con un buon consulente psicologo, e vedrà che si troverà bene.
le auguro di stare bene . la saluto molto caramente
Dr Marcello Stante
Firenze
drstante@aliceposta.it
Via dello statuto 7, II piano
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[#6]
Utente
Ringraziandovi ancora per il vostro sostegno, vi aggiorno sulla mia situazione:
sono andata dal ginecologo e mi ha trovato una forte infiammaione e un piccola zona del collo dell'utero colpito da herpes (probabilmente dovuto allo stress o purtroppo ad alcuni strumenti sporchi quando ho fatto lo striscio alla usl qualche mese fa, dato che da quel momento ad oggi non ho avuto rapporti sessuali). L'ho inoltre informato delle perdite che ho prima delle mestruazioni e di vari disturbi che ho durante e dopo l'ovulazione altre ai miei problemi di acne, che e' ricorrente e noiosa ma per fortuna non deturpante. Mi ha spiegato che tutte queste cose possono essere il segnale di una sindrome postovulatoria (mi pare l'abbia chiamata cosi')e l'acne puo' esserne uno degli effetti e addirittura puo' essersi riacutizzata anche per via dell'infiammazione e dell'herpes. Mi ha assicurato che altri problemi non ci sono dopo avermi fatto l'ecografia e la colposcopia e aver visto tutti i dosaggi che ho fatto nel corso degli anni. Mi ha prescritto Lutenyl per tre mesi, 10 compresse dal 14° giorno del ciclo e dovrei stare meglio e risolvere anche altre problemini legati all'ovulazione. In ogni caso gli ho chiesto anche consigli sul roaccutan e mi ha detto che secondo lui, data la natura lieve dell'acne e gli effetti collaterali non e' molto d'accordo e inoltre pensa che con il farmaco che mi ha prescritto staro' meglio anche come umore e ha sottolineato l'importanza tra pelle e stato d'animo facendomi capire che e' un cane che si morde la coda.
Alla luce di questo credo che provero' visto che stiamo anche andando incontro alla bella stagione e di solito con il sole miglioro molto e comunque continuero' con i preparati topici che mi prescrivera' il dermatologo, magari rifacendo un ciclo di 1 o 2 mesi di Isotrex o simile che so che ha lo stesso principio del Roaccutan.
Vorrei chiedervi cosa ne pensate e se ci sono dei buoni integratori che mi possono aiutare.
Vi ringrazio ancora moltissimo per la vostra disponibilita', il medico secondo me bisogna farlo solo se c'e' la reale intenzione di aiutare gli altri e non per soldi, e voi con questi consigli disinteressati mi avete dimostrato che ci sono ancora persone buone e medici in gamba.
Elena
sono andata dal ginecologo e mi ha trovato una forte infiammaione e un piccola zona del collo dell'utero colpito da herpes (probabilmente dovuto allo stress o purtroppo ad alcuni strumenti sporchi quando ho fatto lo striscio alla usl qualche mese fa, dato che da quel momento ad oggi non ho avuto rapporti sessuali). L'ho inoltre informato delle perdite che ho prima delle mestruazioni e di vari disturbi che ho durante e dopo l'ovulazione altre ai miei problemi di acne, che e' ricorrente e noiosa ma per fortuna non deturpante. Mi ha spiegato che tutte queste cose possono essere il segnale di una sindrome postovulatoria (mi pare l'abbia chiamata cosi')e l'acne puo' esserne uno degli effetti e addirittura puo' essersi riacutizzata anche per via dell'infiammazione e dell'herpes. Mi ha assicurato che altri problemi non ci sono dopo avermi fatto l'ecografia e la colposcopia e aver visto tutti i dosaggi che ho fatto nel corso degli anni. Mi ha prescritto Lutenyl per tre mesi, 10 compresse dal 14° giorno del ciclo e dovrei stare meglio e risolvere anche altre problemini legati all'ovulazione. In ogni caso gli ho chiesto anche consigli sul roaccutan e mi ha detto che secondo lui, data la natura lieve dell'acne e gli effetti collaterali non e' molto d'accordo e inoltre pensa che con il farmaco che mi ha prescritto staro' meglio anche come umore e ha sottolineato l'importanza tra pelle e stato d'animo facendomi capire che e' un cane che si morde la coda.
Alla luce di questo credo che provero' visto che stiamo anche andando incontro alla bella stagione e di solito con il sole miglioro molto e comunque continuero' con i preparati topici che mi prescrivera' il dermatologo, magari rifacendo un ciclo di 1 o 2 mesi di Isotrex o simile che so che ha lo stesso principio del Roaccutan.
Vorrei chiedervi cosa ne pensate e se ci sono dei buoni integratori che mi possono aiutare.
Vi ringrazio ancora moltissimo per la vostra disponibilita', il medico secondo me bisogna farlo solo se c'e' la reale intenzione di aiutare gli altri e non per soldi, e voi con questi consigli disinteressati mi avete dimostrato che ci sono ancora persone buone e medici in gamba.
Elena
[#7]
cara amica,
mi fa piacere che tu capisca davvero il razionale che spinge molti medici ad esercitare la professione al meglio delle proprie capacità e competenze. non immagini neanche la soddisfazione che un serio professionista prova quando si risolve un problema noioso o addirittura si salva una vita. è qulcosa di veramente indescrivibile.
chiacchiere a parte, sindrome postovulatoria o altro tutto è sotto controllo ormonale (l'ovulazione stessa è ormono-dipendente), è quindi evidente che uno screening ormonale il più completo possibile ti consentirà di raggiungere una diagnosi più tangibile, anche se all'ecografia tutto sembra a posto - meglio così del resto - . quanto all'herpes mi riesce difficile trovare una connessione con la tua acne con tutta la buona volontà , del resto l'acne ce la avevi da prima.
quanto agli effetti collaterali del del farmaco da te citato, credo che soltanto il dermatologo li conosca davvero usando il farmaco molto spesso e forse altri specialisti ne hanno timore per sentito dire. questo non vuol dire che lo devi assumere necessariamente, ma ad ogni specialista il giudizio sulla propria materia, per carità! acne e psicologia: verissimo il collegamento ma attenzione a non attribuire tutto allo stato d'animo visto che nella eziologia dell'acne gioca un ruolo importante un batterio!! saggio non assumere quel farmaco da te indicato con la bella stagione, ma attenzione alla fotosensibilizzazione che molti prodotti topici - isotretinoina gel - per l'acne poossono indurre. vero che l'acne migliora d'estate con il sole ma poi a settembre vediamo l'effetto rebound (peggioramento esplosivo della sintomatologia dopo un lieve miglioramento). sono tutte problematiche da discutere con il tuo dermatologo con la consulenza del tuo ginecologo per la parte strettamente di pertinenza ginecologica.
ti saluto e ti auguro di star bene
a disposizione.
Dr Marcello Stante
dermatologo venereologo
FIRENZE, via dello Statuto 7, II piano
tel. dalle 18 alle 20 (339-3567228)
mi fa piacere che tu capisca davvero il razionale che spinge molti medici ad esercitare la professione al meglio delle proprie capacità e competenze. non immagini neanche la soddisfazione che un serio professionista prova quando si risolve un problema noioso o addirittura si salva una vita. è qulcosa di veramente indescrivibile.
chiacchiere a parte, sindrome postovulatoria o altro tutto è sotto controllo ormonale (l'ovulazione stessa è ormono-dipendente), è quindi evidente che uno screening ormonale il più completo possibile ti consentirà di raggiungere una diagnosi più tangibile, anche se all'ecografia tutto sembra a posto - meglio così del resto - . quanto all'herpes mi riesce difficile trovare una connessione con la tua acne con tutta la buona volontà , del resto l'acne ce la avevi da prima.
quanto agli effetti collaterali del del farmaco da te citato, credo che soltanto il dermatologo li conosca davvero usando il farmaco molto spesso e forse altri specialisti ne hanno timore per sentito dire. questo non vuol dire che lo devi assumere necessariamente, ma ad ogni specialista il giudizio sulla propria materia, per carità! acne e psicologia: verissimo il collegamento ma attenzione a non attribuire tutto allo stato d'animo visto che nella eziologia dell'acne gioca un ruolo importante un batterio!! saggio non assumere quel farmaco da te indicato con la bella stagione, ma attenzione alla fotosensibilizzazione che molti prodotti topici - isotretinoina gel - per l'acne poossono indurre. vero che l'acne migliora d'estate con il sole ma poi a settembre vediamo l'effetto rebound (peggioramento esplosivo della sintomatologia dopo un lieve miglioramento). sono tutte problematiche da discutere con il tuo dermatologo con la consulenza del tuo ginecologo per la parte strettamente di pertinenza ginecologica.
ti saluto e ti auguro di star bene
a disposizione.
Dr Marcello Stante
dermatologo venereologo
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[#8]
Utente
Eccomi di nuovo!
Mi sono affidata ad un buon endocrinologo e ho lasciato perdere tutti gli altri "dottori": per ora ho scoperto di avere una endometriosi (a proposito, l'Herples non era altro che una metaplasia... una cicatrice!ho fatto un'altra ecografia perche' dopo avere preso il Lutenyl ho avuto il ciclo il primo mese di utilizzo per ben 3 volte e il secondo mese per ben 23 giorni, un aggravamento dell'acne, umore a terra e il doppio dei dolori). Ho smesso anche qualsiasi tipo di crema e mi sto curando con applicazioni di olio di Tea Three, tintura madre di calendula e di propoli alternati e devo dire che sto ottenendo buoni risultati. Intanto aspetto di fare le analisi del sangue (glicemia, insulina, transaminasi, 170h, progesterone, cortisolo, DHEAS, testosterone totale e libero, SHBG, PRL e TSH al 2°/3° giorno del ciclo)che mi sono state prescritte. Spero che arrivero' capirci qualcosa, per adesso cerco di stare tranquilla. Quello che vorrei chiedervi e' se posso fare qualcosa per diminuire un po' le cicatrici prima di andare al mare, tenuto conto che sono lievi (si tratta di macchioline)e che di solito sono molto attenta al sole, lo prendo solo nelle ore meno calde e con la protezione e non ho problemi di scottature. Inoltre, quando a settembre tornero' dalle vacanze e in accordo a quanto mi dira' l'endocrinologo, vorrei iniziare una cura seria, che preveda pero' l'impiego di tecniche meno invasive del roaccutan e piu' mirate nonche' piu' "nuove", tipo idroelettroforesi o ultraviolettoterapia. Cosa ne pensate? Grazie ancora vi faro' sapere!
Mi sono affidata ad un buon endocrinologo e ho lasciato perdere tutti gli altri "dottori": per ora ho scoperto di avere una endometriosi (a proposito, l'Herples non era altro che una metaplasia... una cicatrice!ho fatto un'altra ecografia perche' dopo avere preso il Lutenyl ho avuto il ciclo il primo mese di utilizzo per ben 3 volte e il secondo mese per ben 23 giorni, un aggravamento dell'acne, umore a terra e il doppio dei dolori). Ho smesso anche qualsiasi tipo di crema e mi sto curando con applicazioni di olio di Tea Three, tintura madre di calendula e di propoli alternati e devo dire che sto ottenendo buoni risultati. Intanto aspetto di fare le analisi del sangue (glicemia, insulina, transaminasi, 170h, progesterone, cortisolo, DHEAS, testosterone totale e libero, SHBG, PRL e TSH al 2°/3° giorno del ciclo)che mi sono state prescritte. Spero che arrivero' capirci qualcosa, per adesso cerco di stare tranquilla. Quello che vorrei chiedervi e' se posso fare qualcosa per diminuire un po' le cicatrici prima di andare al mare, tenuto conto che sono lievi (si tratta di macchioline)e che di solito sono molto attenta al sole, lo prendo solo nelle ore meno calde e con la protezione e non ho problemi di scottature. Inoltre, quando a settembre tornero' dalle vacanze e in accordo a quanto mi dira' l'endocrinologo, vorrei iniziare una cura seria, che preveda pero' l'impiego di tecniche meno invasive del roaccutan e piu' mirate nonche' piu' "nuove", tipo idroelettroforesi o ultraviolettoterapia. Cosa ne pensate? Grazie ancora vi faro' sapere!
[#9]
cara amica,
mi fa piacere saperti bene. sicuramente hai fatto bene a richiedere una seria consulenza endocrinologica, però non trascurare anche il lato prettamente clinico della tua acne. come dermatologo ti metto in guardia contro l'impiego dei preparati tipo olii essenziali, e non perchè discordo con le cosiddette medicine alternative, ma perchè personalmente ho curato numerosi casi di dermatiti allergiche anche indotte dalla concomitante esposizione solare. ad es il propoli è un conosciutissimo agente allergizzante.
sicuramente prima del mare non è indicato alcun trattamento per ridurre le cicatrici (tipo peeling chimici o altri interventi più aggressivi, se mai dopo l'estate).
quanto alle terapie la novità non è sinonimo di efficacia. ultraviolettoterapia per l'acne soltanto entro particolarissime lunghezze d'onda emesse da lampade piuttosto costose (luce azzurra)pena gravi rischi di scatenare la tua acne dopo il ciclo di teraqpia. idroelettroforesi per l'acne non dà nessun tipo di risultato scientificamente documentato. i retinoidi per uso sistemico non sono l'unico presidio per l'acne, ma esiste una vasta gamma di farmaci a seconda della gravità del quadro e della tipologia di paziente.
saluti
mi fa piacere saperti bene. sicuramente hai fatto bene a richiedere una seria consulenza endocrinologica, però non trascurare anche il lato prettamente clinico della tua acne. come dermatologo ti metto in guardia contro l'impiego dei preparati tipo olii essenziali, e non perchè discordo con le cosiddette medicine alternative, ma perchè personalmente ho curato numerosi casi di dermatiti allergiche anche indotte dalla concomitante esposizione solare. ad es il propoli è un conosciutissimo agente allergizzante.
sicuramente prima del mare non è indicato alcun trattamento per ridurre le cicatrici (tipo peeling chimici o altri interventi più aggressivi, se mai dopo l'estate).
quanto alle terapie la novità non è sinonimo di efficacia. ultraviolettoterapia per l'acne soltanto entro particolarissime lunghezze d'onda emesse da lampade piuttosto costose (luce azzurra)pena gravi rischi di scatenare la tua acne dopo il ciclo di teraqpia. idroelettroforesi per l'acne non dà nessun tipo di risultato scientificamente documentato. i retinoidi per uso sistemico non sono l'unico presidio per l'acne, ma esiste una vasta gamma di farmaci a seconda della gravità del quadro e della tipologia di paziente.
saluti
[#10]
Utente
Certa di non dirvi niente di nuovo, vi illustro come ho risolto: terapia anticoncezionale con pillole Arianna per lieve endometriosi e Aldactone 100 per curare l'acne, 1 pillola i primi 10 giorni del ciclo,2 pillole gli altri giorni(dopo un consulto con endocrinologo FANTASTICO che mi ha trovato una piccola disfunsione nei valori di spironolattone)a intervalli di 6/8 mesi con pause di 2/3 mesi. Per ora sono al 2' ciclo, l'acne e' veramente sparita, i disturbi del ciclo migliorati e le analisi perfette.. Spero che la mia esperienza possa aiutare qualche altra ragazza disperata per i suoi disturbi. Grazie comunque per il vostro supporto!
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 52.9k visite dal 11/03/2005.
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