Micosi tinea e dolore alla tibia

Buongiorno, mia moglie e mia figlia hanno avuto circa due mesi fa la Tinea Corporis diagnosticata dal dermatologo probabilmente passatogli da un gatto avuto in casa per pochi giorni. L'infezione è stata trattata con la crema "Canesten" per 20 giorni e lavaggio con detergente "Trosi DS". A distanza di tre mesi rimangono ancora le chiazze rotonde e piane di colore rosaceo ma senza prurito. Mia figlia era stata colpita solo in un punto del polpaccio (ora la chiazza è appena percettibile) mentre mia moglie su due punti, uno sulla natica e l'altro sulla gamba in corrispondenza della tibia. Quest'ultimo, sulla tibia, ci preoccupa un poco perchè premendo sull'osso fa molto male. E' possibile che la micosi si sia infiltrata ed abbia raggiunto l'osso?. In tal caso cosa bisogna fare? E' grave? Inoltre, nonostante siano rimaste ancora delle chiazze rosacee apparentemente innocue è possibile ritenere guarita l'infezione oppure bisogna continuare con il trattamento? Può trattarsi di qualche altra cosa?
Vi ringrazio per l'attenzione
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Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84
Gentile Utente,
non è assolutamente possible che una dermatomicosi possa approfondirsi come da lei temuto. Su questo non ci sono dubbi. Per quanto riguarda la guarigione micologica questa può essere stabilita dalla scomparsa degli elementi ed eventualmente da un esame colturale per dermatofiti. Di questo ne deve assolutamente discutere con lo specialista che l'ha avuta in cura.
Cordialissimi saluti

Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia