Alterazioni cromatica delle unghie
[#1]
Genitle utente,
sembrerebbe in via telematica e non vincolante una situazione del tutto fisiologica, da come la descrive: ovvio che la diagnosi di queste cose si fa nella sede dermatologica diretta.
produca con serenità la sua visita se lo riterrà opportuno.
cari saluti
Dott. Luigi Laino
Dermatologo e venereologo, ROMA
sembrerebbe in via telematica e non vincolante una situazione del tutto fisiologica, da come la descrive: ovvio che la diagnosi di queste cose si fa nella sede dermatologica diretta.
produca con serenità la sua visita se lo riterrà opportuno.
cari saluti
Dott. Luigi Laino
Dermatologo e venereologo, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#3]
Gentile Utente è assolutamente indispensabile la visione diretta del problema che lei descrive da parte del Dermatologo che si occupa anche di annessi cutanei (tra i quali le unghie) per valutare se le alterazioni cromatiche che descrive riguardino la lamina ungueale e/o il tessuto sottoungueale.Importante anche la visione del tessuto circostante (paronichio)
Cordiali saluti
Dr.Alessandro Benini
Cordiali saluti
Dr.Alessandro Benini
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
[#6]
Scusi, gentile utente, ma se sapeva già la sua condizione, perchè lo ha chiesto a noi ?
Le unghie di Terry hanno come peculiarità classica la permanenza di una piccola porzione prossimale vicino al bordo libero dell'unghia di colore roseo, pertanto questo è perfettamente in linea con la situazione di base.
non comprendo però cosa volesse aggingere a quello che già sapeva, adducendo una prima domanda in modo vago, quando invece già conosceva il nome della la peculiare (e rara) patologia ungueale.
cari saluti
Dott. LAINO, Roma
Le unghie di Terry hanno come peculiarità classica la permanenza di una piccola porzione prossimale vicino al bordo libero dell'unghia di colore roseo, pertanto questo è perfettamente in linea con la situazione di base.
non comprendo però cosa volesse aggingere a quello che già sapeva, adducendo una prima domanda in modo vago, quando invece già conosceva il nome della la peculiare (e rara) patologia ungueale.
cari saluti
Dott. LAINO, Roma
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 9.3k visite dal 08/01/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.