Piccole cisti o pustole sul pene?

buongiorno,
ho visto alcuni suoi consigli sul sito "medicitalia" ed ho pensato di sottoporle questo:

da circa un mese mi sono accorto che lungo il pene erano presenti alcune (56) escrescenze simili a delle pustoline biancastre del diametro di unodue millimetri.

Sembrerebbero escrescenze sottocutanee carnose in quanto, se schiacciate, si presentano molto consistenti e senza liquidi interrni.

Premetto che mi sono accorto della loro presenza in modo casuale in quanto non procurano né pruriti o bruciori.

Di cosa si potrebbe trattare, mi consiglia una visita dermatologica o da un’andrologo?


Distinti saluti
Ezio anni 42
[#1]
Dr. Vittorio Crobeddu Dermatologo, Medico estetico 186 1
Caro amico,credo con buona approssimazione che possa trattarsi di condilomi.Consiglierei una visita dermatologica per confermare la diagnosi.Saluti

[#2]
Dr. Marcello Stante Dermatologo, Medico estetico, Perfezionato in medicine non convenzionali, Chirurgo plastico 516 5
caro Utente,
il suo problema probabilmente è da attribuire alla presenza di condilomi, papule perlacee del pene o, in alternativa, iperplasia delle ghiandole presenti in loco.
una visita dermatologica risolverà il suo quesito e guarirà la sua malattia.
resto a disposizione
Dr Marcello Stante
drstante@aliceposta.it

Dr Marcello Stante
STUDIO MEDICO DERMOESTETICO
V. Berardi 18 - Taranto
dottstante@tele2.it
www.reteimprese.it/9291
tel 339-3567228

[#3]
Dr. Antonio Del Sorbo Dermatologo 540 7
Caro utente, le manifestazioni da Lei descritte, possono essere riferite a situazioni fisiologiche (papule perlacee della corona del glande - iperplasia sebacea - grani di Fordyce)o a situazioni patologiche (verruche genitali... meglio note come condilomi o creste di gallo). Per stabilire la natura fisiologica o patologica delle manifestazioni cliniche, la sola descrizione non è sufficiente. Si rivolga con fiducia al suo Dermatologo, il quale stabilirà, mediante una semplice visita se è il caso di trattare un'eventuale infezione o se invece si tratta di un problema comunissimo (es. papule perlacee) e farà un controllo ogni 2-3 anni. Soltanto nei casi dubbi lo Specialista Dermatologo potrà effettuare nel suo ambulatorio una penoscopia: una tecnica rapida e non invasiva che consiste nel visualizzare a 40-100 ingrandimenti la vascolarizzazione della lesione. In genere in caso di infezione da papillomavirus (condilomi acuminati) si potrà osservare un pattern vascolare punteggiato, mentre in presenza di papule perlacee fisiologiche si potrà osservare un pattern vascolare definito "a forcina di capelli". Ma ripeto, nella maggior parte dei casi, la PENOSCOPIA è una tecnica che serve solo a confermare o eventualmente escludere, la diagnosi, che il suo Dermatologo effettuerà nell'ambito di una semplice visita. Nella speranza di averLe chiarito un pò le idee, Le invio i miei più cordiali saluti.

Dott. Antonio DEL SORBO
Medico Chirurgo - Specialista in Dermatologia
Dr. di Ricerca in Dermatologia Sperimentale
Corso Nazionale, 139 - 84018 SCAFATI (SA)
Via G. Di Vittorio, 76/B - 80014 GIUGLIANO (NA)
Email: antoniodelsorbo@libero.it
Telefono 081/8502377 - 338/6422985

Dott. Antonio DEL SORBO
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Sito web: www.ildermatologorisponde.it

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