Hpv e clitoride

Gentili medici,
chiedo il vostro parere per un po' di tranquillità.
Nel giugno scorso ho scoperto di aver contratto l'hpv. In luglio ho "bruciato" alcuni piccoli condilomi (5) sulla forchetta con una sorta di bisturi elettrico (diatermo, se non erro). A fronte di un pap test negativo il mio ginecologo non ha ritenuto necessario effettuare la colposcopia.
Una settimana fa sono tornata dal ginecologo per il controllo: dall'esame esterno e interno (ancora senza colposcopia) non risultano più lesioni. Sono in attesa del risultato del test hpv, nella speranza di aver battuto questo terribile virus.
Ora il problema è questo: dopo un rapporto nei giorni scorsi ho avuto dolore al clitoride e ho esservato una piccola ferita, probabilmente causata da sfregamento (mi è capitato anche in passato, o dopo rapporti o a causa di jens stretti e si è rimarginata da sola dopo un paio di giorni).
Per prudenza vorrei sapere:
1. può questa feritina, molto fastidiosa, essere correlata all'hpv o può essere normale dopo un rapporto, forse particolarmente prolungato o meno "delicato" del solito? Andrebbe bene Aureomicina per qualche giorno (già usata su ferite dopo bruciatura condilomi)
2.Può la ferita essere sintomo di altri problemi?
3. Consigliate ugualmente di eseguire la colposcopia, anche con pap test negativo e esame visivo esterno e interno negativo, per maggior sicurezza?
Grazie a chi potrà tranquillizzarmi.
[#1]
Dr. Carlo Mattozzi Dermatologo, Medico estetico 582 10
Gentile utente, purtroppo senza la visualizzazione della lesione che lei descrive non è possibile fare una diagnosi, né tantomeno consigliarle dei presidi terapeutici. Quello che le consiglio è di recarsi da uno specialista dermo-venereologo per la valutazione della sua lesione. Diverse cause possono essere responsabili del quadro da lei descritto, da traumi a malattie a trasmissione sessuale.
Saluti

Dr. Carlo Mattozzi

[#2]
Dr.ssa Silvia Suetti Dermatologo, Medico estetico 2.4k 40 19
direi di non automedicare questa ferita, ma di procedere se il sintomo persiste alla valutazione con il dermovenereologo:

deve sapere che non tutte le patologie che possono interessare l'area genitale (anche di una donna) sono per forza di cose riconducibili alle sole malattie sessualmente trasmissibili; nell'ambito dermovenereologico chiarirà tutto con una visita.

saluti cari

Dr.ssa Silvia Suetti, Dermatologo e Tricologo
www.tricologa.it
Segreteria 06.90213462

[#3]
Utente
Utente
grazie a entrambi.ho prenotato una visita anche se è passato in un paio di giorni...
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