Condilomi, come verificarne la presenza?
Salve, vorrei esporre il mio problema nella speranza di avere un consiglio sul da farsi. La mia ragazza ha avuto, 10 mesi fa, un'infezione di condilomi ,curata con il laser, esattamente 5 settimane dopo aver avuto il primo rapporto con me (non abbiamo usato preservativo). Lei dice di essere stata contagiata da me perchè non aveva avuto altri rapporti con nessun'altro per un anno e faceva controlli regolari in questo periodo. Io non ho mai avuto sintomi di condilomi e l'ultimo rapporto l'ho avuto 3 anni prima con una prostituta (protetto da profilattico) e inoltre ho effettuato in questi mesi diverse visite dermatologiche (solo sul glande con acido acetico) senza trovare tracce di infezione. Il mio dubbio è di avere magari qualche condiloma, invisibile alla vista, alla base del pene o sullo scroto. Volevo chiedere se esiste un test per avere la certezza di non essere infetti, e se mi sapete consigliare un medico o un centro specializzato dove potrei rivolgermi (magari in Sardegna).
Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
[#1]
IUl test all'acido tricloroacetico va bene e permette di individuare anche condilomi microscopici, per cui non ne sei affetto.
saluti
saluti
Dr Paolo Gigli www.paologigli.it
Specialista in dermatologia e venerologia
Professore a contratto in scienze tricologiche mediche e chirurgiche
[#2]
Il test all’acido acetico puo’ essere utile ad evidenziare lesioni da HPV non visibili ad occhio nudo, ma e’ gravato da molti falsi positivi e tutto sommato non e’ un test molto sensibile.
Vi e’ la fondata possibilita’ che il virus risieda nell’epitelio senza dare sintomi clinicamente apprezzabili, ne’ soggettivi ne’ obiettivi. Infine il tempo di latenza per l’estrinsecarsi di lesioni puo’ variare da molti mesi ad anni, senza pertanto poter ipotizzare una precisa correlazione causa-effetto tra gli eventi.
Il mio consiglio e’ di rivolgersi ad un centro MTS ospedaliero od universitario, prevalentemente per un follow-up e per ottenere ulteriori informazioni circa la natura del disturbo. Meglio se la visita viene fatta in coppia.
Cordiali saluti
Dr. Davide Brunelli
Vi e’ la fondata possibilita’ che il virus risieda nell’epitelio senza dare sintomi clinicamente apprezzabili, ne’ soggettivi ne’ obiettivi. Infine il tempo di latenza per l’estrinsecarsi di lesioni puo’ variare da molti mesi ad anni, senza pertanto poter ipotizzare una precisa correlazione causa-effetto tra gli eventi.
Il mio consiglio e’ di rivolgersi ad un centro MTS ospedaliero od universitario, prevalentemente per un follow-up e per ottenere ulteriori informazioni circa la natura del disturbo. Meglio se la visita viene fatta in coppia.
Cordiali saluti
Dr. Davide Brunelli
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
[#3]
caro amico
purtroppo l'infezione da HPV non è sempre molto facile da identificare, pur essendo l'acido acetico un buon metodo, tuttavia può dare falsi positivi. solo se il test era completamente negativo la risposta può considerarsi attendibile. a volte è possibile che l'infezione risieda senza essere visibile, in modo subclinico. nel tuo caso dovresti affidarti con fiducia alle cure del tuo dermatologo senza ansie inutili. nessuno può dire chi è stato il primo ad infettare l'altro, e questo comunque non servirebbe ad eradicare la infezione.
a disposizione per altri chiarimenti,
Dr Marcello Stante
FIRENZE
purtroppo l'infezione da HPV non è sempre molto facile da identificare, pur essendo l'acido acetico un buon metodo, tuttavia può dare falsi positivi. solo se il test era completamente negativo la risposta può considerarsi attendibile. a volte è possibile che l'infezione risieda senza essere visibile, in modo subclinico. nel tuo caso dovresti affidarti con fiducia alle cure del tuo dermatologo senza ansie inutili. nessuno può dire chi è stato il primo ad infettare l'altro, e questo comunque non servirebbe ad eradicare la infezione.
a disposizione per altri chiarimenti,
Dr Marcello Stante
FIRENZE
Dr Marcello Stante
STUDIO MEDICO DERMOESTETICO
V. Berardi 18 - Taranto
dottstante@tele2.it
www.reteimprese.it/9291
tel 339-3567228
[#4]
Gent.le pz
il condiloma acuminato e' una infezione da HPV particolarmente comune.Le infezioni subcliniche(cioe' non visibili)sono la maggioranza;i condilomi vanno quando riscontrati,eradicati perche' certi sierotipi sono associati a displasia.Di regola si applica ac.acetico 3-5% che provoca una colorazione aceto-bianca. E' possibile,ma solo in teoria per la difficolta' di accedere a questo livello di diagnostica,effettuare citologia con identificazione del DNA dell'HPV e probabilmente inutile per i numerosi falsi negativi.Si affidi al suo dermatologo e stia tranquillo...Non e' malattia che necessariamente abbia una valenza sessuale-venerea così importante da ricercare"l'untore"!
Cordialita'
il condiloma acuminato e' una infezione da HPV particolarmente comune.Le infezioni subcliniche(cioe' non visibili)sono la maggioranza;i condilomi vanno quando riscontrati,eradicati perche' certi sierotipi sono associati a displasia.Di regola si applica ac.acetico 3-5% che provoca una colorazione aceto-bianca. E' possibile,ma solo in teoria per la difficolta' di accedere a questo livello di diagnostica,effettuare citologia con identificazione del DNA dell'HPV e probabilmente inutile per i numerosi falsi negativi.Si affidi al suo dermatologo e stia tranquillo...Non e' malattia che necessariamente abbia una valenza sessuale-venerea così importante da ricercare"l'untore"!
Cordialita'
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 29k visite dal 05/03/2005.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su HPV - Human Papilloma Virus
Papillomavirus (HPV): diagnosi, screening, prevenzione e tutto quello che devi sapere sul principale fattore di rischio del tumore del collo dell'utero.