Angioma piano

salve! mia figlia di quasi 8 mesi presenta dalla nascita un angioma piano tra la radice del naso e il labbro superiore. la dimensione non è cambiata in questi mese. l'ho fatta vedere a diversi dermatologi che utilizzano il laser e mi hanno detto di aspettare e nel caso prima dell'asilo fare il laser. ora io vorrei sapere se eventualmente dopo il laser ci saranno tracce....e poi se dovessi avere un altro figlio che rischio esiste che possa avere un angioma...esiste una ereditarieta? o una traccia genetica?? sarebbe una eventualita che sicuramente mi fermerebbe!!! aspettando una risposta ringrazio e saluto
[#1]
Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84
Gentile Signora,
il termine angioma piano è stato sostituito con quello di malformazione capillare piana. Questo fatto non è un mero atteggiamento lessicale ma si tratta di due entità distinte. Mentre l’angioma propriamente detto involve progressivamente durante i primi 6 anni di vita, la malformazione capillare piana cresce proporzionalmente al volume del distretto corporeo interessato. Pertanto gli angiomi, se non sintomatici o interessanti aree particolari, vengono solitamente trattati dopo i 6 anni per permettere loro una completa involuzione. La malformazione capillare piana invece dovrebbe essere trattata appena possibile. Dal momento che richiede una sedazione profonda, i centri in Italia che erogano questo tipo di prestazione sono pochissimi. Se, pertanto, l’estensione del problema non è ingente potrà effettuare le sedute a livello ambulatoriale quando la bambina sarà grande (non ci riuscirà prima dei 10-12 anni). Viceversa si dovrebbe intervenire con il dye laser 595 nm che è attualmente l’unico macchinario sicuro in questa fascia d’età.
Gli angiomi e le malformazioni capillari piane non sono ereditari secondo le modalità mendeliane.
A disposizione per chiarimenti, cordiali saluti

Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia

[#2]
Utente
Utente
a me hanno parlato di un angioma piano.
in uscita dell'ospedale dove ho partorito mi dissero che essendo sulla linea mediana con il tempo si sarebbe schiarito come quello che mia figlia ha anche dietro la nuca....quindi se cosi fosse mi consiglia di aspettare i 6 anni e non invece prima dell'asilo nido?!?!'.ad oggi l'angioma è sempre uguale di dimensione e forma solo di colore sembra cambiato, all'inizio più rosso vivo ora è piu rosato...oviamente non considerando quando piange che diventa molto piu evidente...
[#3]
Utente
Utente
a me hanno parlato di un angioma piano.
in uscita dell'ospedale dove ho partorito mi dissero che essendo sulla linea mediana con il tempo si sarebbe schiarito come quello che mia figlia ha anche dietro la nuca....quindi se cosi fosse mi consiglia di aspettare i 6 anni e non invece prima dell'asilo nido?!?!'.ad oggi l'angioma è sempre uguale di dimensione e forma solo di colore sembra cambiato, all'inizio più rosso vivo ora è piu rosato...oviamente non considerando quando piange che diventa molto piu evidente...
[#4]
Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84
Gentile Signora,
quello della nuca è un'altra cosa. Si tratta di una malformazione vascolare molto frequente e che non regredisce da sola. La malformazione del labbro, qualora si tratti di una malformazione capillare piana detta ancora volgarmente angioma piano, non regredirà e seguirà lo sviluppo corporeo. Ripeto, l'ideale sarebbe trattarla il prima possibile ma l'intervento seppur limitato deve essere fatto in sedazione e difficilmente troverà un centro dotato di dye laser 595 nm in grado di poterle erogare questo servizio per una bambina così piccola. Siccome l'estensione è limitata se non dovesse riuscire a fare 'intervento adesso lo programmerà ambulatorialmente quando la bambina sarà più grande. Trattandosi di piccola area non cambia molto. per darle queste indicazioni mi fido ovviamente della diagnosi di "angioma piano" che le hanno fatto.
Di nuovo cordiali saluti
[#5]
Utente
Utente
lei mi consiglia di trattarla il prima possibile...saprebbe consigliarmi un centro pubblico o privato in italia o estero in grado di erogarmi questo servizio...
Dalle sue parole però devo dedurre che chi mi ha consigliato di farlo prima dell'asilo da lui ambulatorialmente sia un ciarlatano, anche perche questi mi ha parlato di angioma piano e lei mi dice invece che si aspettano i 6 anni per la completa involuzione!!!!
[#6]
Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84
Gentile signora,
Comincio con dirle che il termine "ciarlatano" è frutto di una sua interpretazione sbagliata di tutto il flusso di notizie che ha ricevuto sino ad ora. Provo per l'ultima volta a fare chiarezza sottolineando che i consulti a distanza devono essere presi per quello che sono, cioé dei suggerimenti indicativi, che in alcun modo si possonoe si devono sostituire al parere dei medici che direttamente visitano il paziente.
Ricapitolando:
1) per prima cosa deve avere una diagnosi precisa e questa diagnosi la deve effettuare un dermatologo meglio se esperto in dermatologia pediatrica
2) se la diagnosi dovesse essere quella di angioma capillare immaturo, allora meglio attendere l'evoluzione poichè l'angioma capillare immaturo tende a ridursi sino talora a scomparire durante i primi 6 anni di vita
3) se la diagnosi dovesse essere quella di malformazione capillare piana, allora è consigliabile procedere appena possibile al trattamento
4) a meno che le lesioni non siano piccolissime i trattamenti laser sui bambini molto difficilmente hanno successo a livello ambulatoriale ma occorre una sedazione o, per le lesioni più estese, una anestesia generale
5) tenuto conto di questo fatto potrebbe essere valido il concetto di rimandare la terapia se le lesioni dovessero risultare poco invadenti sia a livello estetico che funzionale
6) il laser consigliato nei bambini per i trattamenti vascolari è il dye laser 595. L'utilizzo di altre apparecchiature è più rischioso e deve essere effettuato da personale con comprovata esperienza

La sua diagnosi era quella di "angioma piano". Questo termine non si usa più e si preferisce utilizzare quello di malformazione capillare piana. Tuttavia deve avere la certezza di una diagnosi prima di poter procedere a decisioni in merito al trattamento

Cordiali saluti