Sintomi inspiegabili o semplice coincidenza?
Cari dottori,
credo di avere avuto una sequela interminabile di sintomi, seppur non talmente invasivi,che, a chiunque, avrebbero destato un campanello d'allarme per iniziare a contattare, almeno, un medico ( cosa puntalmente fatta) Non so se questa sia la sezione giusta dove inserire questo consulto, ma, prego, gentilmente, qualcuno fosse interessato a prendere in considerazione le mie obiettività in virtù della "benevolentia virutalis" e di potermi indirizzare verso lo specialista più indicato.
A)
Da circa 2 mesi ho prurito alterni al viso, che, vengono e vanno. Durano pochi minuti per poi ripresentarsi in varie occasioni durante la giornta. Assomigliano molto a episodi di "connettivite" - non appena inizio a toccare la zona si instaura poi un meccanismo tale da rendere quella parte soggetta a una certa sensibilità. Il prurito è a intermittenza ( può succedere che ci sono giornate dove non c'è nulla).
B)
Da 1 mese circa avverto delle fitte nella zona ascellare come senso di pesantezza nella zona. Inoltre nell'ascella sx riscontro alla palpazione una ghiandola (credo quella sudoripara) ingrossata ( 3 cm). L'obiettività è stata osservata anche dal medico curante il quale non notando una consistenza tale da mettere preuccupazione prescrive applicazione crema Menaderm con sosptta flogosi della ghiandola. ( usavo quotidianamente spray profumi da banco del supermercato in maniera impropria talvolta esagerando nell'applicazione).
C)
Ho sempre avuto una ginecomastia non troppo accentuata la quale ha sempre incentivato la palpabilità di linfonodi mammari ( capezzolo, petto, et cetera)
D)
Ho spesso problemi di balanopostite --> ho inoltre scoperto che l'applicazione di gentalyn beta provoca una reazione consistente in "edema prepuziale notevole" --> credo quindi una notevole sensibilità alla gentomicina
E)
Ho avuto un calo di circa 30 kg di peso avendo effettuato una dieta da me impostata. Ora il peso è stabile con tendenza all'ingrassamento.
F)
Le analisi del sangue da me eseguito nel periodo di agosto risultavano completamente nella norma.
Le analisi per le malattie veneree ( Hiv, siflide, epatite b, epatite C) hanno dato come risultato negativo.
G)
Godo generalmente di una buona salute ma, ultimamente, anche la mia ragazza con cui sto insieme da un anno accusa una certa cagionevolezza ( ripetuti mal di gola, recidive da candida, vaginite batteriche)
H)
Ho un gatto in caso. Mi occupo quotidianamente della sua lettiera.
Ho pensato di avere di tutto. Ma non ne vengo a capo. Mi sembra di vivere in un circolo vizioso dal quale non trovo via d'uscita. Questi sintomi ormai si accompagnano da mesi senza trovare una conferma nelle analisi del sangue ( no infiammazione e infezioni in atto).
Sono partito nel credere di avere la brucellosi, la bartonellosi, la toxoplasmosi, una streptococcosi, et cetera. Non so più a quale medico rivolgermi per trovare una via d'uscita a questi problemi che mi si attanagliano.
Secondo Voi da cosa devo inziare?
credo di avere avuto una sequela interminabile di sintomi, seppur non talmente invasivi,che, a chiunque, avrebbero destato un campanello d'allarme per iniziare a contattare, almeno, un medico ( cosa puntalmente fatta) Non so se questa sia la sezione giusta dove inserire questo consulto, ma, prego, gentilmente, qualcuno fosse interessato a prendere in considerazione le mie obiettività in virtù della "benevolentia virutalis" e di potermi indirizzare verso lo specialista più indicato.
A)
Da circa 2 mesi ho prurito alterni al viso, che, vengono e vanno. Durano pochi minuti per poi ripresentarsi in varie occasioni durante la giornta. Assomigliano molto a episodi di "connettivite" - non appena inizio a toccare la zona si instaura poi un meccanismo tale da rendere quella parte soggetta a una certa sensibilità. Il prurito è a intermittenza ( può succedere che ci sono giornate dove non c'è nulla).
B)
Da 1 mese circa avverto delle fitte nella zona ascellare come senso di pesantezza nella zona. Inoltre nell'ascella sx riscontro alla palpazione una ghiandola (credo quella sudoripara) ingrossata ( 3 cm). L'obiettività è stata osservata anche dal medico curante il quale non notando una consistenza tale da mettere preuccupazione prescrive applicazione crema Menaderm con sosptta flogosi della ghiandola. ( usavo quotidianamente spray profumi da banco del supermercato in maniera impropria talvolta esagerando nell'applicazione).
C)
Ho sempre avuto una ginecomastia non troppo accentuata la quale ha sempre incentivato la palpabilità di linfonodi mammari ( capezzolo, petto, et cetera)
D)
Ho spesso problemi di balanopostite --> ho inoltre scoperto che l'applicazione di gentalyn beta provoca una reazione consistente in "edema prepuziale notevole" --> credo quindi una notevole sensibilità alla gentomicina
E)
Ho avuto un calo di circa 30 kg di peso avendo effettuato una dieta da me impostata. Ora il peso è stabile con tendenza all'ingrassamento.
F)
Le analisi del sangue da me eseguito nel periodo di agosto risultavano completamente nella norma.
Le analisi per le malattie veneree ( Hiv, siflide, epatite b, epatite C) hanno dato come risultato negativo.
G)
Godo generalmente di una buona salute ma, ultimamente, anche la mia ragazza con cui sto insieme da un anno accusa una certa cagionevolezza ( ripetuti mal di gola, recidive da candida, vaginite batteriche)
H)
Ho un gatto in caso. Mi occupo quotidianamente della sua lettiera.
Ho pensato di avere di tutto. Ma non ne vengo a capo. Mi sembra di vivere in un circolo vizioso dal quale non trovo via d'uscita. Questi sintomi ormai si accompagnano da mesi senza trovare una conferma nelle analisi del sangue ( no infiammazione e infezioni in atto).
Sono partito nel credere di avere la brucellosi, la bartonellosi, la toxoplasmosi, una streptococcosi, et cetera. Non so più a quale medico rivolgermi per trovare una via d'uscita a questi problemi che mi si attanagliano.
Secondo Voi da cosa devo inziare?
[#1]
Salve,
direi che il suo disturbo principale non risiede nei sintomi che accusa, apparentemente banali, ma nella sua personale percezione degli stessi. Si avvicini a questa ipotesi con il supporto dello specialista apposito.
Ah, la connettivite (per fortuna sua, perchè probabilmente non conosce questa temibile malattia) nondà quei sintomi
Saluti
direi che il suo disturbo principale non risiede nei sintomi che accusa, apparentemente banali, ma nella sua personale percezione degli stessi. Si avvicini a questa ipotesi con il supporto dello specialista apposito.
Ah, la connettivite (per fortuna sua, perchè probabilmente non conosce questa temibile malattia) nondà quei sintomi
Saluti
[#2]
Dermatologo
La invito a tranquillizzarsi e a non utilizzare internet in maniera impropria, in quanto può essere un importante strumento di informazione ma anche un grande contenitore di errori. Piuttosto si rivolga con fiducia ad uno specialista che saprà orientarla al meglio, attraverso la rivalutazione dei suoi sintomi, ad un più corretto inquadramento dei suoi disturbi.
Cordiali Saluti
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 25/10/2011.
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