Chiazze rosse che vanno e vengono sulla gamba destra
Gentili specialisti,
Vi scrivo per sottoporVi un problema che interessa la mia fidanzata.
3 giorni fa, di mattina, ha notato 4-5 ponfi rossi all'altezza della tibia destra, molto somiglianti a punture d'insetto.
Alla sera la situazione era decisamente peggiorata: chiazze rosse sul polpaccio, decine di pongi sulla tibia quasi fino al ginocchio, caviglia interna rossastra e pelle lucida. Riferiva un leggero prurito associato ad un lieve dolore similare a punture di aghi.
L'aspetto di queste macchie assomigliava ad un eritema solare...
L'indomani mattina la situazione era invariata.
Durante la giornata le macchie sembravano sparire per poi riapparire al pomeriggio: notava in particolare che quando aveva molto freddo le macchie non erano presenti, mentre man mano che si scaldava sentiva la gamba infuocarsi e vedeva le macchie rintensificarsi.
Ieri sera abbiamo applicato del polaramin per alleviare il prurito e stamattina la situazione sembrava nettamente migliorata, fino a pochi minuti fa, quando le macchie sono riapparse, di un rosso intenso, bollenti e recanti prurito e fastidio.
DI cosa potrebbe trattarsi??
Un eritema? Un'allergia?
Un problema dermatologico oppure qualcosa di più serio?
Potrebbero esserci implicazioni ai vasi sanguigni?
Preciso che la mia fidanzata ha 26 anni e non ha mai avuto problemi circolatori o dermatologici.
Spero di ricevere suggerimenti.
Grazie.
F.S.
Vi scrivo per sottoporVi un problema che interessa la mia fidanzata.
3 giorni fa, di mattina, ha notato 4-5 ponfi rossi all'altezza della tibia destra, molto somiglianti a punture d'insetto.
Alla sera la situazione era decisamente peggiorata: chiazze rosse sul polpaccio, decine di pongi sulla tibia quasi fino al ginocchio, caviglia interna rossastra e pelle lucida. Riferiva un leggero prurito associato ad un lieve dolore similare a punture di aghi.
L'aspetto di queste macchie assomigliava ad un eritema solare...
L'indomani mattina la situazione era invariata.
Durante la giornata le macchie sembravano sparire per poi riapparire al pomeriggio: notava in particolare che quando aveva molto freddo le macchie non erano presenti, mentre man mano che si scaldava sentiva la gamba infuocarsi e vedeva le macchie rintensificarsi.
Ieri sera abbiamo applicato del polaramin per alleviare il prurito e stamattina la situazione sembrava nettamente migliorata, fino a pochi minuti fa, quando le macchie sono riapparse, di un rosso intenso, bollenti e recanti prurito e fastidio.
DI cosa potrebbe trattarsi??
Un eritema? Un'allergia?
Un problema dermatologico oppure qualcosa di più serio?
Potrebbero esserci implicazioni ai vasi sanguigni?
Preciso che la mia fidanzata ha 26 anni e non ha mai avuto problemi circolatori o dermatologici.
Spero di ricevere suggerimenti.
Grazie.
F.S.
[#1]
Dr. Davide Brunelli
Dermatologo
2.9k 84
Gentile ragazzo,
i sintomi descritti sembrano quelli di un'orticaria.
Senza timori affronterei una visita dermatologica appena possibile. Non utilizzi più il polaramin poiché potrebbe provocare dermatiti da contatto e mascherare la espressività della reazione cutanea.
Se lo desidera saremo lieti di fornirle ulteriori indicazioni dopo che avrà effettuato la visita.
Cordiali saluti
i sintomi descritti sembrano quelli di un'orticaria.
Senza timori affronterei una visita dermatologica appena possibile. Non utilizzi più il polaramin poiché potrebbe provocare dermatiti da contatto e mascherare la espressività della reazione cutanea.
Se lo desidera saremo lieti di fornirle ulteriori indicazioni dopo che avrà effettuato la visita.
Cordiali saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
[#2]
Utente
Gentile Dott. Brunelli,
la ringrazio della riposta.
Non avendo lei nella mia città un medico di base, ho pensato di portarla al pronto soccorso, ma una volta arrivati lì le chiazze erano del tutto sparite!!
Rimaneva solo un residuo di "pizzicore" sul polpaccio.
Ovviamente nessuno si è azzardato a proporre diagnosi senza aver visto la minima traccia delle macchie...
Cosa dobbiamo pensare???
Esiste una patologia che preveda questo andirivieni di chiazze rosse bollenti che portano prurito solo in pochi momenti della giornata e senza nessun evento scatenante?
C'è modo di farVi visionare le foto di queste macchie??
la ringrazio della riposta.
Non avendo lei nella mia città un medico di base, ho pensato di portarla al pronto soccorso, ma una volta arrivati lì le chiazze erano del tutto sparite!!
Rimaneva solo un residuo di "pizzicore" sul polpaccio.
Ovviamente nessuno si è azzardato a proporre diagnosi senza aver visto la minima traccia delle macchie...
Cosa dobbiamo pensare???
Esiste una patologia che preveda questo andirivieni di chiazze rosse bollenti che portano prurito solo in pochi momenti della giornata e senza nessun evento scatenante?
C'è modo di farVi visionare le foto di queste macchie??
[#3]
Dr. Davide Brunelli
Dermatologo
2.9k 84
Gentile Utente,
come detto potrebbe trattarsi di un'orticaria, tanto per fare ipotesi di esempio. Purtroppo effettivamente è difficile fare diagnosi senza visionare gli elementi direttamente. Non è possibile nemmeno attraverso le foto che, per regolamento, non accettiamo su questo forum.
Le consiglio di correre da un dermatologo non appena i sintomi si dovessero ripresentare (nella sua città ce ne sono tanti).
Cordiali saluti
come detto potrebbe trattarsi di un'orticaria, tanto per fare ipotesi di esempio. Purtroppo effettivamente è difficile fare diagnosi senza visionare gli elementi direttamente. Non è possibile nemmeno attraverso le foto che, per regolamento, non accettiamo su questo forum.
Le consiglio di correre da un dermatologo non appena i sintomi si dovessero ripresentare (nella sua città ce ne sono tanti).
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.9k visite dal 21/10/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Orticaria
Cos'è l'orticaria e quali sono le cause? Si manifesta con prurito e pomfi o con angioedema. Gli allergeni responsabili e i test da fare per la diagnosi.