Infiammazione pene
Gentili Dottori,
circa un anno e mezzo fa ho totato sul prepuzio uno screpolamento e dopo pochi giorni due piccole lesioni. Mi sono recato subito da un dermatologo che mi ha diagnosticato lichen sclerosus e dato una cura a base di Elocon 0.1, Ephynal 300(per via orale ma anche applicato sulle lesioni) ed un detergente per l'igiene. Il problema è migliorato tantissimo in pochi giorni e dopo due settimane il problema è scomparso e il dermatologo mi ha detto che la cosa si era risolta, mi ha dato una piccola cura di mantenimento (che non ricordo) e ha sostenuto che non era il caso di rivedersi.
Due settimane fa a seguito di un rapporto sessuale con la mia partner ho notato un arrossamento del glande, nel corso di una settimana l'arrossamento ha cominciato a causarmi bruciori sempre più forti e pruriti alla parte interna del glande, successivamente è comparsa una screpolatura e una piccola lesione sul prepuzio.
Per completezza devo dire che la mia ragazza lamenta bruciori durante i rapporti ultimamente e le ho visto dei piccoli taglietti alla parte inferiore esterna della vagina.
Mi sono recato per una visita da un nuovo dermatologo che ha sostenuto che il precedente non poteva essere un lichen sclerosus in quanto non si è mai visto un lichen che sparisce e che piuttosto ho una balanopostite, mi ha prescritto BEBEN 0.1 due volte al giorno e pane dermatologico e ha consigliato di far visitare la mia ragazza da un ginecologo (cosa che farò a giorni), aggiungendo che non era necessario rivedersi a meno che il problema non scomparisse, ma secondo lui avrei risolto. Aggiungo che, vista l'esperienza della volta scorsa e confidente nell'assenza di controindicazioni ho iniziato ad assumere vitamina E (SURSUM).
Al momento i bruciori sono molto diminuiti ma la piccola lesione rimane lì, due giorni fa a seguito del primo rapporto successivo all'inizio della cura ha accusato bruciori molto forti (dovuti al rapporto? al preservativo?) poi calmaticon l'applicazione di beben.
Gradirei un vostro parere in merito,
Grazie in anticipo e cordiali saluti.
V
circa un anno e mezzo fa ho totato sul prepuzio uno screpolamento e dopo pochi giorni due piccole lesioni. Mi sono recato subito da un dermatologo che mi ha diagnosticato lichen sclerosus e dato una cura a base di Elocon 0.1, Ephynal 300(per via orale ma anche applicato sulle lesioni) ed un detergente per l'igiene. Il problema è migliorato tantissimo in pochi giorni e dopo due settimane il problema è scomparso e il dermatologo mi ha detto che la cosa si era risolta, mi ha dato una piccola cura di mantenimento (che non ricordo) e ha sostenuto che non era il caso di rivedersi.
Due settimane fa a seguito di un rapporto sessuale con la mia partner ho notato un arrossamento del glande, nel corso di una settimana l'arrossamento ha cominciato a causarmi bruciori sempre più forti e pruriti alla parte interna del glande, successivamente è comparsa una screpolatura e una piccola lesione sul prepuzio.
Per completezza devo dire che la mia ragazza lamenta bruciori durante i rapporti ultimamente e le ho visto dei piccoli taglietti alla parte inferiore esterna della vagina.
Mi sono recato per una visita da un nuovo dermatologo che ha sostenuto che il precedente non poteva essere un lichen sclerosus in quanto non si è mai visto un lichen che sparisce e che piuttosto ho una balanopostite, mi ha prescritto BEBEN 0.1 due volte al giorno e pane dermatologico e ha consigliato di far visitare la mia ragazza da un ginecologo (cosa che farò a giorni), aggiungendo che non era necessario rivedersi a meno che il problema non scomparisse, ma secondo lui avrei risolto. Aggiungo che, vista l'esperienza della volta scorsa e confidente nell'assenza di controindicazioni ho iniziato ad assumere vitamina E (SURSUM).
Al momento i bruciori sono molto diminuiti ma la piccola lesione rimane lì, due giorni fa a seguito del primo rapporto successivo all'inizio della cura ha accusato bruciori molto forti (dovuti al rapporto? al preservativo?) poi calmaticon l'applicazione di beben.
Gradirei un vostro parere in merito,
Grazie in anticipo e cordiali saluti.
V
[#1]
Gentile utente
Lichen o non lichen, questo e' il dilemma!
Serve la diagnosi, senza quella di cosa parliamo? Cerchi di chiarirla e la produca dopo una sospensione da ogni terapia.
Saluti a lei.
Lichen o non lichen, questo e' il dilemma!
Serve la diagnosi, senza quella di cosa parliamo? Cerchi di chiarirla e la produca dopo una sospensione da ogni terapia.
Saluti a lei.
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta. Intende dire che dovrei farmi visitare(a questo punto da un terzo specialista) alla fine di questa terapia e anche se il tutto sarà sparito? Immagino sia il caso di completare la terapia in corso, fino ad arrivare ad una decina di giorni.
Nel frattempo l'avere rapporti sessuali può essere un fattore peggiorativo?
Dopo varie consultazioni su internet (lungi da me l'autodiagnosi, solo in ottica di facilitare diagnosi precoci) ritengo che forse sia opportuno dire che in passato ho rimosso papillomi (labbra, sopracciglio e palato, in successione) e al momento ho in atto anche uno sfaldamento delle unghie di qualche dito (rottura dei vari strati partendo dalle estremità).
Saluti
V
Nel frattempo l'avere rapporti sessuali può essere un fattore peggiorativo?
Dopo varie consultazioni su internet (lungi da me l'autodiagnosi, solo in ottica di facilitare diagnosi precoci) ritengo che forse sia opportuno dire che in passato ho rimosso papillomi (labbra, sopracciglio e palato, in successione) e al momento ho in atto anche uno sfaldamento delle unghie di qualche dito (rottura dei vari strati partendo dalle estremità).
Saluti
V
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.7k visite dal 07/10/2011.
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