Balanopostite e biopsia del glande
Dalla metà di luglio ho cominciato a notare un forte arrossamento di parte del prepuzio e del glande; il glande era rosso dalla base a circa metà. Al tatto non rilevavo consistenze anomale. Nelle settimane successive (nessun trattamento se non una più accurata pulizia) l'arrossamento è proseguito ma non in maniera particolarmente aggressiva; il glande si arrossava sembre a partire dalla base ma in zone più circoscritte e sempre diverse. Alcune volte e nonostante la pulizia, notavo delle tracce di una sostanza biancastra. A partire dalla fine di agosto l'arrossamento sia del glande che del prepuzio si è fatto più insistente causando anche prurito, piccole macchie rosse sul glande e piccole lacerazioni sul prepuzio. Il dematologo da me consultato ha parlato di balanopostite e mi ha prescritto per 10 gg ; impacchi di acqua borica-Advantan crema alla mattina e Bactroban unguento alla sera. Dopo poche applicazioni la situazione è tornata ad uno stato quasi normale e successivamente il problema è progressivamente scomparso. Dopo solo un giorno dalla sospensione della cura, però, i problemi sono ripresi assolutamente identici a prima. A questo punto dietro consiglio dello stesso dermatologo mi sono rivolto al centro MTS dove, dopo una nuova visita e prove HIV e sifilide (negative), mi hanno dato appuntamento per una "biopsia glande e lamina interna del prepuzio". Nel frattempo mi hanno detto di continuare con l'applicazione del Bactroban. Allo stato attuale con il Bactroban, la situazione è sotto controllo se non un lieve prurito in alcuni momenti o punti rossi sul glande ma non troppo evidenti. Tengo a precisare che anche il mio compagno da alcuni giorni lamenta più o meno lo stesso arrossamento del mio (non vedo perchè viviamo lontani). Ho sentito il medico di famiglia il quale mi dice di ritenere la biopsia un intervento assolutamente prematuro rispetto agli interventi già adottati. Io ho certamente molti dubbi e paura anche perchè al centro MTS non mi è stato assolutamente spiegato l'intervento. Ci saranno punti ? Rimarranno segni permanenti? Mi potete spiegare meglio in cosa consiste e se secondo voi è un intervento per il momento prematuro o se necessario? Grazie mille !!!
[#1]
Gentile utente
Le fornisco il mio personale parere :
Sempre, quando debbo effettuare delle biopsie a livello del glande o del prepuzio faccio sospendere ogni terapia topica soprattutto cortisonica (meglio anche se antibiotica).
Non so dirle perché i colleghi dermatologi hanno prenotato per lei una biopsia ma sicuramente avranno avuto i loro congrui motivi poiché di fatto gli esperti di queste situazioni siamo noi e perché veramente tante sono le possibilità da computare in ambito diagnositico quando si parla di balanopostiti
Le fornisco il mio personale parere :
Sempre, quando debbo effettuare delle biopsie a livello del glande o del prepuzio faccio sospendere ogni terapia topica soprattutto cortisonica (meglio anche se antibiotica).
Non so dirle perché i colleghi dermatologi hanno prenotato per lei una biopsia ma sicuramente avranno avuto i loro congrui motivi poiché di fatto gli esperti di queste situazioni siamo noi e perché veramente tante sono le possibilità da computare in ambito diagnositico quando si parla di balanopostiti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
La biopsia, se si prendono adeguati provvedimenti, risulta praticamente indolorore. Normalmente, per chiudere il forellino dal quale si ottiene il tessuto da valutare, si mettono dei punti. La procedura non dovrebbe produrre esiti cicatriziali sintomatici. La zona del prepuzio è delle zone che cicatrizza più facilmente.
Cordialmente,
Cordialmente,
Dr. Vito Abrusci
Dermatologo-Chirurgo Dermatologico
Chirurgia, Oncologia, Laser ed Estetica
www.abruscivito.com
www.skinblog-it.com
[#3]
forse le risulterà utile la lettura dei molti consigli ed articoli presenti in medicitalia.it sul tema delle balanopostiti per approfondire il discorso; ci tenga comunque aggiornati su questa vicenda se vuole.
saluti cari.
saluti cari.
Dr.ssa Silvia Suetti, Dermatologo e Tricologo
www.tricologa.it
Segreteria 06.90213462
[#4]
Utente
Innanzitutto vi ringrazio molto per le vostre risposte. Per il momento ho deciso di rinviare la biopsia; mi sembra proprio prematuro, non la escludo nel futuro ma vorrei fare almeno qualche altro tentativo. Proverò a sentire magari un altro dermatologo. Nel frattempo ho visto che il mio compagno ha assolutamente i miei stessi sintomi e questo, credo, escluda almeno cause di tipo oncologico.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 20k visite dal 29/09/2011.
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