Tricomicosi e cura
Salve, da un paio di mesi ho notato che i peli in zona genitale (testicoli, zona anale e perineale, compresa zona inguinale/attaccatura cosce) sono come ingialliti, induriti e "ruvidi" al tatto, come se fossero incrostati da una sostanza giallognola. Non tutti i peli sono in queste condizioni, ma un buon 60% lo è.
I peli pubici superiori, invece, non presentano alcun problema.
Il fenomeno si nota ancor di più dopo aver fatto la doccia, nel momento in cui vado ad asciugarmi.
Mi sono documentato in internet ed ho potuto appurare (da un riscontro sintomatico e un EVIDENTISSIMO riscontro fotografico) che ho una tricomicosi, patologia che può colpire zona ascellare o zona genitali.
Per eliminare tale fenomeno veniva consigliata una terapia a base di clindamicina o eritromicina per uso locale.
Quale farmaco con tali principi potrebbe fare al caso mio? Qualche consiglio alternativo anche in base alle Vs. esperienze professionali?
Grazie mille in anticipo
I peli pubici superiori, invece, non presentano alcun problema.
Il fenomeno si nota ancor di più dopo aver fatto la doccia, nel momento in cui vado ad asciugarmi.
Mi sono documentato in internet ed ho potuto appurare (da un riscontro sintomatico e un EVIDENTISSIMO riscontro fotografico) che ho una tricomicosi, patologia che può colpire zona ascellare o zona genitali.
Per eliminare tale fenomeno veniva consigliata una terapia a base di clindamicina o eritromicina per uso locale.
Quale farmaco con tali principi potrebbe fare al caso mio? Qualche consiglio alternativo anche in base alle Vs. esperienze professionali?
Grazie mille in anticipo
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Di sicuro sta sbagliando tutto: le diangosi ed il reperimento terapeutico via internet non sono certo possibili: così fosse i medici farebbero altro nella vita!
Invece, direi che un buon consiglio anche con l'ipotesi di una intertrigine da diangosticare (ce ne sono di saprofitiche e dermatofitiche) da differenziare con patologie batteriche (eritrasma), forme di psoriasi inversa, eczemi irritativi e dermatosi meno comuni, sia quello di rifererirsi al dermatologo
saluti
Invece, direi che un buon consiglio anche con l'ipotesi di una intertrigine da diangosticare (ce ne sono di saprofitiche e dermatofitiche) da differenziare con patologie batteriche (eritrasma), forme di psoriasi inversa, eczemi irritativi e dermatosi meno comuni, sia quello di rifererirsi al dermatologo
saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Gentile utente, le consiglio una visita dermatologica in quanto le "diagnosi fai da te" sono spesso imprecise o addirittura dannose se seguite da automedicazione errata. La descrizione che ha fornito potrebbe anche essere compatibile con altre condizioni quale le infestazioni parassitarie, quindi le consiglio di recarsi da uno specialista.
In caso di tricomicosi la terapia migliore, oltre all'igiene personale, è la rasatura dei peli. In caso i presidi antibiotici per uso topico danno buoni risultati.
Saluti
In caso di tricomicosi la terapia migliore, oltre all'igiene personale, è la rasatura dei peli. In caso i presidi antibiotici per uso topico danno buoni risultati.
Saluti
Dr. Carlo Mattozzi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 22.8k visite dal 28/09/2011.
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