Lichen
buondi, ho 35 anni, da alcuni mesi soffrivo di prurito e una restrizione del prepuzio che mi impediva di scoprire facilmente e completamente il glande. Pian piano poi si è formato una sorta di anello cicatriziale intorno al glande che quando ho rapporti presenta dei piccoli tagliuzzi molto dolorosi e fastidiosi. Sono stato dal dermatologo che mi ha trovato un lichen sclerosus atrofisus, e mi ha dato come cura fucidin crema, diflucan e dactarin, ma non ho visto alcun miglioramento se non all'inzio della cura per qualche giorno. Ora si è ripresentato il problema e per di piu il glande presenta una linea bianca superficiale e a volte delle lesioni. Cosa mi consigliate? che cura? che farmaci? grazie
[#1]
Dermatologo
Gentile utente,
il lichen sclerosus è una patologia cronica che richiede un inquadramento ed una terapia spesso diversa a seconda del caso in oggetto, quindi piuttosto di una terapia diversa da quella effettuata le consiglio dei controlli periodici da uno specialista in dermatologia e venereologia che possa seguire nel tempo e con opportune modifiche terapeutiche il suo problema.
Cordiali Saluti
il lichen sclerosus è una patologia cronica che richiede un inquadramento ed una terapia spesso diversa a seconda del caso in oggetto, quindi piuttosto di una terapia diversa da quella effettuata le consiglio dei controlli periodici da uno specialista in dermatologia e venereologia che possa seguire nel tempo e con opportune modifiche terapeutiche il suo problema.
Cordiali Saluti
[#2]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464
Gentile utente,
Inviandola alla lettura di un mio articolo sul lichen sclerosus:
http://www.latuapelle.org/rubriche/?art=33
e di una personale intervista sempre sul Lichen sclerosus:
http://www.latuapelle.org/interviste-tv/
Non comprendo perchè ha effettuato terapie antibatteriche e antimicotiche essndo il lichen sclerosus una patologia non infettiva ma infiammatoria cronica.
saluti a lei!
Inviandola alla lettura di un mio articolo sul lichen sclerosus:
http://www.latuapelle.org/rubriche/?art=33
e di una personale intervista sempre sul Lichen sclerosus:
http://www.latuapelle.org/interviste-tv/
Non comprendo perchè ha effettuato terapie antibatteriche e antimicotiche essndo il lichen sclerosus una patologia non infettiva ma infiammatoria cronica.
saluti a lei!
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#4]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464
Gentile utente
di solito sconsigliamo l'invio di immagini telematiche le quali non consentono - posso dire per esperienza - alcun orientamento al dermatologo che è e rimane un clinico.
il mio consiglio gliel'ho reso: cerchi di chiarirsi bene con il suo dermatologo per capire le motivazioni che hanno indotto ad una prescizione la quale detiene (apparentemente ed in via telematica) una indicazione diversa dalla diagnosi che ci riporta (lichen sclerosus) e che magari hanno un senso per altri motivi (micosi o balanopostiti batteriche collegate, ma sto ovviamente ipotizzando)
saluti e a disposizioni per ulteriori ragguagli
di solito sconsigliamo l'invio di immagini telematiche le quali non consentono - posso dire per esperienza - alcun orientamento al dermatologo che è e rimane un clinico.
il mio consiglio gliel'ho reso: cerchi di chiarirsi bene con il suo dermatologo per capire le motivazioni che hanno indotto ad una prescizione la quale detiene (apparentemente ed in via telematica) una indicazione diversa dalla diagnosi che ci riporta (lichen sclerosus) e che magari hanno un senso per altri motivi (micosi o balanopostiti batteriche collegate, ma sto ovviamente ipotizzando)
saluti e a disposizioni per ulteriori ragguagli
[#6]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464
Di sicuro il Lichen sclerosus non si cura con antimicotici e antibatterici.
Purtroppo le debbo ribadire che le foto non aiuterebbero ad orientarla ulteriormente.
Ovviamente se il suo dermatologo sostiene questo avrà le sue ragioni che io da qui non posso comprendere, ma di certo sottolineo ciò che ho asserito nella prima frase.
saluti a lei
Purtroppo le debbo ribadire che le foto non aiuterebbero ad orientarla ulteriormente.
Ovviamente se il suo dermatologo sostiene questo avrà le sue ragioni che io da qui non posso comprendere, ma di certo sottolineo ciò che ho asserito nella prima frase.
saluti a lei
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.3k visite dal 27/09/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.