Stando a questo quadro, quante sono le possibilità di incorrere in un'alopecia
Gentili medici,
Sono un ragazzo di 18 anni ossessionato dalla paura di poter perdere i capelli in futuro, volevo esporvi la mia "situazione familiare" affinchè possiate indicarmi se sono un soggetto in linea di massima a rischio in modo da poter agire in maniera tempestiva alle prime avvisaglie
Io ho i capelli foltissimi, tutti i barbieri da cui vado ne rimangono sorpresi, sono anche piuttosto grossi.
Mio padre, che ha 50 anni, ha cominciato a perderli da giovane nella zona della "rosa", ha sempre avuto una bella chierica da quando sono nato, attualmente li ha persi anche nella parte superiore della testa.
Il fratello di mio padre è messo peggio di lui, li ha solo nei "contorni", la parte superiore è completamente calva.
La sorella di mio padre ne ha molti e folti.
Mio nonno da parte di padre invece li ha quasi tutti, a oltre 70 ha solo un diradamento di modesta entità nella zona della rosa. Il fratello di mio nonno idem.
Mia nonna pure ne ha abbastanza.
Mia madre ha quasi 50 anni, li ha molto folti e sottili, idem sua sorella. Mio nonno da parte di madre ha 67 anni, è stempiato, ha una piccola chierica, ma è messo comunque meglio di mio padre, mia nonna anche lei ha molti capelli.
Stando a questo quadro, quante sono le possibilità di incorrere in un'alopecia? Qualora la prendessi in tempo, potrei arrestare il processo e riuscire a mantenere la mia foltezza attuale? I trapianti di capelli ho sentito che non sono duraturi, è vero?
Grazie anticipatamente per il vostro tempo.
Sono un ragazzo di 18 anni ossessionato dalla paura di poter perdere i capelli in futuro, volevo esporvi la mia "situazione familiare" affinchè possiate indicarmi se sono un soggetto in linea di massima a rischio in modo da poter agire in maniera tempestiva alle prime avvisaglie
Io ho i capelli foltissimi, tutti i barbieri da cui vado ne rimangono sorpresi, sono anche piuttosto grossi.
Mio padre, che ha 50 anni, ha cominciato a perderli da giovane nella zona della "rosa", ha sempre avuto una bella chierica da quando sono nato, attualmente li ha persi anche nella parte superiore della testa.
Il fratello di mio padre è messo peggio di lui, li ha solo nei "contorni", la parte superiore è completamente calva.
La sorella di mio padre ne ha molti e folti.
Mio nonno da parte di padre invece li ha quasi tutti, a oltre 70 ha solo un diradamento di modesta entità nella zona della rosa. Il fratello di mio nonno idem.
Mia nonna pure ne ha abbastanza.
Mia madre ha quasi 50 anni, li ha molto folti e sottili, idem sua sorella. Mio nonno da parte di madre ha 67 anni, è stempiato, ha una piccola chierica, ma è messo comunque meglio di mio padre, mia nonna anche lei ha molti capelli.
Stando a questo quadro, quante sono le possibilità di incorrere in un'alopecia? Qualora la prendessi in tempo, potrei arrestare il processo e riuscire a mantenere la mia foltezza attuale? I trapianti di capelli ho sentito che non sono duraturi, è vero?
Grazie anticipatamente per il vostro tempo.
[#1]
Gentile utente, non è possibile stimare il rischio e l'entità di un'alopecia androgenetica. Ciò che posso dirle è che tale condizione è multifattoriale e che la componente genetica più rilevante è di origine materna. Per ciò che concerne le possinili terapie oggi è possibile rallentare se non addirittura arrestare la caduta con la finasteride. Ovvio che è necessario, nel caso in cui lei dovesse avere una caduta importante. consultare un dermatologo che valuterà la strategia terapeutica in base al tipo di disturbo.
Saluti
Saluti
Dr. Carlo Mattozzi
[#2]
Gent.le pz
esiste un test genetico che può dare una idea della sua situazione , in termini probabilistici comunque.
Detto questo chiaramente la penetranza e la espressività genica è variabile.
Per quanto riguarda la chirurgia, la mia esperienza , ormai ventennale, mi dice che , se ben eseguito, i risultati sono buoni da punto di vista estetico.
In particolare , nell'autotrapianto, come saprà , si ricavano le microisole da una losanga cutanea presa in una zona donatrice nucale , dove vi sono follicoli con recettori per così dire androgeno resistenti,.
Questi quindi non avranno probabilità di caduta come i capelli vissuti normalmente in zona frontoparietale e vertice.
Ma il discorso sarebbe lungo e la invito a contattare il suo dermatologo (anche per la terapia medica ,ovvio)
Cordialità
esiste un test genetico che può dare una idea della sua situazione , in termini probabilistici comunque.
Detto questo chiaramente la penetranza e la espressività genica è variabile.
Per quanto riguarda la chirurgia, la mia esperienza , ormai ventennale, mi dice che , se ben eseguito, i risultati sono buoni da punto di vista estetico.
In particolare , nell'autotrapianto, come saprà , si ricavano le microisole da una losanga cutanea presa in una zona donatrice nucale , dove vi sono follicoli con recettori per così dire androgeno resistenti,.
Questi quindi non avranno probabilità di caduta come i capelli vissuti normalmente in zona frontoparietale e vertice.
Ma il discorso sarebbe lungo e la invito a contattare il suo dermatologo (anche per la terapia medica ,ovvio)
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 24/09/2011.
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