Scabbia
Gentile Dottore
Sono un operatore sociale da diversi anni e spesso mi è capitato di lavorare con ragazzi che hanno contratto la scabbia, ho qualche dubbio sulle modalità di trasmissione e vorrei, se fosse possibile, dei chiarimenti da parte sua:
-E' possibile contrarre la scabbia se mi appoggio nello stesso posto (divano, sedia, ecc ecc) dove è stato il soggetto che presenta la malattia????
- quanto deve essere prolungato il contatto diretto con il soggetto affinche avvenga il contaggio?...basta una semplice stretta di mano?o un bacio sulla guancia?
-Se sono costretto a stare nello stesso luogo dove ci sono soggetti con la scabbia, cosa posso fare per prevenire il contaggio???
La ringrazio anticipatamente della risposta e mi scuso se mi sono dilungato troppo.
Sono un operatore sociale da diversi anni e spesso mi è capitato di lavorare con ragazzi che hanno contratto la scabbia, ho qualche dubbio sulle modalità di trasmissione e vorrei, se fosse possibile, dei chiarimenti da parte sua:
-E' possibile contrarre la scabbia se mi appoggio nello stesso posto (divano, sedia, ecc ecc) dove è stato il soggetto che presenta la malattia????
- quanto deve essere prolungato il contatto diretto con il soggetto affinche avvenga il contaggio?...basta una semplice stretta di mano?o un bacio sulla guancia?
-Se sono costretto a stare nello stesso luogo dove ci sono soggetti con la scabbia, cosa posso fare per prevenire il contaggio???
La ringrazio anticipatamente della risposta e mi scuso se mi sono dilungato troppo.
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La scabbia e' molto contagiosa e spesso anche per contatti indiretti: attenzione soprattutto a chi ha o ai posti utilizzati da chi ha avuto di recente la scabbia (letti divani da egli usati).
Altro PURTOPPO non si può fare.
Saluti
Altro PURTOPPO non si può fare.
Saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore
Ringraziandola per la celerità della sua risposta avrei un ultima cosa da chiederle:
Sò che le prime manifestazioni si possono verificare dopo circa 3/4 settimane dal contagio (nei soggetti che non hanno mai avuto la scabbia) ...ma durante queste settimane in cui non si avvertono sintomi è possibile trasmettere la malattia ad altri soggetti oppure è necessario che prima si manifestino nella loro totalità????
Cordiali Saluti
Ringraziandola per la celerità della sua risposta avrei un ultima cosa da chiederle:
Sò che le prime manifestazioni si possono verificare dopo circa 3/4 settimane dal contagio (nei soggetti che non hanno mai avuto la scabbia) ...ma durante queste settimane in cui non si avvertono sintomi è possibile trasmettere la malattia ad altri soggetti oppure è necessario che prima si manifestino nella loro totalità????
Cordiali Saluti
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Non appena giunta sulla sua cute teoricamente la femmina dell'acaro depone le uova nel contesto dell'epidermide. Queste hanno una schiusa dopo circa 7 giorni e da quel momento il contagio è possibile. Anche se il soggetto ha sintomi più tardi. Di solito la femmina esce durante le ore notturne ed è questo il periodo diciamo più pericoloso per il contagio. Se la larva non sunge muore in poche ore. Anche gli adulti resistono poco al di fuori dell'ambiente umano. Diciamo che il contatto diretto con una persona affetta è di gran lunga il metodo più frequente per il contagio. Ad esempio non è raro osservare persone anziane contagiate dalla badante durante l'assistenza all'infermo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.3k visite dal 13/09/2011.
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