Disinfezione di pustole
Tre giorni fa ho iniziato ad avvertire un forte dolore nella parte centrale delle natiche, all'altezza del coccige, ed ho notato un piccolo rigonfiamento del diametro di circa 1 cm. Ieri, dopo forti dolori che hanno reso estremamente fastidioso anche restare seduto, questo rigonfiamento si è danneggiato rilasciando una notevole quantità di liquido torbido giallastro, con qualche macchia rossastra (credo sangue), dall'odore molto sgradevole.
Ho provveduto a lavarmi con molta acqua e sapone intimo, dopodiché ho applicato un comune disinfettante e della tintura di iodio sull'area interessata.
Oggi il dolore si è ridotto, ma continua la produzione di liquido (non più maleodorante) che mi costringe a ricoprire l'area di garze per evitare di macchiare gli indumenti.
Continuo a lavare e disinfettare la zona interessata diverse volte al giorno.
Vorrei sapere se la procedura che sto seguendo è corretta e se ci sono consigli per favorire al più presto la sua scomparsa.
Grazie e buon lavoro.
Ho provveduto a lavarmi con molta acqua e sapone intimo, dopodiché ho applicato un comune disinfettante e della tintura di iodio sull'area interessata.
Oggi il dolore si è ridotto, ma continua la produzione di liquido (non più maleodorante) che mi costringe a ricoprire l'area di garze per evitare di macchiare gli indumenti.
Continuo a lavare e disinfettare la zona interessata diverse volte al giorno.
Vorrei sapere se la procedura che sto seguendo è corretta e se ci sono consigli per favorire al più presto la sua scomparsa.
Grazie e buon lavoro.
[#1]
Gentile Utente,
la descrizione che lei fa è quella di una cisti sebacea od una cisti pilonidale, vista la sede.
Le consiglio di contattare al più presto lo specialista per una conferma diagnostica. Infatti questi elementi tendono a recidivare se non asportati completamente. In attesa dell'appuntamento continui a medicare come al solito.
Cordiali saluti
la descrizione che lei fa è quella di una cisti sebacea od una cisti pilonidale, vista la sede.
Le consiglio di contattare al più presto lo specialista per una conferma diagnostica. Infatti questi elementi tendono a recidivare se non asportati completamente. In attesa dell'appuntamento continui a medicare come al solito.
Cordiali saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
[#2]
Utente
Ho seguito il suo consiglio. Il mio medico ha diagnosticato un ascesso fistolizzato, confermato da una visita specialistica eseguita in ospedale. Mi è stato prescritto un ciclo di Augmentin per contrastare l'infezione; giovedì avrò la visita chirurgica con la quale si deciderà sul da farsi.
La ringrazio per la consulenza, senza il suo consiglio avrei probabilmente sottovalutato il problema gravando sulle conseguenze.
Grazie ancora e buon lavoro.
La ringrazio per la consulenza, senza il suo consiglio avrei probabilmente sottovalutato il problema gravando sulle conseguenze.
Grazie ancora e buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 12/09/2011.
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