Trattamento ureaplasma urealyticum
Salve,
due mesi fa mi è stato diagnosticata la presenza di Ureaplasma urealyticum nel tampone cervicale, ho effettuato terapia con ofloxacina ma, nonostante il batterio risultasse sensibile non sono riuscita ad eradicarlo.
Ora devo iniziare una seconda terapia con eritromicina.
Vorrei un vostro consulto circa la posologia e la tempistica, mi è stato suggerito (dal mio medico) di prendere 1000 mg di eritro due volte al giorno per 10 giorni. Io sono microbiologa e penso che protrarre tale terapia per una settimana sia sufficiente, gradirei una vostra opinione!
grazie anticipatamente!
due mesi fa mi è stato diagnosticata la presenza di Ureaplasma urealyticum nel tampone cervicale, ho effettuato terapia con ofloxacina ma, nonostante il batterio risultasse sensibile non sono riuscita ad eradicarlo.
Ora devo iniziare una seconda terapia con eritromicina.
Vorrei un vostro consulto circa la posologia e la tempistica, mi è stato suggerito (dal mio medico) di prendere 1000 mg di eritro due volte al giorno per 10 giorni. Io sono microbiologa e penso che protrarre tale terapia per una settimana sia sufficiente, gradirei una vostra opinione!
grazie anticipatamente!
[#1]
Gentile Signora,
Una mia opinione a distanza sul caso specifico faccio fatica ad esprimerla: come immagina le variabili personali sono troppe per esulare da un contesto medico completo (anamnesi, esame obiettivo, ecc...). Le posso in termini generali assicurare come spesso, a dispetto del foglietto illustrativo o da quanto scritto in un libro, ci troviamo a dosare i farmaci oltre le indicazioni classiche. E' importante però che ciò derivi da una esperienza diretta del professionista in quella determinata patologia.
Cordiali saluti
Una mia opinione a distanza sul caso specifico faccio fatica ad esprimerla: come immagina le variabili personali sono troppe per esulare da un contesto medico completo (anamnesi, esame obiettivo, ecc...). Le posso in termini generali assicurare come spesso, a dispetto del foglietto illustrativo o da quanto scritto in un libro, ci troviamo a dosare i farmaci oltre le indicazioni classiche. E' importante però che ciò derivi da una esperienza diretta del professionista in quella determinata patologia.
Cordiali saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
[#2]
Utente
gentile dottore,
capisco la sua difficoltà ad esprimere un parere dato che la mia situazione non le è nota e sono d accordo che leggere il foglietto illustrativo è uno sbaglio, ma ho pareri contrastanti tra il mio medico e i miei colleghi della microbiologia (dicono che 10 giorni sono troppi)
vorrei soltanto sapere,vista la vostra esperienza, se tale cura non sia eccessiva (pertanto inutile). ho scoperto l infezione per puro caso , non ho alcun disturbo, e la carica é pari a 10000 ufc . iniziero domani la nuova cura.
grazie per il suo tempo
cordiali saluti.
capisco la sua difficoltà ad esprimere un parere dato che la mia situazione non le è nota e sono d accordo che leggere il foglietto illustrativo è uno sbaglio, ma ho pareri contrastanti tra il mio medico e i miei colleghi della microbiologia (dicono che 10 giorni sono troppi)
vorrei soltanto sapere,vista la vostra esperienza, se tale cura non sia eccessiva (pertanto inutile). ho scoperto l infezione per puro caso , non ho alcun disturbo, e la carica é pari a 10000 ufc . iniziero domani la nuova cura.
grazie per il suo tempo
cordiali saluti.
[#3]
In termini strettamente personali le posso dire che non mi pare un gran eccesso fare 10 giorni anzichè 7. Si tratta pur sempre di un macrolide, quindi di antibiotico sostanzialmente ben tollerato.
L'importante è che stia bene e che risolva l'infezione.
Cordiali saluti
L'importante è che stia bene e che risolva l'infezione.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 03/09/2011.
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