Punti neri trattamento

Mi congratulo per il servizio offerto e alle capacità risolutive delle richieste formulate.
Appartengo a quella categoria di persone che, scrupolosamente, osservano, e, danno attenzione ad ogni minima variazione del proprio corpo. Il c.d. "panta rei", a volte, dev'essere a mio avviso temperato con migliorie che l'innovazione genera. In campo dermatologico la tecnologia ha profuso radicale trasformazioni portando l'uomo a un prospettato elisir di lunga vita. Elisir da intendere in senso lato facendo rientrarvi anche benessere psichico. Con ciò di premessa mi accingo a spiegare la mia situazione. Ho 23 anni e le paure ingenerate del tempo che scorre iniziano a trovare terreno fertile già da ora. I cambiamenti della "pelle" si avvertono internamente con il passare del tempo, cioè per spiegarmi brevemente, quali sono i sintomi che la persona avverte quando la pelle è in quella fase di transizione, di cambiamento, che la porta a stabilizzarsi nella fase adulto? vi sono sintomi premonitori?( pelle che tira, pruriti, cambiamenti degli strati superficiali, et cetera? )
Sono molto attento alla pelle del mio viso e noto con frequenza la comparsa di "punti neri" nonostante applichi una volta al giorno un prodotto (sapone liquido) anti-acne delle linea vichy ( normaderm verde) e un prodotto della bioclean (crema) antiacne (seboregolarizzante, con proprietà antibatteriche e idratante) applicato la sera prima di dormire.
Noto che vi sono spesso dei pori dilatati sul naso e sul viso ( nella parte vicino al naso). Questi non sono molto evidenti.
Non è una situazione urgente ma volevo chiedere se è nella normalità la presenza di acne in una fase ormai post-adolescienziale? avere la pelle liscia, senza pori dilatati, è un miraggio per la maggior parte delle persone? o, al contrario, è una patologia riscontrabile soltanto in soggetto con disbiosi ? bisogna aspettare almeno i 30-35 anni affinchè la pelle acquisti quella normalità di "tenuta"??