Come trattare i peli
Buongiorno, sono un uomo di 35 anni, ho molti peli soprattutto in zona cosce, glutei e schiena.
La mia domanda è la seguente: se taglio i peli e li tengo lunghi 1cm questi si rafforzano e diventano più robusti ? ho letto su un altro sito di consulti medici la risposta di una dermatologa che diceva che tagliare il pelo non ha nessun effetto altrimenti avremmo risolto il problema delle calvizie... La cosa mi ha lasciato molto perplesso... anche la ceretta, cioè strappando il pelo lo fa irrobustire, come autodifesa del nostro corpo, ma dopo tanti tanti anni i peli nn crescono piu' , almeno questo è quello che sapevo io.
Tenerli corti li rinforza e irrobustisce ?
La ceretta puo' "risvegliare" e peggiorare una situazione di schiena/glutei villosi?
grazie Lucio
La mia domanda è la seguente: se taglio i peli e li tengo lunghi 1cm questi si rafforzano e diventano più robusti ? ho letto su un altro sito di consulti medici la risposta di una dermatologa che diceva che tagliare il pelo non ha nessun effetto altrimenti avremmo risolto il problema delle calvizie... La cosa mi ha lasciato molto perplesso... anche la ceretta, cioè strappando il pelo lo fa irrobustire, come autodifesa del nostro corpo, ma dopo tanti tanti anni i peli nn crescono piu' , almeno questo è quello che sapevo io.
Tenerli corti li rinforza e irrobustisce ?
La ceretta puo' "risvegliare" e peggiorare una situazione di schiena/glutei villosi?
grazie Lucio
[#1]
Dr. Davide Brunelli
Dermatologo
2.9k 84
Gentile Utente,
il pelo nasce a livello del bulbo pilifero che è situato profondamente nella cute. Nessuna pratica superficiale è in grado di influenzare il suo sviluppo. Quindi può tranquillamente tagliare il pelo che non succederà nulla, così come può tenere il berretto che non corre il rischio che i capelli "non respirino".
Si tratta di luoghi comuni, capisco difficilmente eradicabili. Legga altri consulti su questo forum riguardanti il medesimo argomento.
Cordiali saluti
il pelo nasce a livello del bulbo pilifero che è situato profondamente nella cute. Nessuna pratica superficiale è in grado di influenzare il suo sviluppo. Quindi può tranquillamente tagliare il pelo che non succederà nulla, così come può tenere il berretto che non corre il rischio che i capelli "non respirino".
Si tratta di luoghi comuni, capisco difficilmente eradicabili. Legga altri consulti su questo forum riguardanti il medesimo argomento.
Cordiali saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
[#2]
Dr. Stefano Battaglini
Dermatologo, Medico estetico
560 9
Mi associo a quanto giustamente detto dal collega, sono luoghi comuni difficili da sfatare e aggiungo che anche l'utilizzo di metodi epilatori quali ad esempio la ceretta non determinano un "risveglio" o un peggioramento della situazione.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr.Stefano Battaglini
Specialista in dermatologia e venereologia
www.stefanobattaglini.it
[#3]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464
Confermo che la sua empirica deduzione non trova riscontri in dermatologia.
Saluti a lei.
Saluti a lei.
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#7]
Utente
e se io portassi a testimonianza la mia situazione ? io ho un fratello gemello omozigote, a me i peli in eccesso hanno sempre dato un gran fastidio, ho fatto sia un trattamento laser che non ha dato alcun risultato e poi cerette in zona schiena e glutei.
siamo identici stessi peli sul petto, addome, ma la schiena e glutei che io ho trattato sono molto + villoso di lui che nn l'ha mai fatto ......
siamo identici stessi peli sul petto, addome, ma la schiena e glutei che io ho trattato sono molto + villoso di lui che nn l'ha mai fatto ......
[#8]
Dr. Davide Brunelli
Dermatologo
2.9k 84
Gentile Utente,
il suo è un caso davvero interessante: per essere validato scientificamente dovrebbero essere prese in considerazione altre variabili. Si rivolga al centro dermatologico universitario della sua città: sono certo che i miei colleghi ne vorranno fare una pubblicazione.
Cordiali saluti
il suo è un caso davvero interessante: per essere validato scientificamente dovrebbero essere prese in considerazione altre variabili. Si rivolga al centro dermatologico universitario della sua città: sono certo che i miei colleghi ne vorranno fare una pubblicazione.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 16.6k visite dal 26/08/2011.
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