Odio la mia pelle a causa dell'acne.

gentili dottori, ho una problema che mi tormenta da anni e nessuno ha saputo aiutarmi vi scrivo perchè spero in qualche vostro consiglio.il mio problema è l'acne, ho fatto diversi controlli con diversi medici e tutti mi dicono che si tratta solo di un acne leggera e passeggera.ho fatto analisi ed è tutto regolare , mi hanno detto di fare delle ecografie ed è risultato che in un ovaio ho alcune cisti (se non ricordo male le hanno chiamate multifollicolari).
ho iniziato a soffrire di acne dall'età di 12 anni a quell'epoca mi è stato detto da un medico di non fare nulla solamente migliorare l'alimentazione ed aspettare perchè l'acne era dovuta alla crescita, così ho fatto e dopo circa un anno quell'acne grave è passata. adesso ho 17 anni e la mia acne non è più quella del passato ma odio la mia pelle! è piena di macchie dell'acne passata ai lati del naso sono piena di pori dilatati il mento pieno di punti neri e qua e la crescono dei brufoli che si riempiono di pus e sono davvero brutti da vedere ! mentre sul mento mi capita spesso di avere oltre a punti neri dei brufoli ,che non producono pus,e fanno malissimo.e inoltre qualche il giorno prima del ciclo la situazione peggiora(il mio ciclo è regolarissimo ogni 28 giorni esatti).e l'acne è presente solo sul viso e qualche volta sul collo.
io questa situazione non la sopporto piu !nella mia classe nessuno soffre di questi problemi e vengo sempre sparlata! un mese fa circa sono andata per l'ennesima volta da un dermatologo e la cura è stata questa:
lavare il viso due volte al giorno con detergente folacnil la mattina dopo aver lavato il viso con il detergente applicare una crema, la liposkin, e la sera prima di andare a letto la crema exfoliac ligne femme crema notte.la situazione è migliorata da 1 a 10 ,4.ma prima del ciclo è come sempre.la mia domanda è
secondo voi è giusta questa cura? so che per fare effetto ci vuole tempo secondo voi questa cura porterà a dei miglioramenti?
e per le macchie passate cosa posso fare? datemi qualche consiglio! scusate se mi sono dilungata un po troppo.
vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente
In Medicina e soprattutto in Dermatologia la visione diretta del problema e l'approccio, di persona, tra paziente e dermatologo( che si avvale anche del colloquio) sono la base fondamentale per provare ad ottenere i successi che entrambe le parti si augurano.Questa premessa naturalmente vale anche per l'acne una patologia oggi curabilissima, per via delle molteplici soluzioni terapeutiche che ci vengono offerte,tali soluzioni vanno comunque personalizzate. Pertanto senza ansie( che posso anche comprendere)si affidi a colui che l'ha presa in carico e che ha la visione diretta del problema,senza preoccuparsi, se è il caso, di rivolgergli,con tranquillità, le domande che ci pone,essendo la persona giusta per darle le risposte più corrette.
Cordiali saluti
Dr.Alessandro Benini

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

[#2]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile ragazza,

mi sembra di capire che lei abbia due problemi strettamente correlati fra loro:

- dei postumi cicatriziali acneici (anche le macchie rosse e discromiche sono da considerarsi tali)

- un'Acne attiva di natura da definire

la buona notizia, è che per ogni sitazione peculiare esistano delle terapie anche causali in caso di problematiche endocrine e funzionali atte a bloccare l'acne attiva ed altre strumentali (Luce pulsata con manipoli specifci, peelings specifici anche con sostanze più innovative ed affini alla cute acneico-seborroica) in grado di migliorare e non poco il "campo di battaglia" lasciato dall'acne stessa.

si affidi quindi al Dermatologo continuando a perseguire nel rapporto diretto, che darà sicuramente risultati significativi, questo a prescindere dai promi dettami di tipo "cosmeceutico" che in prima istanza, credo e suppongo, le sono stati resi.

cari saluti
Dott. Luigi LAINO
Ricercatore Dermatologo, ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#3]
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
vi ringrazio per le vostre risposte, ma ormai mi hanno visitato talmente tanti dermatologi, e nessuno di questi ha saputo aiutarmi, che preferisco tenermi la pelle cosi com'è antibiotici,creme e altro..basta mi sono arresa . so che oggi l'acne è un cosa curabilissima ma ho avuto cure da 3 specialisti e tutti e 3 non hanno saputo aiutarmi. se ne avrò voglia e se la situazione non migliorerà mi sposterò fuori provincia.
l'unica cosa che vorrei provare adesso sono questi trattamenti per eliminare i segni lasciati dall'acne per questo volevo chiedere di cosa si tratta nello specifico ? se costano molto cari e dove si effettuano.
grazie.
[#4]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente
Come scritto, anche precedentemente, senza una visione diretta degli esiti cicatriziali è impossibile darle una risposta sul trattamento più appropriato,dispiace molto che non abbia trovato il dermatologo giusto con cui relazionarsi,spero tanto che lo possa trovare in breve tempo.Per quanto riguarda i costi, sono variabili e non possiamo,per correttezza,in questa sede pubblicare una sorta di listino.
Cordiali Saluti ed auguri di Buon Natale
Dr.Alessandro Benini
[#5]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Di novità sui trattamenti per le cicatrici acneiche ce ne sono molteplici: a mio avviso la "luce pulsata con manipolo acne in modalità cicatriziale" (che è efficace in altra modalità anche sull'acne attiva) ed il "needling" (una tecnica con micro-aghi) rappresentano allo stato attuale le alternative da tenere maggiormente in considerazione.

Ne parli conil suo dermatologo di fiducia e non perda le speranze.
cari saluti
Dott. LAINO, Roma


[#6]
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
vi ringrazio per l'interessamento.volevo chiedervi ancora una cosa. il fatto che io uso degli autoabbronzanti può peggiorare la mia acne? in generale gli autoabbronzanti possono essere usati su pelle con acne? vi ringrazio e vi auguro buone feste.
[#7]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente il mio consiglio è di non utilizzare autoabbronzanti in tutti i tipi di pelle.Per quanto riguarda le pelli acneiche esistono in commercio presso le farmacie,sempre dopo consulto dermatologico,ottime creme camoufflages che consentono di mascherare le imperfezioni dovute all'acne (credo che il suo intento fosse questo?)
Cordiali Saluti
Dr.Alessandro Benini
[#8]
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
si è vero il mio intento è quello di camuffare un po questa brutta pelle..magari con un colorito un po scuro si vedono un po meno .per quanto riguarda le creme che diceva lei le conosco e ne ho molte a casa.
scusi ma perchè lei sconsiglia gli autoabbronzanti?hanno qualche sostanza che può far male alla pelle ? per ora vanno molto di moda.
la ringrazio.
[#9]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Attualmente negli autoabbronzanti viene impiegato l'idrossiacetone, prodotto sottoforma di polvere cristallina dalla fermentazione del glicerolo da parte del Gluconobacter oxydans.La colorazione della pelle avviene nello strato corneo con la trasformazione del diidrossiacetone in piruvaldeide quindi attraverso passaggi successivi si arriva alla formazione delle melanoidine che conferiscono alla pelle colore scuro.Oggi all'idrossiacetone viene aggiunto eritrulosio.Per concludere mancando di filtri solari sono stati aggiunti filtri solari chimici, per non alterare l'idrossiacetone.Pertanto questo a mio modesto parere fa si che ci voglia cautela nell'applicarli per lunghi periodi di tempo
Cordiali saluti
Dr.Alessandro Benini
[#10]
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
scusate ma da sempre ho avuto questo pensiero e volevo chiedervi perchè l'acne coplisce alcune persone e altre no?cos'è che scatena l'acne? l'alimentazione o è un fatto di eredità ...non so..cosa determina la comparsa dell'acne?
grazie.
[#11]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
L'acne è una patologia infiammatoria a partecipazione infettiva causata molto ampia: alcune brevi deduzioni:

1) non tutte le Acni sono eguali : sia come manifestazione, sia come gravità ma soprattutto come etiologia (ovvero cause diverse)

2) L'acne vulgaris, ovvero con probabilità quella di cui stiamo parlando, è una patologia determinata da una alterazione di tipo recettoriale che altera il rapporto di ricezione fra gli ormoni androgeni e il follicolo pilo-sebaceo (ovvero l'unità funzionale da cui si determina l'acne stessa)

3) pertanto anche persone con livelli ormonali "normali" possono avere l'acne : va da sè - e soprattutto per il sesso femminile -che alterati valori di questi ormoni, od alterazioni negli organi produttori di questi ormoni (corticale surrenale ed ovaio) già da soli possono essere la spia di una alterazione funzionale nell'acne.

4) l'acne è un processo di tipo "multi-step" ovvero con più livelli, riassumibili in:

- iperincrezione ormonale/alterazione del recettoriale del follicolo pilo sebaceo (aumento della suscettibilità alle modificazioni cellulari della parete e delle sostanze prodotte dal follicolo, ivi compresi alcuni acidi grassi)

- ipercheratinizzazione infundibolare (creazione di un microscopico aggregato all'interno della porzione superiore del follicolo di cellule della parete e della ghiandola sebacea annessa al follicolo

- ossidazione di alcuni di questi grassi/infezione da parte di abituali batteri di questa zona (primo fra tutti il propinobacterium acnes)
a carico di questo substrato neoformato

- acne attiva

l'acne vulgaris quindi, in base alla profondità di infezione (più sono profondi i follicoli maggiore è l'interessamento infiammatorio)ed all'interessamento dei tessuti viciniori, può diventare (dalla più superficiale alla più profonda e grave) riassumibilmente:

a) comedonica
b) papulo-pustolosa
c) nodulo cistica
d) conglobata

ogni tipo di acne si cura in maniera selettiva e specifica in base:

- alla causa
- alla gravità
- alle compromissioni di natura dermo-estetica
- al fototipo
- alla stagionalità

Esistono studi che determinano ad alcuni alimenti un ruolo nella patogenesi dell'acne, ma è possibile dire che l'Acne vulgaris non è una patologia determinata dagli alimenti (scarso ruolo); è stato dimostrato anceh che altri fattori (fumo, stress) sono potenzialmente aggravanti l'acne v.

L'acne vulgaris quindi si sviluppa sia per motivi internistici, che per genetica predisposizione alla recezione di sostanze ad azione metabolica del nostro organismo.

ad oggi il dermatologo possiede tutte le armi per sconfiggere l'acne ivi compresi le migliori terapie e gli strumenti medicali atti ad migliorare la compliance del proprio paziente, nei confronti della terapia

spero che il breve riassunto le possa aver fornito qualche delucidazione.

cari saluti
Dott. Luigi LAINO
Ricercatore Dermatologo, ROMA
[#12]
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
la ringrazio per la risposta . spero di trovare una cura giusta perchè questo mi sta rovinando la vita nei giorni (soprattutto prima del ciclo )nei quali i brufoli sono molti non esco per niente non vado nemmeno a scuola, questo comporta numerose assenze e danneggia anche i risultati scolastici.non ce la faccio più!ma è piu forte se esco cosi mi sento gli occhi di tutti addosso.
[#13]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Ti comprendo gentile ragazza, ma sono certo che assieme alla tua famiglia riuscirete a trovare la straa giusta.

cari saluti
DOtt. LAINO, Roma

[#14]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Tutta la mia comprensione, vedrai che risolverai presto il problema
e questo me lo fa dire, senza ombra di dubbio, la tua determinazione che hai lasciato trasparire dalle righe scritte in questo forum,mai arrendersi.
Tanti sinceri auguri
Dr.Alessandro Benini
Alimentazione

Mangiare in modo sano e corretto, alimenti, bevande e calorie, vitamine, integratori e valori nutrizionali: tutto quello che c'è da sapere sull'alimentazione.

Leggi tutto