Una settimana è comparsa un piccolo puntino bianco, simile ad un brufolo, ma più piccolo, delle
Gentili dottori, sono un ragazzo di 23 anni. Da circa una settimana è comparsa un piccolo puntino bianco, simile ad un brufolo, ma più piccolo, delle dimensioni di circa 1mm di diametro, nella parte inferiore del pene, non sul glande come capitato ad altri utenti, ma sul tratto di pelle che sta tra il glande e i testicoli (in pratica quella che avvolge il corpo cavernoso). Cosa potrebbe essere? Grazie in anticipo
Salve,
se non ha avuto rapporti non protetti o se per caso la sua fidanzata eventuale avesse la "candida", potrebbe, a occhio, essere la causa (curabilissima in ogni caso).
Altrimenti le consiglierei di osservare nell'arco delle prossime due settimane questa neoformazione, e se vede che aumenta di dimensioni si rivolga a un dermatologo.
Saluti.
se non ha avuto rapporti non protetti o se per caso la sua fidanzata eventuale avesse la "candida", potrebbe, a occhio, essere la causa (curabilissima in ogni caso).
Altrimenti le consiglierei di osservare nell'arco delle prossime due settimane questa neoformazione, e se vede che aumenta di dimensioni si rivolga a un dermatologo.
Saluti.
Dott. Davide Ventre
Specialista in Cardiologia
Tel. 037483016 - 03094930891
e-mail: dott.davideventre@gmail.com

Ex utente
Si, effettivamente ho avuto rapporti sessuali non protetti negli ultimi trenta giorni. Inoltre, vorrei sottolineare che tale formazione non mi provoca alcun tipo di dolore.
Gentile Utente senza una visione diretta del Dermatologo che è anche Venereologo non si possono fare diagnosi, si possono azzardare solo ipotesi che spaziano da problematiche di tipo virale,irritativo con sovrapposizione infettiva tipo follicolite batterica,a neoformazioni la cui diagnosi si avvarrebbe di esame istologico,ai grani di Fordyce che sono ghiandole sebacee in rilievo(causa molto frequente) che non richiedono trattamenti di sorta,solo per farle alcuni esempi.Tutto ciò non per crearle ansie ingiustificate ma solo per farle capire, nel suo interesse, come sia importante effettuare la visita di cui sopra.Quindi a disposizione per suoi ulteriori chiarimenti una volta che ci produrrà l'esito dell'incontro con il Dermatologo.
Cordiali Saluti
Dr.Alessandro Benini
Cordiali Saluti
Dr.Alessandro Benini
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
Gentile utente,
il mio consiglio è quello di non procrastinare oltremodo la visita venereologica, in virtù della precoce insorgenza di questa piccola evidenza clinica: il quadro potrebbe essere riconducibile in maniera non vincolante vista la sede teleamtica ad una MST (Malattia sessualmente Trasmissibile) : le più accreditate in questo senso sono i condilomi ed i molluschi contagiosi (malattia da POX virus)
tutto questo non per ingenerarle ansie immotivate me per farle comprendere come una diagnosi precoce sia necessaria per fugare tutti i dubbi diangostici.
carissimi saluti
Dott. Luigi LAINO
Ricercatore Dermatologo e Venereologo,
Malattie Sessualmente Trasmissibili, ROMA
il mio consiglio è quello di non procrastinare oltremodo la visita venereologica, in virtù della precoce insorgenza di questa piccola evidenza clinica: il quadro potrebbe essere riconducibile in maniera non vincolante vista la sede teleamtica ad una MST (Malattia sessualmente Trasmissibile) : le più accreditate in questo senso sono i condilomi ed i molluschi contagiosi (malattia da POX virus)
tutto questo non per ingenerarle ansie immotivate me per farle comprendere come una diagnosi precoce sia necessaria per fugare tutti i dubbi diangostici.
carissimi saluti
Dott. Luigi LAINO
Ricercatore Dermatologo e Venereologo,
Malattie Sessualmente Trasmissibili, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 52.4k visite dal 15/12/2007.
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