Iter per asportazione nevo
Buongiorno Dottore,
Le chiedo un consiglio sul daffare per togliere un nevo ormai troppo grande e soggettivamente poco estetico.
Ho 27 anni e in realtà, questa nevo era solo un brufolino quando avevo 20 anni, si è sviluppato con regolarità nel corso degli anni.
E' situato nella parte latero-posteriore destra del collo, praticamente sotto la linea dei capelli ma appunto, avendo pochi capelli, si vede a 100 metri...
Allo stato attuale, il nevo sporge di circa 3 mm e ha un diametro di 2 mm. I bordi sono regolari e il colorito è rimasto incambiato negli anni ed è lo stesso della pelle cioè di tipo africano (la pelle nera insomma, ma per essere precisi, marrone...).
La mia domanda è quindi questa dottore:
quale iter devo seguire per arrivare all'asportazione?
Non sono mai andato dal medico della mutua ma pensavo di fare così:
vado dal medico della mutua che da un'occhiata, vede che è l'unico nevo su tutta la pelle e dall'aspetto pensa che non è il caso di fare esami istologici.
Poi cosa fa, mi consiglia lui un dermatologo che può fare l'intervento in una struttura pubblica? In quel caso, posso trovare le tariffe da qualche parte e sono uguali diciamo in tutta la regione?
Nel caso in cui invece il medico di famiglia mi dicesse che posso scegliere io la struttura privata che preferisco, basterebbe fare una ricerca su internet?
Ringrazio anticipatamente
Le chiedo un consiglio sul daffare per togliere un nevo ormai troppo grande e soggettivamente poco estetico.
Ho 27 anni e in realtà, questa nevo era solo un brufolino quando avevo 20 anni, si è sviluppato con regolarità nel corso degli anni.
E' situato nella parte latero-posteriore destra del collo, praticamente sotto la linea dei capelli ma appunto, avendo pochi capelli, si vede a 100 metri...
Allo stato attuale, il nevo sporge di circa 3 mm e ha un diametro di 2 mm. I bordi sono regolari e il colorito è rimasto incambiato negli anni ed è lo stesso della pelle cioè di tipo africano (la pelle nera insomma, ma per essere precisi, marrone...).
La mia domanda è quindi questa dottore:
quale iter devo seguire per arrivare all'asportazione?
Non sono mai andato dal medico della mutua ma pensavo di fare così:
vado dal medico della mutua che da un'occhiata, vede che è l'unico nevo su tutta la pelle e dall'aspetto pensa che non è il caso di fare esami istologici.
Poi cosa fa, mi consiglia lui un dermatologo che può fare l'intervento in una struttura pubblica? In quel caso, posso trovare le tariffe da qualche parte e sono uguali diciamo in tutta la regione?
Nel caso in cui invece il medico di famiglia mi dicesse che posso scegliere io la struttura privata che preferisco, basterebbe fare una ricerca su internet?
Ringrazio anticipatamente
[#1]
Salve.
L'iter è: medico di base ---> consulenza dermatologica ----> asportazione da parte dello stesso dermatologo oppure invio al chirurgo plastico.
Credo esistano due tipi di asportazione. Uno mediante una sorta di "bruciatura", che lascia un residuo rossastro sulla cute, l'altra è la classica asportazione, scavando sotto cute fino ad arrivare alla base del nevo, in modo da asportare tutto quanto, nessuna applicazione di punti, solo medicazione, e rimane una cicatrice poco visibile.
Mi correggano i relativi specialisti se qualcosa non va, anche perchè credo di aver spiegato le tecniche chirurgiche un pò in maniera sbrigativa, grazie.
L'iter è: medico di base ---> consulenza dermatologica ----> asportazione da parte dello stesso dermatologo oppure invio al chirurgo plastico.
Credo esistano due tipi di asportazione. Uno mediante una sorta di "bruciatura", che lascia un residuo rossastro sulla cute, l'altra è la classica asportazione, scavando sotto cute fino ad arrivare alla base del nevo, in modo da asportare tutto quanto, nessuna applicazione di punti, solo medicazione, e rimane una cicatrice poco visibile.
Mi correggano i relativi specialisti se qualcosa non va, anche perchè credo di aver spiegato le tecniche chirurgiche un pò in maniera sbrigativa, grazie.
Dott. Davide Ventre
Specialista in Cardiologia
Tel. 037483016 - 03094930891
e-mail: dott.davideventre@gmail.com
[#2]
L'iter da seguire è sempre quello di arrivare alla visita dermatologica(tramite medico di base con relativa richiesta o privatamente se lei desidera farsi vedere da un dermatologo in particolare)che consentirà allo specialista di vedere direttamente quello che lei chiama nevo, impostare una diagnosi e poter decidere se necessaria l'asportazione o se renderla effettiva su sua richiesta per motivi estetico o funzionali,mentre in che modo poterla effettuare i metodi sono vari,l'importante a mio modesto parere è che segua sempre un esame istologico.Fare nominativi e tariffe non è invece compito di chi scrive oltre che non essere corretto
Cordiali Saluti
Dr.Alessandro Benini
Cordiali Saluti
Dr.Alessandro Benini
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
[#4]
A Milano dove Lei abita è sicuramente percorribile la strada indicata dal collega Benini partendo dal Suo curante.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#5]
Utente
Ciao, eccomi di nuovo a disturbarvi per un ennesimo chiarimento.
Ho fatto la benedetta visita dal dermatologo che dopo una brevissima occhiata ha scritto la ricetta con richiesta di visita chirurgica per asportazione neo.
Dopo un giro pazzesco di telefonate, mi sono accorto che in realtà l'intervento verrà fatto in un reparto di Chirurgia.
Io pensavo che la cosa spettasse a un dermatologo appunto specializzato in questo campo.
Vi chiedo quindi, è normale questa cosa?
E' un "normale" chirurgo che farà l'intervento?
Ma poi, perché andando nell'ospedale pubblico nel quale sono andato, la dermatologa non sa dirmi niente delle varie tecniche di asportazione, tanto per rassicurarmi un pò, e neanche i chirurghi che ho interrogato in reparto.
Questi ti spingono in qualche modo ad andare da un privato solo perché parlano il meno possibile, non è giusto.
Grazie e buon lavoro.
Ho fatto la benedetta visita dal dermatologo che dopo una brevissima occhiata ha scritto la ricetta con richiesta di visita chirurgica per asportazione neo.
Dopo un giro pazzesco di telefonate, mi sono accorto che in realtà l'intervento verrà fatto in un reparto di Chirurgia.
Io pensavo che la cosa spettasse a un dermatologo appunto specializzato in questo campo.
Vi chiedo quindi, è normale questa cosa?
E' un "normale" chirurgo che farà l'intervento?
Ma poi, perché andando nell'ospedale pubblico nel quale sono andato, la dermatologa non sa dirmi niente delle varie tecniche di asportazione, tanto per rassicurarmi un pò, e neanche i chirurghi che ho interrogato in reparto.
Questi ti spingono in qualche modo ad andare da un privato solo perché parlano il meno possibile, non è giusto.
Grazie e buon lavoro.
[#7]
Utente
Salve di nuovo...
Vi chiedo gentilmente, è normale che questa asportazione venga fatta in Chirurgia, cioè non da un dermatologo?
Io penso che c'è il rischio che mi facciano una brutta incisione solo per togliere il neo senza pensare all'aspetto che avrà quella zona dopo.
Se invece voglio richiedere una tecnica particolare, che faccio, vado necessariamente da un privato?
Voglio comunque precisare che non sono per niente esigente, basta che mi tolgano il neo, però bene...
Grazie
Vi chiedo gentilmente, è normale che questa asportazione venga fatta in Chirurgia, cioè non da un dermatologo?
Io penso che c'è il rischio che mi facciano una brutta incisione solo per togliere il neo senza pensare all'aspetto che avrà quella zona dopo.
Se invece voglio richiedere una tecnica particolare, che faccio, vado necessariamente da un privato?
Voglio comunque precisare che non sono per niente esigente, basta che mi tolgano il neo, però bene...
Grazie
[#9]
Utente
Ciao
Torno qui solo per dire che ho ormai concluso tutto.
Alla fine mi sono rivolto a un chirurgo, visto che non avevo capito bene se quel intervento andava fatto in chirurgia o in dermatologia. Devo dire comunque che per chi non soldi da spendere da un privato, la facenda può essere veramente complessa.
Vabbè, me l'hanno tolto praticamente qualche minuto dopo la prima visita... Anestesia locale, 4-5 min e via! Un'incisione mica da ridere, risultato, un bel buco di un cm di diametro e profondo di qualce mm.
E' successo un mese fa, la ferita si è cicatrizzata quasi de tutto, c'è comunque un lieve rilevo e prude ogni tanto.
Per chi deve fare una cosa del genere sul viso, io sconsiglio assolutamente perché dubito che la cicatrice sparisca, io ce l'avevo alla base postero-laterale del collo.
Grazie per i consigli. Ciao
Torno qui solo per dire che ho ormai concluso tutto.
Alla fine mi sono rivolto a un chirurgo, visto che non avevo capito bene se quel intervento andava fatto in chirurgia o in dermatologia. Devo dire comunque che per chi non soldi da spendere da un privato, la facenda può essere veramente complessa.
Vabbè, me l'hanno tolto praticamente qualche minuto dopo la prima visita... Anestesia locale, 4-5 min e via! Un'incisione mica da ridere, risultato, un bel buco di un cm di diametro e profondo di qualce mm.
E' successo un mese fa, la ferita si è cicatrizzata quasi de tutto, c'è comunque un lieve rilevo e prude ogni tanto.
Per chi deve fare una cosa del genere sul viso, io sconsiglio assolutamente perché dubito che la cicatrice sparisca, io ce l'avevo alla base postero-laterale del collo.
Grazie per i consigli. Ciao
[#10]
<<<Alla fine mi sono rivolto a un chirurgo, visto che non avevo capito bene se quel intervento andava fatto in chirurgia o in dermatologia. Devo dire comunque che per chi non soldi da spendere da un privato, la facenda può essere veramente complessa. >>>>
Intervengo solo per precisare che quanto scrive può essere fuorviante per altri utenti che leggono.
Io ad esempio esercito a Milano, e vedo che Lei risiede a Milano e tutti gli interventi rientrano nel SSN.
Purtroppo l'asportazione di un nevo il più delle volte dal punto di vista estetico comporta risultati poco soddisfacenti.
Intervengo solo per precisare che quanto scrive può essere fuorviante per altri utenti che leggono.
Io ad esempio esercito a Milano, e vedo che Lei risiede a Milano e tutti gli interventi rientrano nel SSN.
Purtroppo l'asportazione di un nevo il più delle volte dal punto di vista estetico comporta risultati poco soddisfacenti.
[#11]
Io intervengo ugualmente, precisando che anche in Dermatologia tali interventi rientrano nel SSN e che con molta chiarezza avevo scritto:
"Gentile Utente, certamente il Dermatologo rispetto al Chirurgo Generale segue alcune regole affinchè gli esiti cicatriziali, post asportazione chirurgica, risultino dal punto di vista estetico migliori."
Cari saluti
"Gentile Utente, certamente il Dermatologo rispetto al Chirurgo Generale segue alcune regole affinchè gli esiti cicatriziali, post asportazione chirurgica, risultino dal punto di vista estetico migliori."
Cari saluti
[#12]
Ovviamente non intendevo il chirurgo generale tanto più che il collega Benini era stato molto chiaro
E il riferimento ai risultati insoddisfacenti era molto generico sui nevi in generale e non certo a quello della nostra utente di 2mm (!!!!), dove le aspettative dovrebbero essere diverse , per aiutare l'utente a farsene una ragione ("ormai è fatta")
E quindi "riconcordo" perfettamente con il collega Benini tanto più che anche io avevo scritto"A Milano dove Lei abita è sicuramente percorribile la strada indicata dal collega Benini partendo dal Suo curante" .........cercando di farle intendere che CHI CERCA TROVA!
.....ma la nostra utente, senza alcun carattere d'urgenza (ce l'ha da sempre) ha preferito altre strade....pur esistendo a Milano una quarantina tra ospedali pubblici e accreditati, perchè
"Questi ti spingono in qualche modo ad andare da un privato solo perché parlano il meno possibile, non è giusto"
Mi pare che alla fine ha eseguito l'intervento un chirurgo generale...e a pagamento ?
Ho capito bene?
.
E il riferimento ai risultati insoddisfacenti era molto generico sui nevi in generale e non certo a quello della nostra utente di 2mm (!!!!), dove le aspettative dovrebbero essere diverse , per aiutare l'utente a farsene una ragione ("ormai è fatta")
E quindi "riconcordo" perfettamente con il collega Benini tanto più che anche io avevo scritto"A Milano dove Lei abita è sicuramente percorribile la strada indicata dal collega Benini partendo dal Suo curante" .........cercando di farle intendere che CHI CERCA TROVA!
.....ma la nostra utente, senza alcun carattere d'urgenza (ce l'ha da sempre) ha preferito altre strade....pur esistendo a Milano una quarantina tra ospedali pubblici e accreditati, perchè
"Questi ti spingono in qualche modo ad andare da un privato solo perché parlano il meno possibile, non è giusto"
Mi pare che alla fine ha eseguito l'intervento un chirurgo generale...e a pagamento ?
Ho capito bene?
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[#13]
Utente
Beh, vedo che l'avete presa un pò male questa storia, mi dispiace.
Prima di tutto ho scritto solo per raccontare un'esperienza personale senza accusare nessuno anche perchè non mi lamento per niente. Avendo cercato spesso informazioni tramite internet, ho trovato questo sito veramente utile per cui mi sembrava giusto dare anche la mia testimonianza.
Non avevo intenzione di allungare un argomento, SOLO dare una testimonianza, ma visto che volete puntualizzare, lo faccio anch'io tanto per evitare spiacevoli malintesi.
I dettagli "millimetrici" dell'esito dell'intervento che apparentemente dettano qualche perplessità, ebbene li ho messi per rendere l'idea, per me l'ideale sarebbe stato una foto e vi posso garantire che per un utente (non per voi medici), può essere importante).
Non ho mai avuto nessuna urgenza, ho fatto la prima richiesta a dicembre, e l'intervento l'ho fatto ad agosto!
Allora, "mi sono rivolto a un chirurgo" di un ospedale pubblico dell'hinterland milanese SOLO perchè la prima dermatologa che ho visto aveva scritto sulla richiesta che dovevo andare in chirurgia, motivo per cui vi avevo chiesto consigli. Purtroppo, in sede di prenotazione della visita, TUTTI mi hanno indirizzato in chirurgia. Lei dice CHI CERCA TROVA, facile dirlo per Lei, ma poi, perchè mai TROVARE sarebbe così POCO EVIDENTE?
Il mio primo quesito qui riguardava L'ITER da seguire. Potete dire quello che volete, non ho inventato nulla, mi sono sempre rivolto a del personale (medici e non) di strutture pubbliche e l'iter è quanto meno confuso. C'è chi sa come muoversi, c'è chi è meno capace, ma il SSN non dovrebbe appunto facilitare questo percorso?
Concludo ripetendo quello che ho detto prima, e non fraintendermi, non mi lamento: sconsiglio a chiunque volesse fare un intervento di asportazione di un neo di andare in chirurgia come l'ho fatto io, semplicemente perché sono convinto che esistono tecniche migliori in strutture pubbliche.
E per il dott. Catania, Lei sarà anche chiaro e preciso nei suoi consigli, sappi (e Lei lo sa!) che la catena di operatori che intervengono nell'assistenza dei pazienti non sempre si preoccupa di indirizzare al meglio utenti imbranati come me.
Grazie per l'attenzione e buon lavoro.
Prima di tutto ho scritto solo per raccontare un'esperienza personale senza accusare nessuno anche perchè non mi lamento per niente. Avendo cercato spesso informazioni tramite internet, ho trovato questo sito veramente utile per cui mi sembrava giusto dare anche la mia testimonianza.
Non avevo intenzione di allungare un argomento, SOLO dare una testimonianza, ma visto che volete puntualizzare, lo faccio anch'io tanto per evitare spiacevoli malintesi.
I dettagli "millimetrici" dell'esito dell'intervento che apparentemente dettano qualche perplessità, ebbene li ho messi per rendere l'idea, per me l'ideale sarebbe stato una foto e vi posso garantire che per un utente (non per voi medici), può essere importante).
Non ho mai avuto nessuna urgenza, ho fatto la prima richiesta a dicembre, e l'intervento l'ho fatto ad agosto!
Allora, "mi sono rivolto a un chirurgo" di un ospedale pubblico dell'hinterland milanese SOLO perchè la prima dermatologa che ho visto aveva scritto sulla richiesta che dovevo andare in chirurgia, motivo per cui vi avevo chiesto consigli. Purtroppo, in sede di prenotazione della visita, TUTTI mi hanno indirizzato in chirurgia. Lei dice CHI CERCA TROVA, facile dirlo per Lei, ma poi, perchè mai TROVARE sarebbe così POCO EVIDENTE?
Il mio primo quesito qui riguardava L'ITER da seguire. Potete dire quello che volete, non ho inventato nulla, mi sono sempre rivolto a del personale (medici e non) di strutture pubbliche e l'iter è quanto meno confuso. C'è chi sa come muoversi, c'è chi è meno capace, ma il SSN non dovrebbe appunto facilitare questo percorso?
Concludo ripetendo quello che ho detto prima, e non fraintendermi, non mi lamento: sconsiglio a chiunque volesse fare un intervento di asportazione di un neo di andare in chirurgia come l'ho fatto io, semplicemente perché sono convinto che esistono tecniche migliori in strutture pubbliche.
E per il dott. Catania, Lei sarà anche chiaro e preciso nei suoi consigli, sappi (e Lei lo sa!) che la catena di operatori che intervengono nell'assistenza dei pazienti non sempre si preoccupa di indirizzare al meglio utenti imbranati come me.
Grazie per l'attenzione e buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 86.3k visite dal 13/12/2007.
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