Linfonodi inguinali e micosi
Gentili Dottori,
sono un uomo di 37 anni e da quasi 3 anni ho i linfonodi inguinali gonfi.
Ho fatto diverse visite:
- ecografia ai linfonodi inguinali che risultano essere "reattivi"
- esami del sangue che hanno evidenziato una mononucleosi avuta circa 2 anni fa
- ecografia addome: nulla di patologico salvo la milza ai limiti superiori della norma
- ecografia ai testicoli per dolore al testicolo destro, che ha evidenzaito modesta idrocele alla testa dell'epididimo dx (pare che il dolore possa essere causato da un'ernia lombare che ho ormai da 4 anni)
Un mio cortese amico infettivologo mi ha letto gli esami del sangue (circa due anni fa) e mi ha rassicurato dicendo che non ho nulla di grave.
ORA LA DOMANDA: è possibile che una micosi ai piedi (che so di avere, ma che non ho ancora curato) possa portare all'ingrossamento dei linfonodi inguinali?
I miei linfonodi sono palpabili, ma per fortuna non crescono... (ancora).
C'è qualche esame che mi consigliate di fare per escludere patologie gravi come linfomi e tumori?
Resto in attesa di una vostra gentile risposta.
Cordiali saluti e grazie mille.
sono un uomo di 37 anni e da quasi 3 anni ho i linfonodi inguinali gonfi.
Ho fatto diverse visite:
- ecografia ai linfonodi inguinali che risultano essere "reattivi"
- esami del sangue che hanno evidenziato una mononucleosi avuta circa 2 anni fa
- ecografia addome: nulla di patologico salvo la milza ai limiti superiori della norma
- ecografia ai testicoli per dolore al testicolo destro, che ha evidenzaito modesta idrocele alla testa dell'epididimo dx (pare che il dolore possa essere causato da un'ernia lombare che ho ormai da 4 anni)
Un mio cortese amico infettivologo mi ha letto gli esami del sangue (circa due anni fa) e mi ha rassicurato dicendo che non ho nulla di grave.
ORA LA DOMANDA: è possibile che una micosi ai piedi (che so di avere, ma che non ho ancora curato) possa portare all'ingrossamento dei linfonodi inguinali?
I miei linfonodi sono palpabili, ma per fortuna non crescono... (ancora).
C'è qualche esame che mi consigliate di fare per escludere patologie gravi come linfomi e tumori?
Resto in attesa di una vostra gentile risposta.
Cordiali saluti e grazie mille.
[#1]
Rispondo per la competenza dermatologica dicendo che non e' possibile che una tinea pedis (piede d'atleta) infezione fungina ai piedi - possa arrecare una linfoadenopatia inguinale.
Per la parte oncologica ritengo che la sua domanda sia aspecifica in quanto non si hanno dati per suggerirle alcunché di diverso da quello che si può dire ad un paziente senza sospetto di neoplasia: vita sana, screening preventivi classici per l'uomo.
Saluti
Per la parte oncologica ritengo che la sua domanda sia aspecifica in quanto non si hanno dati per suggerirle alcunché di diverso da quello che si può dire ad un paziente senza sospetto di neoplasia: vita sana, screening preventivi classici per l'uomo.
Saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Gentile Utente una linfoadenomegalia dei linfonodi delle regioni inguinali da circa tre anni non può dipendere da una micosi dei piedi che comunque farei vedere allo specialista dermatologo per la corretta diagnosi e trattamento.L'unica cosa che potrebbe aggiungere agli accertamenti fatti in accordo comunque con chi ha la possibilità di visitarla è un ago aspirato e/o biopsia
Cari saluti
Cari saluti
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
[#4]
Utente
Scusate se mi permetto di disturbare ancora, potrebbe darsi che questi linfonodi siano in relazione con una micosi anale o qualcosa di simile?
Circa sei mesi fa ho avuto moltro prurito nella regione perianale ed anale (a tratti anche dentro lo sfintere), la mia dottoressa mi ha prescritto un latte a base di antimicotici e cortisone, non ricordo il nome, tuttavia con l'utilizzo di questa pomata i sintomi sono passati (ho continuato le applicazioni per circa un mese).
Tuttavia adesso tuttavia il prurito comincia a farsi sentire di nuovo.
I linfonodi gonfi possono essere in relazione con questa micosi (ammesso che di micosi si tratti)?
Solo un commento: ho fatto diverse visite, dato che fino a poco tempo fa lavoravo nei sistemi informativi di un ospedale, i medici hanno tutti trattato con sufficienza la mia linfoadenomegalia, come se fosse abbastanza normale avere i linfonodi gonfi da tre anni....
Ma è veramente una cosa normale?
Voglio dire, dopo un poco non dovrebbero sgonfiarsi?
Inoltre a che cosa può portare una linfoadenomegalia prolungata, possono esserci complicanze?
Grazie mille e scusate ancora il disturbo.
Circa sei mesi fa ho avuto moltro prurito nella regione perianale ed anale (a tratti anche dentro lo sfintere), la mia dottoressa mi ha prescritto un latte a base di antimicotici e cortisone, non ricordo il nome, tuttavia con l'utilizzo di questa pomata i sintomi sono passati (ho continuato le applicazioni per circa un mese).
Tuttavia adesso tuttavia il prurito comincia a farsi sentire di nuovo.
I linfonodi gonfi possono essere in relazione con questa micosi (ammesso che di micosi si tratti)?
Solo un commento: ho fatto diverse visite, dato che fino a poco tempo fa lavoravo nei sistemi informativi di un ospedale, i medici hanno tutti trattato con sufficienza la mia linfoadenomegalia, come se fosse abbastanza normale avere i linfonodi gonfi da tre anni....
Ma è veramente una cosa normale?
Voglio dire, dopo un poco non dovrebbero sgonfiarsi?
Inoltre a che cosa può portare una linfoadenomegalia prolungata, possono esserci complicanze?
Grazie mille e scusate ancora il disturbo.
[#5]
gentile utente
credo che il Dr. Benini volesse indicare un ulteriore e suppletivo approccio, solo se consigliato dal suo curante, non per indurla a procedere sua sponte con esami invasivi e complessi di questo genere; se il suo medico ritiene in scienza e coscienza che lei debba stare tranquillo (in virtù anche dell'ecografia effettuata) dovrebbe di certo seguire le sue indicazioni.
saluti
credo che il Dr. Benini volesse indicare un ulteriore e suppletivo approccio, solo se consigliato dal suo curante, non per indurla a procedere sua sponte con esami invasivi e complessi di questo genere; se il suo medico ritiene in scienza e coscienza che lei debba stare tranquillo (in virtù anche dell'ecografia effettuata) dovrebbe di certo seguire le sue indicazioni.
saluti
[#8]
Utente
Gentili Dottori,
so che è un pò che non posto su questo forum, tuttavia continuo ad avere i linfonodi inguinali gonfi, NON SI SGONFIANO MAI e non sono dolenti.
Non ho fatto l'ago aspirato, anche perchè non saprei come farmelo fare e da chi.
Vorrei da voi una risposta che non comporta una diagnosi (so che non potete farlo e non sarebbe per voi professionale): che tipo di patologie possono portare ad un gonfiore dei linfonodi per tutto questo tempo?
Predisposizione genetica?
Tumori?
....?
I linfonodi sempre gonfi (e pertanto infiammati) possono degenerare in un linfoma o qualcosa di simile?
Grazie mille per l'aiuto.
so che è un pò che non posto su questo forum, tuttavia continuo ad avere i linfonodi inguinali gonfi, NON SI SGONFIANO MAI e non sono dolenti.
Non ho fatto l'ago aspirato, anche perchè non saprei come farmelo fare e da chi.
Vorrei da voi una risposta che non comporta una diagnosi (so che non potete farlo e non sarebbe per voi professionale): che tipo di patologie possono portare ad un gonfiore dei linfonodi per tutto questo tempo?
Predisposizione genetica?
Tumori?
....?
I linfonodi sempre gonfi (e pertanto infiammati) possono degenerare in un linfoma o qualcosa di simile?
Grazie mille per l'aiuto.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 19.3k visite dal 11/08/2011.
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