Pseudotigna amiantacea

Buongiorno,mi è comparsa in testa nel cuoio cappelluto da circa 3 anni una zona della grandezza di una moneta da 2 euro dove la pelle è coperta da "foruncoli" pruriginosi,col passare del tempo si infiammano,diventano piu' rossi e producono una specie di "pus" appiccicaticcio e con odore sgradevole,con la formazioni di piccole croste,il tutto diventa via via doloroso.Ho fatto 4 visite dermatologiche senza avere una diagnosi uguale fra loro,l'ultimo mi ha diagnosticato la PSEUDOTIGNA AMIANTACEA,problema a suo dire facilmente risolvibile.Cosi' non è stato,l'ecoval scalp fluid prescritto ed usato giornalmente mi tiene il problema sotto controllo ma non lo elimina.Ho fatto anche la biopsia e l'antiobiogramma,ho usato antibiotici per 2 settimane senza che cio' potesse aiutarmi a risolvere questo fastidioso problema.Forse sarebbe meglio fare asportare il tutto.
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
la diangosi è piuttosto precisa: ritengo quindi che con il suo dermatologo potreste capire se è possibile ricorrere a farmaci più specifici o variare gli stessi completamente.

Ne parli con lui
saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Utente
Utente
....la diagnosi del mio dermatologo è precisa ma forse non esatta,ho avuto 4 diagnosi diverse da 4 specialisti diversi in 3 anni,la base della terapia di tutti è stato il cortisone per via topica ed una terapia antibiotica per os in un caso,il risultato è che sempre in qualche giorno mi passa il prurito ed il dolore locale ma quei "foruncoli"pur attenuandosi non scompaiono,e dopo un po' ricomincia il fastidioso decorso.Io volevo sapere in base alla sua vasta esperienza una possibile diagnosi differenziale ed eventualmente una terapia alternativa vista l'inutilita' di questa.Capira' che dopo 4 specialisti la voglia di cercare il quinto mi sia venuta meno.Grazie cmq per la cortesia.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
E lei spero capirà che per quanto io possa ipotizzarle:

- di certo la sede telematica non potrà mai superare 4 visite specialistiche dirette

- anche se io ipotizzassi altre diagnosi a lei cosa servirebbe? Non avrebbe comunque la certezza diagnostica!

Se vuole alcune ipotesi gliele posso fornire:

Tinea kerion celsi

psudotinea amiantacea

psoriasi

dermatite eczematosa

sebopsoriasi

impetigo vulgaris

e queste sono sole le prime che possono essere menzionate;

La comprendo, certamente, ma cerchi di affidarsi ad uno specialista di sua fiducia e di affidarsi a lui

saluti a lei

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Utente
Utente
Gentile Dott.LAINO buongiorno, questa è la risposta che volevo avere,cioè volevo sapere alcune ipotesi diagnostiche da poter valutare assieme al mio futuro quinto !!!!!! dermatologo.Mi spiego meglio,alla prossima visita dermatologica oltre a tutta l'anamnesi e le terapie fatte forniro' questa diagnosi differenziale con la fonte ed il suo nome,se posso naturalmente.Mi auguro che tutto cio' sara' da sprone per affrontare in modo risolutivo il mio problema.La soluzione migliore era di venire presso il suo centro clinico per potermi fare visitare da Lei,la leggo spesso in questo sito e la valuto uno specialista di grande preparazione,e non escludo di farlo se anche il prossimo medico non risolvera' questo piccolo ma fastidioso problema.La ringrazio per la gentilezza e la competenza dimostratami.Distinti saluti.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Il mio nome è pubblico e tutto ciò che scrivo può essere riportato citando la fonte di chi l'ha prodotto (essenziale).

Specifichi pure che siamo in una sede telematica e che il sottoscritto mai intende suerpare le ipotesi fatte direttamente da un proprio collega. Sembra scontato ma meglio dirlo sempre per estrema correttezza.

saluti a lei.

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