Contagio e sintomi hiv
salve a tutti. spero di trovare una risposta al mio problema.
4 giorni fa ho avuto un rapporto con una prostituta ( rapporto orale nn protetto di breve durata e rapporto sessuale protetto anchesso di breve durata) .finito il rapporto mi sono accertato che non si fosse rotto il preservativo e cosi per fortuna è stato. il problema consiste che dopo avere toccato il preservativo per controllare l'eventuale rottura e per levarmelo beh mi sono toccato per una piccola frazione di tempo l'estremita del pene ( giusto il tempo per levare una piccola quantità di sperma rimasta . la mia paura è chr magari toccando il preservativo e dopo l'estremità del pene posso avere portato a contatto quest'ultimo con del liquido vaginale e quindi aver dato modo al contagio.
infatti a distanza di 3 giorni ho cominciato ad accusare malessere quale nausea e stanchezza in primo luogo,successivamente un lieve fastidio alla gola ( penso linfonodi) e lievi dolori muscolari .
premetto che in questi giorni sono stato molto in ansia fino ad arrivare a mettermi a piangere per la paura. oggi ho eseguito il test per l'hiv anche se il medico dove l'ho eseguito ha detto che è solo un test per sfatare eventuali contagi passati. mentre per il male alla gola mi ha detto che è in corso una bella infiammazzione risolvibile con il consulto del medico di base e prescrizione di un antibiotico.
misuro la febbre costantemente ma sono sempre sui 35.5 - 36.
per quanto riguarda la problemi intestinali non ho diarrea,ha una consistenza non proprio delle più solide ma di certo nn è liquida .
inoltre ho un dolore continuo nelle prossimità dell'ascella sx ma nn sento corpi strani mi fa solo male a toccare.questa è la mia situazione sono davvero terrorizzato mi sto chiudendo in un guscio datemi un vostro parere vi prego .inoltre volevo sapere a milano dove è possibile effettuare il test pcr . spero di essere stato chiaro .scusate ma sono davvero sconvolto.grazie in anticipo
4 giorni fa ho avuto un rapporto con una prostituta ( rapporto orale nn protetto di breve durata e rapporto sessuale protetto anchesso di breve durata) .finito il rapporto mi sono accertato che non si fosse rotto il preservativo e cosi per fortuna è stato. il problema consiste che dopo avere toccato il preservativo per controllare l'eventuale rottura e per levarmelo beh mi sono toccato per una piccola frazione di tempo l'estremita del pene ( giusto il tempo per levare una piccola quantità di sperma rimasta . la mia paura è chr magari toccando il preservativo e dopo l'estremità del pene posso avere portato a contatto quest'ultimo con del liquido vaginale e quindi aver dato modo al contagio.
infatti a distanza di 3 giorni ho cominciato ad accusare malessere quale nausea e stanchezza in primo luogo,successivamente un lieve fastidio alla gola ( penso linfonodi) e lievi dolori muscolari .
premetto che in questi giorni sono stato molto in ansia fino ad arrivare a mettermi a piangere per la paura. oggi ho eseguito il test per l'hiv anche se il medico dove l'ho eseguito ha detto che è solo un test per sfatare eventuali contagi passati. mentre per il male alla gola mi ha detto che è in corso una bella infiammazzione risolvibile con il consulto del medico di base e prescrizione di un antibiotico.
misuro la febbre costantemente ma sono sempre sui 35.5 - 36.
per quanto riguarda la problemi intestinali non ho diarrea,ha una consistenza non proprio delle più solide ma di certo nn è liquida .
inoltre ho un dolore continuo nelle prossimità dell'ascella sx ma nn sento corpi strani mi fa solo male a toccare.questa è la mia situazione sono davvero terrorizzato mi sto chiudendo in un guscio datemi un vostro parere vi prego .inoltre volevo sapere a milano dove è possibile effettuare il test pcr . spero di essere stato chiaro .scusate ma sono davvero sconvolto.grazie in anticipo
[#1]
gentile utente
a prescidere da un bel pò di ansia che sicuramente peggiora il suo corredo sintomatologico (a mio avviso specifico più per quest'ultima che per altre situazioni) le debbo comunicare che non è a rischio il toccare un profilattico ma è a rischio (e molto) per Malattie sessuali un rapporto orale non protetto con una meretrice.
in caso di ulteriori dubbi, la pregherei di contattare uno specialista in malattie sessuali (il dermatologo venereologo)
saluti a lei.
a prescidere da un bel pò di ansia che sicuramente peggiora il suo corredo sintomatologico (a mio avviso specifico più per quest'ultima che per altre situazioni) le debbo comunicare che non è a rischio il toccare un profilattico ma è a rischio (e molto) per Malattie sessuali un rapporto orale non protetto con una meretrice.
in caso di ulteriori dubbi, la pregherei di contattare uno specialista in malattie sessuali (il dermatologo venereologo)
saluti a lei.
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#6]
Ex utente
buon giorno dottore
speravo di non essere mai tornato a scriverle ma purtroppo 12 giorni fa sono finito ancora con un una prostituta .
Non me ne riesco ancora a dare una spiegazione se non per la sconsideratezza data dall alcol.
ho avuto una rapporto protetto breve ( 5 minuti) con certezza che il preservativo non si fosse rotto
l'unica mia preoccupazione è che gli ho stimolata la vagina con la lingua per un brevissimo arco di tempo ( 1 minuto forse ancora meno ) e limitandomi a non penetrare con la lingua ma leccando la parte esterna ( spero di essere stato chiaro )
infine non so quanta importanza possa avere tale affermazione ma lei sosteneva di essere sana.
il mattino seguente mi sono svegliato e ho avuto dei modesti dolori alla pancia e diarrea persistente ( ma fin qui presuppongo si possa trattare di un colpo d'aria )
tali dolori si sono attenuati durante la giornata salvo ripresentarsi raramente per una durata di pochi secondi nell arco dei giorni successivi .
Tre giorni fa però ho cominciato ad accusare fitte all addome ,sia al fianco destro che quello sinistro ma con prevalenza a quello sinistro altezza fegato fitte che percepivo quando camminavo o facevo qualche sforzo. (sinceramente nn mi ricordo se avuto delle fitte anche stando fermo ) tali dolori sono passati il giorno dopo
inoltre è da qualche giorno che sento i linfonodi alla gola leggermente ingrossati ma la cosa che mi ha fatto spaventare è che ieri durante tutta la giornata accusavo nausea e forti giramenti di testa in particolare la sera e dopo uno di questi ha seguito una forte sudorazione (ma credo sia dovuta allo stato di ansia e di paura in cui mi trovavo,fortunatamente mi sn poi calmato) questi giramenti sono apparentemente cessati oggi salvo solo in rare occasioni e di lievissima entità
ora come ora mi sento abbastanza strano... quasi spossato e sempre con i linfonodi alla gola ingrossati ma nn doloranti al tatto
non ho ancora avuto febbre in quanto la sto misurando mattino e sera tutti i giorni ( temp media 36 - 36.5 )
ora che mi ricordo ci sono stati anche dei baci che se nn ricordo male privi di lingua
in sostanza gradirei ancora un suo consiglio sui miei sintomi e sulle percentuali di contagio grazie in anticipo spero di essere stato chiaro
speravo di non essere mai tornato a scriverle ma purtroppo 12 giorni fa sono finito ancora con un una prostituta .
Non me ne riesco ancora a dare una spiegazione se non per la sconsideratezza data dall alcol.
ho avuto una rapporto protetto breve ( 5 minuti) con certezza che il preservativo non si fosse rotto
l'unica mia preoccupazione è che gli ho stimolata la vagina con la lingua per un brevissimo arco di tempo ( 1 minuto forse ancora meno ) e limitandomi a non penetrare con la lingua ma leccando la parte esterna ( spero di essere stato chiaro )
infine non so quanta importanza possa avere tale affermazione ma lei sosteneva di essere sana.
il mattino seguente mi sono svegliato e ho avuto dei modesti dolori alla pancia e diarrea persistente ( ma fin qui presuppongo si possa trattare di un colpo d'aria )
tali dolori si sono attenuati durante la giornata salvo ripresentarsi raramente per una durata di pochi secondi nell arco dei giorni successivi .
Tre giorni fa però ho cominciato ad accusare fitte all addome ,sia al fianco destro che quello sinistro ma con prevalenza a quello sinistro altezza fegato fitte che percepivo quando camminavo o facevo qualche sforzo. (sinceramente nn mi ricordo se avuto delle fitte anche stando fermo ) tali dolori sono passati il giorno dopo
inoltre è da qualche giorno che sento i linfonodi alla gola leggermente ingrossati ma la cosa che mi ha fatto spaventare è che ieri durante tutta la giornata accusavo nausea e forti giramenti di testa in particolare la sera e dopo uno di questi ha seguito una forte sudorazione (ma credo sia dovuta allo stato di ansia e di paura in cui mi trovavo,fortunatamente mi sn poi calmato) questi giramenti sono apparentemente cessati oggi salvo solo in rare occasioni e di lievissima entità
ora come ora mi sento abbastanza strano... quasi spossato e sempre con i linfonodi alla gola ingrossati ma nn doloranti al tatto
non ho ancora avuto febbre in quanto la sto misurando mattino e sera tutti i giorni ( temp media 36 - 36.5 )
ora che mi ricordo ci sono stati anche dei baci che se nn ricordo male privi di lingua
in sostanza gradirei ancora un suo consiglio sui miei sintomi e sulle percentuali di contagio grazie in anticipo spero di essere stato chiaro
[#7]
Gentile utente,
Dal suo racconto le possibilità di contagio HIV sono molto ma molto basse. Naturalmente non zero: come sempre diciamo, parlando di questo argomento, lo zero non esiste.
Non posso certamente con le mie parole toglierle lo stato d'ansia poichè in questi casi so che le rimarrà per molto tempo. Per mitigarlo è indispensabile che lei si sottoponga a controllo dermatologico: lo specialista, dopo aver constatato la presenza o meno di lesioni visibili, le prescriverà i soliti esami di screening per malattie sessualmente trasmesse. La cosa è opportuna perchè comunque il rapporto a rischio c'è stato, ma l'aiuterà a stare anche più tranquillo.
Cordiali saluti
Dal suo racconto le possibilità di contagio HIV sono molto ma molto basse. Naturalmente non zero: come sempre diciamo, parlando di questo argomento, lo zero non esiste.
Non posso certamente con le mie parole toglierle lo stato d'ansia poichè in questi casi so che le rimarrà per molto tempo. Per mitigarlo è indispensabile che lei si sottoponga a controllo dermatologico: lo specialista, dopo aver constatato la presenza o meno di lesioni visibili, le prescriverà i soliti esami di screening per malattie sessualmente trasmesse. La cosa è opportuna perchè comunque il rapporto a rischio c'è stato, ma l'aiuterà a stare anche più tranquillo.
Cordiali saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.3k visite dal 09/08/2011.
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