Grosso neo verrucoso
Egregi dottori,
Da molti anni ho, nella regione fronto-temporale, un neo verrucoso. All’inizio era molto piccolo, poi è diventato sempre più grande e, soprattutto negli ultimi due anni, ha avuto un accrescimento rilevante, tanto da farmi temere un ulteriore ampliamento sulla fronte, che adesso è solo lambita. Attualmente è di circa 20 cm^2.
Il neo mi procura prurito e una sorta di fastidio fin sopra il sopracciglio. A volte, quando si staccano i peduncoli, sanguina.
I vari dermatologi consultati nell’arco di vent’anni mi hanno rassicurata sul fatto che non si potrà evolvere in melanoma, ma non mi hanno prospettato possibilità di migliorare la situazione. A me basterebbe che si bloccasse la crescita e che si potesse ripulire dai peduncoli, lasciando inalterati i pochi bulbi piliferi, presenti sulla zona.
Qualche giorno fa sono stata da un dermatologo, il quale mi ha detto, senza nessuna argomentazione medica o logica, che il neo non si estenderà. Ha aggiunto che un intervento sarebbe impossibile perché è troppo esteso e l’area in cui è presente non permette di riavvicinare i lembi dopo l’asportazione.
Premesso che non credo che la crescita si blocchi, per non c’è nessuna motivazione che ne giustifichi l’ ottimismo, gradirei un loro parere sui seguenti quesiti:
1) Potrà degenerere in neoplasia?
2) Esiste qualche terapia che ne blocchi la crescita, come laser o pomate o altro?
3) E’ vero che sarebbe impossibile l’intervento? E se invece fosse possibile, che anestesia richiederebbe?
4) C’è un centro specializzato in trattamento di nei verrucosi?
Grazie per la disponibilità.
Da molti anni ho, nella regione fronto-temporale, un neo verrucoso. All’inizio era molto piccolo, poi è diventato sempre più grande e, soprattutto negli ultimi due anni, ha avuto un accrescimento rilevante, tanto da farmi temere un ulteriore ampliamento sulla fronte, che adesso è solo lambita. Attualmente è di circa 20 cm^2.
Il neo mi procura prurito e una sorta di fastidio fin sopra il sopracciglio. A volte, quando si staccano i peduncoli, sanguina.
I vari dermatologi consultati nell’arco di vent’anni mi hanno rassicurata sul fatto che non si potrà evolvere in melanoma, ma non mi hanno prospettato possibilità di migliorare la situazione. A me basterebbe che si bloccasse la crescita e che si potesse ripulire dai peduncoli, lasciando inalterati i pochi bulbi piliferi, presenti sulla zona.
Qualche giorno fa sono stata da un dermatologo, il quale mi ha detto, senza nessuna argomentazione medica o logica, che il neo non si estenderà. Ha aggiunto che un intervento sarebbe impossibile perché è troppo esteso e l’area in cui è presente non permette di riavvicinare i lembi dopo l’asportazione.
Premesso che non credo che la crescita si blocchi, per non c’è nessuna motivazione che ne giustifichi l’ ottimismo, gradirei un loro parere sui seguenti quesiti:
1) Potrà degenerere in neoplasia?
2) Esiste qualche terapia che ne blocchi la crescita, come laser o pomate o altro?
3) E’ vero che sarebbe impossibile l’intervento? E se invece fosse possibile, che anestesia richiederebbe?
4) C’è un centro specializzato in trattamento di nei verrucosi?
Grazie per la disponibilità.
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Gentile utente, prima di tutto bisogna avere la certezza che il suo sia un nevo verrucoso o altro (cheratosi seborroica?), quindi è necessaria una visita dermatologica diretta.
Punto secondo il rischio che degeneri è relativo al tipo di lesione, ma in ogni caso, se la diagnosi è corretta, basso. Non esistono terapie che blocchino la crescita di una neoformazione. L'intervento probabilmente è possibile con l'applicazione di un innesto, ma non credo ne valga la pena in un'area come quella del volto e per una lesione benigna.
Non vi sono centri specializzati per queste neoformazioni, ma specialisti dermatologi con una formazione chirurgica.
Saluti
Punto secondo il rischio che degeneri è relativo al tipo di lesione, ma in ogni caso, se la diagnosi è corretta, basso. Non esistono terapie che blocchino la crescita di una neoformazione. L'intervento probabilmente è possibile con l'applicazione di un innesto, ma non credo ne valga la pena in un'area come quella del volto e per una lesione benigna.
Non vi sono centri specializzati per queste neoformazioni, ma specialisti dermatologi con una formazione chirurgica.
Saluti
Dr. Carlo Mattozzi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10k visite dal 28/07/2011.
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Approfondimento su Melanoma
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