Macchioline rosse sul glande
Buongiorno,
questa sera ho scoperto alcune macchioline rosse sul glande. Domani è festa e il mio medico ovviamente non lavora, per cui mi sono recato subito dalla guardia medica. Dopo una visita il medico ha espresso il parere che si tratti di infezione da candida, e mi ha prescritto applicazioni locali di Daktarin (3 volte al di') piu' lavaggi con acqua in cui sia stata scolta Euclorina (2 - 3 volte al di').
Vorrei chiedere se tale terapia è a vostro parere adeguata e se è opportuno che mi fermi ad essa o invece che mi rivolga allo specialista in Veneorologia.
Un'altra cosa che vorrei chiedere è se tale affezione, adeguatamente trattata, guarisca completamente, senza cioè che permanga il pericolo di infettare una partner con i rapporti sessuali.
Grazie dell'attenzione e cordiali saluti.
questa sera ho scoperto alcune macchioline rosse sul glande. Domani è festa e il mio medico ovviamente non lavora, per cui mi sono recato subito dalla guardia medica. Dopo una visita il medico ha espresso il parere che si tratti di infezione da candida, e mi ha prescritto applicazioni locali di Daktarin (3 volte al di') piu' lavaggi con acqua in cui sia stata scolta Euclorina (2 - 3 volte al di').
Vorrei chiedere se tale terapia è a vostro parere adeguata e se è opportuno che mi fermi ad essa o invece che mi rivolga allo specialista in Veneorologia.
Un'altra cosa che vorrei chiedere è se tale affezione, adeguatamente trattata, guarisca completamente, senza cioè che permanga il pericolo di infettare una partner con i rapporti sessuali.
Grazie dell'attenzione e cordiali saluti.
[#1]
Caro Utente non potendo avere una visione diretta del problema,il mio consiglio è che il parere del Dermatologo(che ricordiamo è anche Venereologo) sia di fondamentale importanza.Se di Candida albicans si tratta tenga presente che è un saprofita pertanto diventa patogeno quando si associano alcune condizioni ( tra le varie cause per esempio, c'è il diabete),la diagnosi va fatta dai laboratori, per esempio, tramite tamponi e le recidive possono essere presenti.Il rapporto sessuale può propagare l'infezione.Per quanto riguarda le terapie vanno in ogni modo personalizzate tenendo presente che vanno indagate le condizioni di cui sopra.A questo punto non le resta che effettuare la visita dermatologica, anche perchè vanno escluse altre patologie che entrano in diagnosi differenziale.
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro Benini
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro Benini
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
[#2]
Gentile utente,
se di balanopostite candidosica si tratta, la terapia è efficace: è ovvio che rimangono da stabilire le cause intrisneche che conducono alla manifestazione di quella che rimane una Malattia sessualmente trasmissibile, non obbligata (può essere esacerbata o manifestata da cause internistiche quali dislipidemie, dismetabolismi, diabete et cetera)
Se la sintomatologia persiste è necessaria la visita Venereologica.
cari saluti
Dott. Luigi LAINO
Ricercatore Dermatologo e Venereologo,
Malattie Sessualmente Trasmissibili, ROMA
se di balanopostite candidosica si tratta, la terapia è efficace: è ovvio che rimangono da stabilire le cause intrisneche che conducono alla manifestazione di quella che rimane una Malattia sessualmente trasmissibile, non obbligata (può essere esacerbata o manifestata da cause internistiche quali dislipidemie, dismetabolismi, diabete et cetera)
Se la sintomatologia persiste è necessaria la visita Venereologica.
cari saluti
Dott. Luigi LAINO
Ricercatore Dermatologo e Venereologo,
Malattie Sessualmente Trasmissibili, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.1k visite dal 08/12/2007.
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