Psoriasi palmo-plantare di barber

Salve,

scrivo sul forum sperando che qualcuno sappia aiutarmi. Da qualche mese avevo delle bolle d'acqua su mani e piedi, non di grandissima entità in realtà: bruciano e prudevano, e mi era stato detto che erano solo bolle di sudorazione, e mi era stato prescritto il Travacort.

Non contenta - in quanto le bolle non andavano via, ma anzi aumentavano - sono andata da un dermatologo a visita privata, che guardando le mie mani ha invece prescritto una dermatosi disidrosica, dandomi una cura a base di cortisone - advantan -, rubrosin e crema idratante.
La prima manifestazione avuta a febbraio è passata nel giro di 10 giorni.

A maggio ho avuto un gravissimo lutto, che mi ha portato molto stress, e nel giro di 10 giorni sono uscite una molteplicità di bolle su mani e piedi, alcune anche molte grosse, piene di liquido trasperente/giallognolo. Sono tornata dal medico, e mi ha detto che dovevo fare la medesima cura, questa volta ahimè senza risultato.

Così la scorsa settimana sono andata da un professore , che ha appena ha visto le mie mani e i miei piedi ha subito diagnosticato una psoriasi palmo-plantare, forma di barber. Da 1 settimana sto quindi facendo 1 cura con Versus Crema la mattina e al bisogno, e la sera in modo alternato Protopic e Flubason; in più un antistaminico tutti i giorni per alleviare il prurito.
Ora il professore è ad un congresso, non raggiungibile fino a lunedì. E le mie bolle, dopo 7 giorni di cura continuano ad aumentare, e ad uscire fuori. Volevo sapere quindi se fosse normale, nonostante che io stia facendo questa cura che deve durare per 3-4 settimane, dopo 7 giorni non solo non vedo risultati, ma anzi, vedo comunque un peggioramento del mio stato di salute.

Qualcuno sa dirmi qualcosa??

Grazie!
Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 312
Gent.le pz
la forma di psoriasi che è stata diagnosticata, una psoriasi pustolosa palmo-plantare , detta di Barber, rientra fra le forme cosiddette gravi , ed è notoriamente piuttosto ribelle e resistente alle terapie , che possono comunque essere varie , anche sistemiche, e con differenti gradi di efficacia da soggetto a soggetto.
L'unico consiglio che posso darle da questa sede è di fare rivalutare il quadro quanto prima , sapendo comunque che con la terapia intrapresa ci ci si possono aspettare anche fasi di momentaneo peggioramento.
Cordialità

Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Consulti simili su allergia

Altri consulti in dermatologia