Ciglia e bulbi
Gent.mi Professori,
in passato ho già avuto problemi di caduta di ciglia e sopracciglia,imputati, dopo controllo dermatologico e analisi del sangue,a ipotiroidismo,causato dal troppo stress.Seguendo una terapia adeguata (eutirox),il problema sembrava risolto.Attualmente,invece,a distanza di quasi 7 anni,pare essersi ripresentato,con la sola caduta delle ciglia, però.Sono in attesa dei risultati degli esami della tiroide;nel frattempo il medico di base mi ha prescritto una pomata cortisonica-antibiotica,per scongiurare eventuali infezioni che a detta sua potrebbero aver causato il problema.Nonostante l'applicazione delle crema,però,le ciglia continuano a cadere.Alcune di queste con annesso bulbo(dovrebbe essere un puntino bianco,giusto?)La mia domanda ora è:è possibile che i bulbi,prima o poi,riprendano a funzionare regolarmente(ho dei veri e propri "buchi" tra i peli;non è piacevole).Ho speranza che le ciglia, laddove manchino,ricrescano? E poi, potrebbe trattarsi di altro,oltre che di tiroide?Di cosa può essere sintomatica la caduta di ciglia?
Vi ringrazio,
Cordialmente.
in passato ho già avuto problemi di caduta di ciglia e sopracciglia,imputati, dopo controllo dermatologico e analisi del sangue,a ipotiroidismo,causato dal troppo stress.Seguendo una terapia adeguata (eutirox),il problema sembrava risolto.Attualmente,invece,a distanza di quasi 7 anni,pare essersi ripresentato,con la sola caduta delle ciglia, però.Sono in attesa dei risultati degli esami della tiroide;nel frattempo il medico di base mi ha prescritto una pomata cortisonica-antibiotica,per scongiurare eventuali infezioni che a detta sua potrebbero aver causato il problema.Nonostante l'applicazione delle crema,però,le ciglia continuano a cadere.Alcune di queste con annesso bulbo(dovrebbe essere un puntino bianco,giusto?)La mia domanda ora è:è possibile che i bulbi,prima o poi,riprendano a funzionare regolarmente(ho dei veri e propri "buchi" tra i peli;non è piacevole).Ho speranza che le ciglia, laddove manchino,ricrescano? E poi, potrebbe trattarsi di altro,oltre che di tiroide?Di cosa può essere sintomatica la caduta di ciglia?
Vi ringrazio,
Cordialmente.
[#1]
Gent.le pz
sarebbe opportuna una diagnosi più precisa.
Si tratta di una alopecia areata, che può associarsi a malattie autoimmuni , anche a carico della tiroide , oppure la diagnosi è diversa? Ha perdita di peli o capelli anche altrove.
Altri segni?
Nel caso la terapia sarebbe da inscriversi in uno schema terapeutico piuttosto complesso , e meritevole di una attenzione particolare.
Ci faccia sapere.
Cordialità
sarebbe opportuna una diagnosi più precisa.
Si tratta di una alopecia areata, che può associarsi a malattie autoimmuni , anche a carico della tiroide , oppure la diagnosi è diversa? Ha perdita di peli o capelli anche altrove.
Altri segni?
Nel caso la terapia sarebbe da inscriversi in uno schema terapeutico piuttosto complesso , e meritevole di una attenzione particolare.
Ci faccia sapere.
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#2]
Utente
Gent.mo dr.Griselli,
La ringrazio innanzitutto per la risposta.
Dopo aver ritirato le analisi della tiroide alle quali accennavo nel precedente post,mi sono recata da un endocrinologo, sotto consiglio del dermatologo di mia fiducia.
La diagnosi è stata in linea con quanto da Lei detto:alopecia areata,causata da una forte tiroidite autoimmune ( ft3,ft4, tireoglobulinemia nella norma, mentre tsh un pò alto, ma ancora nei limiti, anti-tireoglobulina 80,2 su max di 40.0 e anti-tireoperossidasi 577 -!!!!- su max 35,0), a sua volta derivata da un periodo di forte stress prolungato (lavoro,studio e "chi più ne ha più ne metta").
In questo momento sto seguendo una terapia a base di levotiroxina sodica, in quantità di 50 mg al giorno.
Dovrò proseguire la terapia per 3 mesi.
Sulle ciglia, invece, sto applicando,5 sere a settimana, una pomata antibiotico-cortisonica, più mi sono stati prescritti due tipi diversi di integratori per rafforzare i peli in generale.
Le sembra una terapia adeguata?
Inoltre: è possibile che, una volta curata la tiroide, tutto rientri nella norma (crescita di peli,ciglia, ecc...)?
Nell'alopecia areata,è contemplata la possibilità di ricrescita dei peli nella zona interessata?
Ed infine:da quello che ho capito ( ma potrei non aver compreso bene), il problema risiede nel mio sistema immunitario; crede sia il caso mi rivolga ad un immunologo?
La ringrazio,
e scusi la prolissità.
Cordiali saluti.
La ringrazio innanzitutto per la risposta.
Dopo aver ritirato le analisi della tiroide alle quali accennavo nel precedente post,mi sono recata da un endocrinologo, sotto consiglio del dermatologo di mia fiducia.
La diagnosi è stata in linea con quanto da Lei detto:alopecia areata,causata da una forte tiroidite autoimmune ( ft3,ft4, tireoglobulinemia nella norma, mentre tsh un pò alto, ma ancora nei limiti, anti-tireoglobulina 80,2 su max di 40.0 e anti-tireoperossidasi 577 -!!!!- su max 35,0), a sua volta derivata da un periodo di forte stress prolungato (lavoro,studio e "chi più ne ha più ne metta").
In questo momento sto seguendo una terapia a base di levotiroxina sodica, in quantità di 50 mg al giorno.
Dovrò proseguire la terapia per 3 mesi.
Sulle ciglia, invece, sto applicando,5 sere a settimana, una pomata antibiotico-cortisonica, più mi sono stati prescritti due tipi diversi di integratori per rafforzare i peli in generale.
Le sembra una terapia adeguata?
Inoltre: è possibile che, una volta curata la tiroide, tutto rientri nella norma (crescita di peli,ciglia, ecc...)?
Nell'alopecia areata,è contemplata la possibilità di ricrescita dei peli nella zona interessata?
Ed infine:da quello che ho capito ( ma potrei non aver compreso bene), il problema risiede nel mio sistema immunitario; crede sia il caso mi rivolga ad un immunologo?
La ringrazio,
e scusi la prolissità.
Cordiali saluti.
[#4]
Gent.le pz
lo specialista di riferimento è il dermatologo, che nel caso provvederà ad avvalersi di consulenze di altri specialisti per le varie patologie d'organo .
Il problema , come avrà intuito , è sostenuto da un complesso di fattori , tra cui preponderante è l'attacco autoimmune (autoanticorpi, in parole povere ).
Non è certamente un fatto infettivo (quindi valuterei il perchè dell' antibiotico locale) e non è un fatto di carenza di oligoelementi (quindi rivaluterei più attentamente la terapia con integratori) anche se con tutta evidenza se sono stati prescritti vi sarà nel quadro clinico qualcosa che sicuramente lo giustificherà.
Certamente è possibile una ricrescita, ma non è "automatica" al normalizzarsi dei valori tiroidei , purtroppo.
Faccia capo al suo dermatoloo.
Cordialià
lo specialista di riferimento è il dermatologo, che nel caso provvederà ad avvalersi di consulenze di altri specialisti per le varie patologie d'organo .
Il problema , come avrà intuito , è sostenuto da un complesso di fattori , tra cui preponderante è l'attacco autoimmune (autoanticorpi, in parole povere ).
Non è certamente un fatto infettivo (quindi valuterei il perchè dell' antibiotico locale) e non è un fatto di carenza di oligoelementi (quindi rivaluterei più attentamente la terapia con integratori) anche se con tutta evidenza se sono stati prescritti vi sarà nel quadro clinico qualcosa che sicuramente lo giustificherà.
Certamente è possibile una ricrescita, ma non è "automatica" al normalizzarsi dei valori tiroidei , purtroppo.
Faccia capo al suo dermatoloo.
Cordialià
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 13.2k visite dal 07/07/2011.
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