Irritazione glande
Buongiorno. Premetto che in passato ho sofferto di candidosi, curata sempre con Sporanox con brillanti risultati. Lo scorso gennaio, dopo terapia antibiotica per una banale bronchite, mi viene di nuovo la candidosi. Solita cura con Sporanox ma Stavolta si verifica un effetto ping pong con la mia ragazza, la candida mi ritorna e quindi devo ripetere la cura, stavolta mi vengono prescritti il Diflucan (ritenendo che il fungo potesse essere ormai resistente allo Sporanox) e applicazioni della crema Pevaryl. La candida se ne va ma rimane un'irritazione a livello cutaneo del glande. Faccio un tampone uretrale e risulta negativo. Vado da un urologo il quale mi prescrive lavaggi con amido di riso e compresse di Permixon decongestionante prostatico ma anche con quello non se ne va la sensazione di bruciore, che spesso compromette i rapporti sessuali. Vado da un altro urologo il quale mi dice che secondo lui non c'e assolutamente niente salvo una secchezza del glande e mi prescrive la crema di calendula Boiron ma anche con questa non si risolve nulla. A questo punto siamo a fine giugno, i mesi passano, il glande si presenta perfetto all'occhio senza arrossamenti o pustole o altro, ma c'è sempre l'irritazione. Concludo dicendo che non sono diabetico. Qualcuno sa dirmi di che può trattarsi?
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<<il glande si presenta perfetto all'occhio senza arrossamenti o pustole o altro, ma c'è sempre l'irritazione>>
E' un controsenso gentile utente, si spieghi meglio.
E' un controsenso gentile utente, si spieghi meglio.
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
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Utente
Per irritazione intendo una sensazione di bruciore, che quando il pene è a riposo si avverte solo in modo lieve e che invece durante e dopo i rapporti sessuali (causa immagino lo sfregamento) diviene molto intensa. Anche toccando il glande con un dito, si sente che la cute è molto più sensibile del normale. Ma a un esame visivo, così come concluso anche dai due urologi che ho consultato, nulla appare anomalo. Mi chiedo se possa essere una reazione allergica ai medicinali usati (ma ormai siamo a giugno e l'antibiotico risale a gennaio mentre il pevaryl a febbraio-marzo) oppure una dermatite. Aiuto!
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La dermatite (in tutte le sue forme) e le altre patologie dermatologiche si debbono vedere.
Se non ci sono segni particolari ma solo bruciori e ipersensibilità qualcosa comunque vorrà dire, ivi comprese (e soprattutto in questi casi) condizioni stress mediate.
Una visita ci vuol sempre soprattutto perché l'occhio del dermatologo e' cosa idonea.
Cari saluti
Se non ci sono segni particolari ma solo bruciori e ipersensibilità qualcosa comunque vorrà dire, ivi comprese (e soprattutto in questi casi) condizioni stress mediate.
Una visita ci vuol sempre soprattutto perché l'occhio del dermatologo e' cosa idonea.
Cari saluti
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Utente
Dunque: sono reduce da una visita dermatologica e il responso è che non c'è assolutamente nulla, la mucosa si presenta perfetta, quindi la sensazione di bruciore deve essere necessariamente un riflesso di un qualche problema interno. Il mio urologo esclude che si possa trattare di uretrite o prostatite in quanto secondo lui i sintomi classici sono il bruciore durante la minzione e non a livello del glande. Voi cosa ne pensate? Qualche cosa dovrà pur essere...
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Utente
Egregio Dottore, mi sembra che troppo spesso e troppo facilmente si archivino i casi con sintomatologie un pò anomale come conseguenze di stress. Le pongo una domanda diretta: non trova strano che nessuno dei due urologi che ho consultato mi abbia prescritto un esame delle urine con urinocoltura e un'ecografia della prostata? Ho chiesto stamani mea sponte al mio medico di base le impegnative per questi esami che farò nei prossimi giorni, nel frattempo desidero domandarle se, in presenza di urina torbida e della già descritta sensazione di bruciore non tanto nella minzione quanto piuttosto a livello interno, nel pene, si sente di escludere categoricamente un'infiammazione delle vie urinarie. A me parrebbe poter essere questo il problema. Attendo un suo cortese riscontro.
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Se vuole il mio libero parere (e sono uno che non archivia proprio nulla) e' che lei sbagli a riferirsi all'urologo per il, problema che descrive che e' di natura dermatologico venereologica;
Come le ho detto il dermatologo venereologo e' in grado di incastonare anche una sintomatologia come la sua, apparentemente difficile da dedurre in via telematica, in un contesto chiaro e una diagnosi precisa.
Non da qui sto dicendo che ogni cosa ha una risoluzione sicura e improvvisa, sarebbe improvvido!
Come le ho detto il dermatologo venereologo e' in grado di incastonare anche una sintomatologia come la sua, apparentemente difficile da dedurre in via telematica, in un contesto chiaro e una diagnosi precisa.
Non da qui sto dicendo che ogni cosa ha una risoluzione sicura e improvvisa, sarebbe improvvido!
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 14.7k visite dal 22/06/2011.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.